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MAXI LOTTO DELLA SALERNO - REGGIO CALABRIA: ACCORDO CMC- SINDACATI EDILI, MAURO MACCHIESI (FILLEA CGIL): “Firmato un Protocollo importante per i futuri lavori” |
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Lo scorso 16 aprile a Polla è stato sottoscritto tra la CMC di Ravenna e Fillea CGIL – Filca CISL – Feneal UIL. un protocollo sulle regole sociali da applicare nella realizzazione dell’appalto del primo maxi lotto della Salerno Reggio Calabria del tratto Sicignano-Atena . Si tratta di una opera di circa 30 chilometri per un valore complessivo di 445 milioni di euro.
L’accordo rappresenta un tentativo per recuperare la deregolamentazione sulla legislazione sociale tesa a difendere i diritti dei lavoratori con l’introduzione della Legge Obiettivo.
L'accordo che, in primo luogo definisce un protocollo di relazioni sindacali per un'opera che durerà tre anni, prevede norme specifiche in tema di: regimI di orario e relative flessibilità connesse alle caratteristiche dell'opera, sicurezza del lavoro, istituzioni di presidi sanitari da concordare con le USL per la tutela della salute dei lavoratori, istituzione di servizi sociali nei cantieri (mense, spogliatoi, eventuali alloggiamenti per i trasfertisti). Norme particolari sono state concordate per garantire la regolarità delle condizioni salariali e contributive dei lavoratori di tutte le imprese che saranno impegnate nell'area.
Secondo il Segretario Nazionale della Fillea Cgil, Mauro Macchiesi , “il protocollo sottoscritto rappresenta un punto di partenza importante che consente al sindacato di contrattare le condizioni dei lavoratori nei cantieri, ma è anche un monito per le istituzioni locali e di Governo che devono svolgere la loro parte”
Una novità significativa rispetto alle esperienza passata delle opere pubbliche del Sud, è la introduzione di un sistema di controllo dei cantieri del maxi lotto, con la consegna di un cartellino identificativo ad ogni lavoratore per evitare la presenza di persone non autorizzate e senza regolare rapporto di lavoro.
L'obbligo di questo cartellino è la prima applicazione di una direttiva del Ministero dell'Interno e della Autorità di Sorveglianza per le grandi opere; autorità che avrà il compito di monitorare (attraverso gruppi di interforze PS, CC, G.d.F.) le imprese di appalto, subappalto, noli, forniture e di prevenire e reprimere eventuali fenomeni di criminalità. Altro punto rilevante dell'accordo è quello relativo alla applicazione delle norme pattuite alle ditte affidatarie e sub - affidatarie. In questo modo, per la prima volta si realizza contrattualmente una parità di trattamento per tutti i lavoratori della tratta.
Roma 20 aprile 2004 PROTOCOLLO DI ATTUAZIONE |
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©Grafica web michele Di lucchio |
