Dipartimento Politiche Attive del Lavoro

 

ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE

 

I contratti di associazione in partecipazione sono normati dagli articoli 2549-2554 del codice civile, che di seguito riportiamo:

 

CODICE CIVILE

 

LIBRO V: Del lavoro

 

Titolo VII: Dell'associazione in partecipazione

 

Art. 2549

Nozione

Con il contratto di associazione in partecipazione (att. 219) l'associante attribuisce all'associato una partecipazione agli utili della sua impresa o di uno o più affari verso il corrispettivo di un determinato apporto.

 

Art. 2550

Pluralità di associazioni

Salvo patto contrario, l'associante non può attribuire partecipazioni per la stessa impresa o per lo stesso affare ad altre persone senza il consenso dei precedenti associati.

 

Art. 2551

Diritti ed obbligazioni dei terzi

I terzi acquistano diritti e assumono obbligazioni soltanto verso l'associante.

 

Art. 2552

Diritti dell'associante e dell'associato

La gestione dell'impresa o dell'affare spetta all'associante.

Il contratto può determinare quale controllo possa esercitare l'associato sull'impresa o sullo svolgimento dell'affare per cui l'associazione è stata contratta.

In ogni caso l'associato ha diritto al rendiconto dell'affare compiuto, o a quello annuale della gestione se questa si protrae per più di un anno.

 

Art. 2553

Divisione degli utili e delle perdite

Salvo patto contrario, l'associato partecipa alle perdite nella stessa misura in cui partecipa agli utili, ma le perdite che colpiscono l'associato non possono superare il valore del suo apporto (2265).

 

Art. 2554

Partecipazione agli utili e alle perdite

Le disposizioni degli artt. 2551 e 2552 si applicano anche al contratto di cointeressenza agli utili di una impresa senza partecipazione alle perdite, e al contratto con il quale un contraente attribuisce la partecipazione agli utili e alle perdite della sua impresa, senza il corrispettivo di un determinato apporto.

Per le partecipazioni agli utili attribuite ai prestatori di lavoro resta salva la disposizione dell'art. 2102.

 

L’art. 75 del DLgs 276/2003 stabilisce che anche i contratti di associazione in partecipazione possano essere certificati (vedi il capitolo Certificazione Contratti Di Lavoro).

 

Mentre l’art. 86 del medesimo provvedimento affronta i caso di rapporti di associazione in partecipazione resi senza una effettiva partecipazione e adeguate erogazioni a chi lavora, di cui caldeggiamo la lettura.

 

ITINERARI DI UN POSSIBILE CONTENZIOSO

Associazione in partecipazione

Occorre contestare tutti quei casi in cui l’associato non partecipi alla vita ed agli utili di impresa ovvero figuri come un costo del lavoro nel bilancio dell’associazione.