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EDILIZIA: SIGLATO NUOVO CONTRATTO PER IMPRESE ANIEM CONFAPI INTERESSA 60.000 ADDETTI E 6.000 IMPRESE. OTTENUTO UN AUMENTO DI 89 EURO
E’ stato siglato il nuovo contratto nazionale per le imprese Aniem Confapi, dopo il rinnovo, dei giorni scorsi, del contratto dell’edilizia per le imprese aderenti all’Ance e per le Coop. I punti principali dell’accordo, che riguarda 60.000 addetti e 6.000 imprese, sono: l’ aumento salariale di 89 euro al 3° livello, suddiviso in due tranches, la prima di 50 euro dal 1-5-2004 e la seconda di 39 euro dal 1-3-2005, il superamento carenza infortunio, l’indennità maternità, l’apprendistato e l’aumento congedo matrimoniale. La quantità dell’aumento salariale è lievemente inferiore rispetto ai contratti siglati con Ance e Coop poiché si è proceduto ad un’armonizzazione dei minimi tabellari. I livelli delle imprese aderenti all’Aniem Confapi permangono comunque più elevati. E’ stato inoltre aggiornato e modificato il capitolo contrattuale sul sistema delle informazioni e concertazioni rispetto alle modifiche legislative sugli appalti pubblici, introducendo la concertazione d’anticipo su importanti questioni che riguardano le condizioni logistiche dei cantieri, l’organizzazione dell’orario di lavoro e la sicurezza. Per quanto riguarda i lavoratori stranieri, è stato stabilito di dare loro la possibilità, quando ritornano nel paese d’origine per le ferie, di usufruire di periodi più lunghi utilizzando contemporaneamente ferie e permessi. “ Anche questo rinnovo contrattuale – sottolinea il Segretario nazionale della Fillea Cgil, Mauro Macchiesi – rappresenta un ottimo risultato per i lavoratori interessati e per le imprese. Ci auguriamo ora, che dopo la sottoscrizione dell’accordo con l’Ance, Coop e Aniem Confai, si possano chiudere anche le trattative con le Associazioni Artigiani, riguardo alle quali permangono degli ingiustificabili pregiudizi da parte delle stesse associazioni”.
Roma 11 giugno 2004 |
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Grafica web michele Di lucchio |