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Lavoratori stranieri | |
Incontro Cgil, Cisl e Uil con Ferrero Decreto flussi-bis, via libera a 350mila nuovi ingressi di lavoratori extracomunitari.
Comunicato Cgil, Cisl, Uil sull’incontro Con il Ministro Solidarietà Sociale
Il Ministro della Solidarietà Sociale e dell’ Immigrazione, ha convocato le parti sociali ( Sindacati ed Ass. Datoriali ) per affrontare il tema delle procedure che sono necessarie a rendere operativo il decreto flussi. Oltre al primo decreto flussi per 170.000 lavoratori stranieri, un nuovo decreto che completerà il suo iter, presumibilmente entro il mese di settembre, prevede altre 350.000 autorizzazioni. Il totale dei contratti di soggiorno, per il 2006, sarà quindi di 520.000, una mole consistente di pratiche che, con le attuali procedure, che sono state improntate dal precedente governo, ad una filosofia di scoraggiamento, farraginosità e vessazione, alla quale ha fatto riscontro una totale inefficienza della macchina burocratica, il rischio che si corre è che rimangano inevase per lunghi mesi, al punto tale che la burocrazia vanifichi la bontà e la giustezza del provvedimento peraltro da tutti atteso. Il sistema messo in piedi dal precedente governo ha sostanzialmente fallito e quindi c’è la necessità di affrontare una vera e propria emergenza. Il Ministro ha richiesto e ottenuto la disponibilità delle Parti Sociali ad approfondire le modalità di una loro attiva partecipazione allo snellimento delle procedure e degli arretrati. Tale disponibilità è stata subordinata, come chiesto da tutte le organizzazioni,al chiaro indirizzo del Governo in merito al rispetto dei ruoli, alla gratuità del servizio per l’utenza , ribadendo l’urgenza che si intervenga, al di là dell’emergenza, strutturalmente sulla questione, modificando norme e regolamenti , definendo gli obbiettivi a regime a partire dal trasferimento di competenze agli Enti Locali. Per quanto riguarda l’emergenza, abbattere i tempi evitando il passaggio dei Consolati ed abbattere il più possibile i costi per i lavoratori immigrati. Infatti la rete dei Consolati rappresenta una strozzatura esiziale anche per le ordinarie attività autorizzative, figurarsi cosa può accadere con 520.000 persone che, pressoché istantaneamente, intasino i consolati alla ricerca del visto. E veramente inconcepibile che queste persone, che come tutti sappiamo, per la stragrande maggioranza, sono qui in Italia, debbano ritornare nel proprio paese d’origine, in ossequio alle attuali norme di legge palesemente sbagliate, alla ricerca di un visto senza avere nessuna certezza e garanzia di tempi e buon fine; e nel frattempo creando enormi disagi ad Imprese e Famiglie. Confidiamo che la prossima settimana si possa approfondire questa situazione anche sul piano tecnico operativo, in un tavolo con i Ministeri competenti ( Solidarietà Sociale, Interno ed Esteri )
CGIL CISL UIL (M. Piccinini) (O.Ciucci) (G. Loy)
Roma 26 luglio 2006
Decreto flussi-bis Consiglio dei Ministri: via libera a 350mila nuovi ingressi di lavoratori extracomunitari. Soddisfatti i sindacati.
Riguardo l'assegnazione delle 350mila quote
previste dal nuovo decreto flussi, saranno ritenute valide solo le
domande presentate fino al 21 luglio 2006. È quanto si legge in un
comunicato del governo al termine del Consiglio dei Ministri.
Roma 21 luglio 2006 |
©Grafica web michele Di lucchio