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Lavoratori stranieri

 

 

Ne vogliamo parlare?

Incontro con i partiti sul tema Immigrazione. Oltre 3.000.000 di persone
hanno diritto di avere risposte dalla politica

 

La caduta del governo Prodi, per quanto riguarda l’immigrazione ci consegna una situazione particolarmente preoccupante. Infatti il Governo aveva,  forse con eccessiva lentezza e con qualche contraddizione in seno alla maggioranza, bene istruito il testo di riforma Amato-Ferrero per superare la Bossi-Fini, il testo di riforma della cittadinanza ed il testo di estensione dell’art. 18 della Turco-Napolitano  per affrontare la questione del grave sfruttamento dei lavoratori immigrati irregolari ed in nero. Questi provvedimenti decadono insieme al Parlamento e quindi per gli immigrati dopo tante aspettative, la situazione rimane drammaticamente irrisolta, con l’aggravante che la campagna elettorale potrebbe fatalmente rappresentare una ulteriore involuzione politico-culturale per come i partiti affrontano o non affrontano il tema dell’immigrazione. Noi vorremmo incalzare le forze politiche e tutti gli schieramenti a pronunciarsi su questo argomento, con lo scopo di far assumere ai candidati un impegno affinché non si receda dai tre disegni di legge sopra citati, dalla necessità di riformare le norme sull’asilo e superare la detenzione amministrativa (CPT).  Così come sarà utile analizzare i programmi elettorali con la lente degli immigrati.

Due esempi: quando un programma parla di dote fiscale per i figli  minori s’intende di tutti i bambini nati in Italia o s’intende escludere i figli di immigrati stranieri così come fu fatto da Berlusconi con il Bonus Bebè e che il governo Prodi non ha avuto il coraggio di rimuovere? Quando si parla di ammortizzatori sociali o di reddito minimo s’intende per tutti, in condizioni di parità o si vuole discriminare gli immigrati extracomunitari?

Oltre 3.000.000 di persone hanno diritto di avere risposte dalla politica e fra l’altro più di 300.000 immigrati stranieri hanno acquisito la cittadinanza e voteranno alle prossime elezioni.

 

La CGIL promuove un incontro con partiti e candidati

il giorno 1 aprile dalle ore 10.00 alle ore 13.00,

c/o la sala Capranichetta,  Piazza Montecitorio, 131 Roma, con la presenza della segretaria confederale

Morena Piccinini.

 

Interverranno:

Pietro Soldini Responsabile Ufficio Immigrazione CGIL Nazionale, Paolo Beni Presidente ARCI, Paolo Ferrero Ministro della Solidarietà Sociale, On. Marcella Lucidi Sottosegretario al Ministero dell’Interno, Emanuela Giangrandi Responsabile Immigrazione del Partito Democratico, Massimo Livi Bacci Senatore, Donatella Linguiti Sottosegretario al Ministero Pari Opportunità, On. Carlo Leoni Vice Presidente della Camera, On. Mercedes Frias Deputato, Filippo Miraglia Responsabile Immigrazione ARCI, Alì Baba Faye esecutivo Sinistra Democratica,  Stefano Galieni Responsabile Immigrazione Rifondazione Comunista, Roberta Fantozzi Segreteria Rifondazione Comunista, Luca Cefisi Responsabile Immigrazione Partito Socialista, Jean Léonard Touadi Assessore politiche giovanili Comune di Roma, Maurizio Musolino Responsabile Immigrazione PDCI.

 

Roma 31 marzo 2008

 

 

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