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FILLEA NAPOLI RESTAURO: I DIRITTI NEGATI DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI 28.05.09 in occasione del “Maggio dei Monumenti”, Fillea CGIL, Fillea Restauro e Nidil CGIL denunciano la diffusa precarietą nel settore del restauro e dei Beni Culturali….. Volantinaggi in tutti i luoghi della cultura napoletani il 28 maggio per informare i cittadini delle condizioni di precarietą dei lavoratori e delle lavoratrici del restauro “una precarietą che si materializza con diffuso lavoro nero, atipicitą dei contratti di lavoro, dalla partita IVA, al progetto, alla collaborazione, che nascondono vere e proprie prestazioni ordinarie con conseguente evasione contributiva, assicurativa e alla Cassa Edile” č quanto affermano Giovanni Sannino e Ilaria Ciardello della Fillea Campania, che aggiungono “preoccupanti sono le condizioni di sicurezza con particolare riferimento alla malattie professionali che molto spesso vengono dimenticate nel novero degli infortuni mortali e non che caratterizza ancora drammaticamente il mondo del lavoro ed in particolare il settore dell’edilizia.” L’iniziativa di mobilitazione ed informazione messa in atto dalla Fillea Campania vuole far “ripartire la campagna di sollecitazione verso le istituzioni e le Soprintendenze per aprire tavoli di confronto sulle tematiche del comparto del restauro e dell’archeologia” concludono i segretari. Il testo del volantino |