LEGNO: NUOVO
CONTRATTO PER LE IMPRESE ARTIGIANE.
INTERESSA OLTRE 200.000 ADDETTI
OTTENUTO UN AUMENTO DI 69 EURO
E’ stato siglato dai sindacati e dalle
associazioni di categoria Fnala, Cna, Confartigianato, Claai e
Casartigiani il nuovo contratto per i lavoratori artigiani del
settore legno, che interessa in Italia oltre 200 mila persone. L'intesa
regola il periodo che va dal primo aprile 2002 fino al 31 dicembre 2004
e riguarda soltanto la parte relativa alla copertura economica, sospesa
due anni fa.
I punti principali dell’accordo sono 69
euro di incremento salariale, al livello D, che rappresenta il recupero
totale dell’ inflazione reale per il periodo considerato (dal 1/4/2002
al 31/12/2004) e 170 euro netti come 'una tantum'.
Le tranches di aumento sono due ,
rispettivamente pari ad euro 45.00 nella mensilità di luglio 2004 e Euro
24.00 a gennaio 2005.
L’una tantum per la carenza
contrattuale è pari ad euro 345.00 (ma per le aziende che hanno
riconosciuto l’IVC occorre togliere la stessa indennità già erogata ,
convenuta in Euro 180.00) e verrà versata in due tranches: la prima,
pari ad euro 255.00 (compresa l’IVC ) corrisposta al mese di ottobre
2004; la seconda , pari ad euro 90.00 con la retribuzione relativa al
mese di giugno 2005.
Inoltre, le aziende , in base alla
intesa stipulata il 30/6/2004 dalle Confederazioni con le Associazioni
Artigiane, dovranno versare euro 5.00 a sostegno della previdenza
complementare costituita nel settore artigiano.
Testo
dell'accordo
Roma 6 luglio 2004
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