EDILIZIA. AL VIA LA STAGIONE CONTRATTUALE DI SECONDO LIVELLO
27.01.11 A pochi mesi dalla positiva conclusione del rinnovo di tutti i CCNL dei comparti delle costruzioni, prende ora il via la stagione contrattuale di secondo livello per il settore dell'edilizia, che vedrà al lavoro tutte le strutture Fillea territoriali per la presentazione delle piattaforme, di cui di volta in volta pubblicheremo i testi.
"La positiva conclusione del rinnovo di tutti i Contratti Collettivi Nazionali Lavoro consente di avviare nei tempi e nei modi previsti la contrattazione di secondo livello." E' quanto si legge in una nota del DIpartimento Edilizia della Fillea, che prosegue "La crisi globale ha avuto pesanti conseguenze anche nel settore edile con chiusura di aziende e perdita di migliaia di posti di lavoro, oltre 200.000 posti di lavoro perduti, tante imprese in difficoltà, abbassamento delle condizioni di sicurezza, di legalità e di trasparenza negli appalti.
Dall'altro si registrano in forte crescita fenomeni quali part time e partite iva. Per gli appalti pubblici e privati la risposta alla crisi del governo è inadeguata e per certi versi sbagliata. I provvedimenti a più riprese annunciati non si sono concretizzati, le risorse disponibili sono insufficienti e di difficile utilizzo immediato come invece sarebbe necessario, i vincoli imposti dalla spesa pubblica stanno frenando le procedure di appalto e tra breve senza altre decisioni arriveremo alla paralisi del comparto, come abbiamo denunciato lo scorso 1 dicembre quando, insieme a tutte le controparti datoriali, abbiamo manifestato contro le scelte del Governo in piazza a Montecitorio. "
"Da parte del governo sarebbe auspicabile l'adozione di provvedimenti e finanziamenti (come in altri paesi europei) per consentire al comparto edile di svolgere la tradizionale funzione anticiclica mirando a riqualificare il settore, renderlo più sicuro e competitivo" si legge ancora nella nota Fillea "invece fa molto per alimentare le divisioni sindacali e creare sempre nuovi problemi ai lavoratori basti pensare al collegato al lavoro. Come FILLEA abbiamo dichiarato e deciso che nonostante questo quadro volevamo aprire una stagione di contrattazione. Proprio perché è attraverso la contrattazione che è possibile mutare le condizioni attuali."
La scelta dunque di "provarci" ed "in questo quadro si colloca la contrattazione di secondo livello. L'articolo 38 del CCNL 19 aprile 2010 definisce in modo esplicito e chiaro le materie disponibili per la contrattazione di secondo livello con decorrenza dal 1 gennaio 2011, alcune materie rispondono più di altre al bisogno salariale che in tempi di crisi pesa sulle famiglie dei lavoratori edili: dare particolare attenzione alla rivalutazione delle diverse indennità contrattuali. Puntare al superamento per via contrattuale della carenza malattia. Definire il 6% di Elemento Variabile della Retribuzione."
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