Sono un un muratore di terzo livello che momentalmente sono in distaco con legg. 300 e sono nela fillea di pro. Pavia.
Sono sempre stato un punto di riferimento per  lavoratori ALBANESSI ancche quando non facevo parte di nesun sindacato.
Nel 1994 mi sono iscrito nel sindacato dove sono tut ora,dal 1994 e in poi non ero piu solo per li ALBANESI ma ancche per
tuti gli altri lavoratori compreso gli COMPAGNI ITALIANI che lavoravano con me.Nel 2000 il COMPAGNO SALUZZO mi chiede
di entrare nel com. diretivo dela fillea di PAVIA che sono tut ora.IL nostro modo di fare sindacalista nei confronti dei lavoratori
e di avere contati con lavoratori imigrati non solo per problemi di lavoro ma anche problemi sociali che ano bisogno.Ma solo
CGIL fa cosi,ci sono dei altri sigle sindacale che li interesa sola la delega del imigrato ma non i suei problemi.Noi abiamo 1033
iscriti imigrati esatamente il 33 per cento dei iscriti.Voglio dire solo due cose su la politica del governo su imigrazioni,avevano
detto che combatevano il lavoro nero,ANNO FALITTO TOTALMENTE,ultimi tre anni e stato aumentato del 30-40 per cento li tro-
viamo tuti giorni nei cantieri edili e su la domanda perche i lavoratori sono in nero,il datore del lavoro risponde che e il imigrato che
non vole essere meso in regola,che non e vero.Su la sicureza non e vero quelo che dice qualche intervento folcloristico di qualchuno che crede di una raza superiore, crede solo lui e 4-5 che li vano dietro.Imigrati sono grandi lavoratori, lo dimostrano
i fatti,e per qualche mela marcia che purtropo ci sono, non devono considerare tutti marci.FRATERNI SALUTI A TUTTI GLI IMIGRATI DI CGIL E NON.

p.s. si vede che sono imigrato nela scritura,NO.
ALEKSANDER NDOJA FILLEA DI PAVIA imigrato Albanese.