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MORTI SUL LAVORO OPERAIO EDILE TRAVOLTO DA ESCAVATORE IN UN CANTIERE A BARICELLA 14.05.09 E’ di nazionalità marocchina l’ennesima vittima di incidente sul lavoro. E’ accaduto a Baricella, in provincia di Bologna….. Nadia Tolomelli “l’operaio è stato travolto da un bobcat (piccolo escavatore), condotto da un compagno di lavoro, che si è ribaltato durante le lavorazioni in cantiere. Al lavoratore vittima di questo infortunio va ovviamente la nostra solidarietà e il nostro cordoglio, ma tutto questo non è sufficiente.” Lo afferma Nadia Tolomelli, segretaria generale della Fillea Cgil di Bologna che prosegue “ gli infortuni sul lavoro, soprattutto quelli più gravi, mettono in evidenza quanto la strada per un lavoro sicuro sia ancora lunga ed impervia, nonostante tutte le iniziative poste in essere affinchè la sicurezza sul lavoro diventi pratica quotidiana. Le responsabilità saranno accertate dall’AUSL di Bologna, ma incidenti di questo tipo non possono avere cause diverse da un ambiente di lavoro non appropriato all’utilizzo di questi mezzi” afferma Nadia Tolomelli che aggiunge “la crisi che sta coinvolgendo anche l’edilizia e che ha già portato nella Provincia di Bologna ad un forte calo occupazionale (nel mese di marzo 1800 edili in meno, su all’incirca 10.000 occupati), può avere la conseguenza di aumentare l’illegalità e l’insicurezza nel settore.” Per la Fillea va invece rafforzato l’impegno di tutti “e a questo richiamiamo le imprese e le loro associazioni in termini anche di responsabilità sociale, affinchè vengano rafforzati tutti gli strumenti che garantiscano la sicurezza e la legalità nei cantieri” sottolinea la dirigente Fillea. “Un’ultima riflessione: è morto sul lavoro un lavoratore nato in Marocco, assunto regolarmente da qualche mese, proprio nel giorno della votazione del decreto sicurezza che vuole limitare il diritto delle persone migranti all’istruzione, alla salute, a veder consolidati i diritti di cittadinanza se perdono il lavoro. E’ questa la risposta di questo Governo a coloro che vogliono lavorare nel nostro paese, e che perdono la vita nelle imprese e nei cantieri” conclude la segretaria Fillea di Bologna. |