Abitare
Sostenibile News
a cura di Giuliana
Giovannelli
Osservatorio
Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali,
Fiaip:
frena il mercato
della casa. Prezzi in flessione del 7,50%
Dopo più di dieci anni
di rialzi il mercato immobiliare urbano tira il freno a mano. Trend in
netta diminuzione per il mercato immobiliare nel 2008, rispetto all’anno
precedente, così come già previsto nel report Fiaip 2007. Per le
compravendite immobiliari si registra un andamento medio dei prezzi in
calo tra il - 7 e -7,5% per abitazioni e negozi, che si attesta al -
9,7% per il segmento direzionale. Inoltre sono sempre di più gli
italiani (53%) ed i clienti extra U.E. (83%) che nel 2008 hanno fatto
ricorso al sistema creditizio (mutuo) per acquistare immobili.
Le previsioni, per il
primo semestre 2009, indicano una diminuzione per le compravendite ad
uso residenziale, con particolare attenzione alle aree centrali, ed un
aumento degli affitti a uso abitativo. E’ quanto emerge da un campione
di informazioni elaborate e raccolte da oltre 500 valutatori Fiaip su
tutto il territorio nazionale, al fine di misurare la variabilità non
solo dei prezzi, ma in particolare dell’andamento del mercato
immobiliare. Il campione rappresentativo delle principali aree urbane
italiane è fotografato nell’ambito del Rapporto Fiaip 2008 sul mercato
immobiliare, dalla Federazione nazionale degli agenti immobiliari
Professionali.
L’Osservatorio
immobiliare urbano è stato realizzato questo anno con il supporto
scientifico dell’Università di Bologna – Dipartimento di Scienze
Statistiche, e viene presentato oggi a Roma nel corso del Convegno:
“Quali Strategie per il mercato immobiliare” promosso dall’Osservatorio
Parlamentare sul Mercato Immobiliare (OPMI). Il campione analizzato in
questa sede per il mercato urbano è formato su 9 maggiori città
capoluogo di regione.
Il mercato delle
compravendite e delle locazioni è stato messo sotto la lente per
tipologia, ubicazione e stato della conservazione degli immobili. Sono
stati individuati i vari tipi di contratti e la loro conclusione, anche
con riferimento al credito e alla tipologia della clientela,
individuando il numero delle transazioni e delle locazioni concluse
tramite l’attività degli agenti immobiliari.
Compravendite
In generale, il mercato indica nel 2008, rispetto all’anno precedente,
un andamento dei prezzi in diminuzione di circa un - 7% / - 7,5% per le
abitazioni e i negozi, che si attesta attorno al - 9,7% per il
direzionale. Ciò è dovuto ad una diminuzione della domanda e ad una
maggior offerta di immobili con un numero di compravendite concluse
sempre minore. Per quanto riguarda le transazioni si rileva una
diminuzione percentuale che varia dal - 10% dei capannoni, al - 14%
delle abitazioni e dei negozi, fino al - 15% per immobili ad uso
ufficio. Ancora una volta si conferma come il tempo medio di vendita
degli immobili ad uso abitativo arriva a 9 mesi. Più della metà delle
compravendite (58%) avviene con il ricorso al sistema creditizio.
Ma quali sono gli
immobili più ricercati? Gli italiani apprezzano sempre di più i
trilocali, semicentrali ed in buono stato. Dai risultati dell’indagine
Fiaip si rileva infatti come le unità residenziali maggiormente
compravendute sono per un 36% trilocali (soggiorno/cottura – 2 camere –
servizi) e un 23% bilocali (miniappartamenti). L’ubicazione è
prevalentemente posta in zone semicentrali e lo stato di conservazione
che prevale è di alloggi in buono stato (73%) seguito dalle abitazioni
di nuova costruzione (14%).
Le previsioni per il
primo semestre 2009 indicano una diminuzione dell’andamento delle
compravendite degli immobili ad uso abitativo, con particolare
attenzione alle aree centrali delle città dove il mercato potrebbe
mantenersi stazionario. I dati raccolti, per il comparto residenziale
danno come previsione un allungamento dei tempi di vendita degli
immobili.
