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CCNL
EDILI PICCOLA E MEDIA INDUSTRIA
Roma, Il Giugno 2004
ALLEGATO=
P
PROTOCOLLO SULL'INSERIMENTO DELLA MANODOPERA PROVENIENTE DAI PAESI
EXTRACOMUNITARI NEL SETTORE DELL'EDILIZIA
Verificata la diffusa richiesta di reperire maestranze da destinare al comparto delle costruzioni, attualmente sempre m= eno disponibili sul mercato del lavoro nazionale;
nel rispetto della leg= islazione nazionale vigente sui flussi di migrazione dei lavoratori provenienti da pa= esi extracomunitari;
condividendo l'obietti= vo di fronteggiare il fenomeno del lavoro sommerso, anche attraverso l'attivazion= e di iniziative congiunte nei confronti delle Istituzioni preposte;
nell'intento di svilup= pare azioni comuni che possano coordinare e stimolare l'inserimento di manodopera nel settore, anche superando problematiche procedurali e condizionamenti logistici che rischiano di ostacolare tale collocamento;
=
le Parti concordano di attivare iniziative idonee a facilitare le procedure per l'immigrazione di lavoratori extracomunitari, il loro inserimento anche = alloggiativo, nonché la loro formazione.
A tal fine:
-promuoveranno accordi con le rappresentanze di P= aesi extracomunitari interessati al collocamento di lavoratori edili nel nostro Paese ed intese con i Ministeri, le Prefetture ed altre Istituzioni naziona= li competenti, per definire procedure omogenee allo scopo di facilitare l'inserimento al lavoro delle suddette maestranze;
-attiveranno un monitoraggio periodico delle richieste di manodopera sul territorio nazionale da parte delle imprese di = costruzione allo scopo d'individuare in particolare: localizzazione territoriale, tipol= ogia professionale delle maestranze, specifici settori d'intervento, eventuale disponibilità sulle fatti specie dei cont= ratti d'assunzione;
-definiranno altresì tempi, modalità= ; e procedure d'inserimento e formazione professionale delle maestranze
&= nbsp; &nbs= p; &= nbsp; &nbs= p; =
ALLEGATO O
COMITATO NAZIONALE DI COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE DI
FORMAZIONE PROFESSIONALE IN EDILIZIA
Le parti, concorda=
ndo
sulla necessità di dare impulso al sistema dell’addestramento<=
span
class=3DGramE> profess=
ionale
quale strumento essenziale per la formazione di maestranze edili qualificat=
e:
- &nb=
sp;
Riconoscono=
la
formazione professionale quale forma privilegiata di =
span>accesso
al settore e opportunità per tutti i lavoratori dell’edilizia =
per
migliorare la qualità del lavoro e le capacità tecnico-produt=
tive
delle imprese;
- &nb=
sp;
Concordan=
o sulla
necessità di elaborare linee guida a livello nazionale con le
quali indirizzare le offerte formative di settore;
- &nb=
sp;
Convengono,
inoltre, sull’opportunità di rivolgere iniziative di formazione
mirate a diverse tipologie di lavoratori, con riferimento in particolare a:=
· =
lavoratori già inseriti nel settore;
· = giovani disoccupati e inoccupati da avviare al lavoro;<= o:p>
· =
lavoratori provenienti da paesi extracomunitari;
· =
giovani titolari di contratto d’apprendistato o
d’inserimento;
· =
manodopera femminile per incentivarne l’ingresso nel
settore;
· =
lavoratori in disoccupazione ed in mobilità.