Locazioni
Il mercato delle locazione vede un rallentamento dei prezzi che nel 2008
subiscono una flessione contenuta (- 3,3%) per il comparto abitativo
mentre per il commerciale la diminuzione é valutata attorno al 6-8%
circa. Rispetto al 2007 il mercato delle locazioni indica, per il
comparto residenziale, un aumento della domanda di abitazioni, un
offerta di immobili che rimane stazionaria con un incremento del numero
dei contratti. I contratti di locazione risultano in aumento del + 1,7%
per gli affitti delle abitazioni, mentre per negozi (-7,78) e capannoni
(-7,46%), si riscontra una flessione dei contratti che diventa più
sensibile per le unità immobiliari ad uso direzionale (-9,88) . Per le
locazioni i tempi medi per affittare un immobile ad uso abitativo si
attestano su un periodo da 1 a 3 mesi. Una tipologia richiesta sempre
più anche dai clienti che optano per le locazioni è il miniappartamento
bilocale (38%), così come il trilocale (34%), ubicato in zone centrali
(39%) o semicentrali (54%). Lo stato di conservazione degli alloggi
affittati è quasi esclusivamente di buono stato (83%).
Per quanto riguarda le
previsioni per il primo semestre 2009 per il mercato delle locazioni, si
indica una tendenza all’aumento degli affitti ad uso residenziale,
soprattutto per gli immobili situati nelle zone semicentrali o
periferiche delle città.
Fonte: www.fiaip.it,
17-11-08.
Altre Abitare Sostenibile News
a cura di
Giuliana Giovannelli
vedi
allegato
-Regione
Campania:
Linee guida per il
piano energetico ambientale regionale
-Regione Emilia
Romagna:
Parma riqualifica
l'Area Nord Ovest della città ad alto valore ecologico-ambientale
Concorso di progettazione
-Regione
Umbria:
Legge sulla
sostenibilità urbanistica
Attenzione ai materiali e agevolazioni fiscali
nella norma regionale
-Legge quadro sulla
qualità architettonica
-Green Building
Council Italia
a Greenbuild 2008
Presentazione sistema LEED Italia elaborato
dall'associazione trentina
-Fonti
Energetiche Rinnovabili:
le associazioni si rivolgono al Governo
APER, Assoelettrica e Assosolare chiedono
l’adesione agli obiettivi UE
-Rapporto
sulle nuove costruzioni nel 2007
Attraverso
le ‘Abitare Sostenibile News’ si cerca di delineare un quadro
generale, attraverso il reperimento e l’analisi delle iniziative
che si succedono nel settore della Edilizia Sostenibile in
relazione al definirsi di un contesto socio politico economico
in evoluzione. Il 2008 è un anno importante. Il panorama
italiano nel settore dell’Abitare Sostenibile risulta complesso
se analizzato da tutti i punti di vista. Per questo motivo, la
raccolta cronologica delle iniziative proposte dai vari attori
del processo costituisce materiale molto interessante per capire
come il settore si evolve. Emergono i presupposti per capire le
principali linee d'azione all'interno di questa filosofia ‘del
costruire sano’ per rappresentare la qualità dei processi legati
alla difesa e alla valorizzazione del territorio, dell’uomo e
dei lavoratori.
Dopo anni
in cui le costruzioni hanno generato le periferie delle nostre
città, senza considerare la salubrità degli ambienti, dei
fruitori e dei lavoratori e gli impatti che generavano
sull'ambiente, il settore ha finalmente preso coscienza
dell'esistenza di ingenti risorse energetiche, territoriali e di
materie prime disponibili ecocompatibili, capaci di modificare
l'approccio globale alla progettazione, per reintrodurre nei
contesti urbani un'edilizia non aggressiva, che ben si inserisce
nel contesto, volta ad individuare materiali, modalità
costruttive, tecnologie e tipologie abitative sostenibili nel
comune intento di migliorarne la qualità della vita.
Queste news
vengono estrapolate e selezionate ogni settimana principalmente
dalle seguenti fonti:attraverso la consultazione di internet :
Anab, Edilio, Edilportale, , Inbar, Lavori Pubblici, attraverso
la consultazione delle seguenti riviste specializzate:
Architettura naturale, Casa&Clima, Edilizia Popolare, KlimaHaus,
Il Giornale dell’Architettura, Valutazione Ambientale,ecc.