MIME-Version: 1.0 Content-Location: file:///C:/AF5B5161/CCNLEDILIINDUSTRIA.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="us-ascii" CCNL EDILI INDUSTRIA

CCNL EDILI INDUSTRIA

 

20 Maggio 2004 =

 

 

 

 

ART. 40

ASPETTATIVA

 

 

 

Dopo il primo comma inserire il seguente

 

Nel caso di necessità <= span class=3DGramE>di uscita e rientro dell'operaio dal territorio nazion= ale, il periodo di aspettativa può essere concesso in misura frazionata c= on durata minima per ciascun periodo di due settimane. Il viaggio di andata e ritorno deve essere comprovato dalle oppor= tune documentazioni.

 

E' possibile cumulare, compatibilmente con le necessità tecnico-organizzative dell'azienda,= il periodo di aspettativa con le ferie ed i riposi = annui.

 

ART. 92

FORMAZIONE PROFESSIONA= LE

Il piano formativo degli Enti scuola dovrà essere articolato sui seguen= ti assi di intervento (PROTOCOLLO SULLA FORMAZIONE)= :

·        Form= azione per l’impiegabilità=

Istruzione e formazione profes= sionale

Formazione per l'inserimento di disoccupati adulti

Formazione professionalizzante integrativa

·        Form= azione per la progressione professionale=

Formazione per l'apprendistato=

Formazione continua

Formazione a catalogo per un percorso professionale

·        Form= azione per la sicurezza

 

Su tali assi di intervento l'attività degli Enti territoriali dovrà essere orientata, in coerenza con i profili professionali effettivamente presenti nella organizzazione produttiva del settore e con i fabbisogni formativi determin= ati dall'innovazione tecnologica, normativa e di processo produttivo, secondo tipologie formative standard predisposte dal Formedil<= /span> nazionale, tenendo presente la catalogazione delle esperienze già realizzate.

Il Piano generale d= elle attività sarà predisposto nei limiti della disponibilit&agrav= e; finanziaria dell'esercizio, portato a conoscenza delle Organizzazioni territoriali prima della sua approvazione e successivam= ente trasmesso al Formedil nazionale ed al Formedil regionale.

Le attività di formazione saranno rivolte di m= assima a:

·      =   giovani inoccupati o disoccupati da avviare al lavoro nel se= ttore, ivi compresi i lavoratori extracomunitari;

·      =   giovani neo diplomati e neolaureati;

·      =   giovani titolari di contratti di apprendistato (formazione esterna) o formazione- lavoro (formazione teorica);

·      =   personale (operai, impiegati, tecnici e quadri) dipendente da imprese;

·      =   manodopera femminile per facilitarne l'inserimento nel settore;=

·      =   lavoratori in mobilità;

·      =   lavoratori in disoccupazione;

·      =   lavoratori in Cig.

 

 

ALLEGATO TRENTATRE

 PROT= OCOLLO DI INTESA SULLA PIANIFICAZIONE DELLE LINEE POLITICHE DEL SISTEMA FORMATIVO EDILE

 

 

Formazione per l’inserimento degli adulti

 

= -&nb= sp;            =         disoccupati e cassainteg= rati (mobilità)

Le parti convengono che il sistema formativo edile debba sviluppare attività di formazione a carattere breve e flessibile da svolgersi nelle fasi di= inattività di tali lavoratori.

 

 

= -&nb= sp;            =         extracomunitari

Le parti inoltre convengo= no che il sistema formativo edile debba sviluppare attività di alfabetizzazione lingui= stica necessaria per l’integrazione sociale e lavorativa, di formazione di = base e professionalizzante per tale categoria di lavoratori, in coerenza ove presenti, con eventuali accordi già siglati dalle parti in materia (titoli di prelazione art. 19 della legge n. 30 luglio 2002 n. 189.

A tal fine le parti concordato di istituire in via sperimentale, attraverso lo strumento della convenzione con i locali servizi per l’impiego, un’attivit&agra= ve; di supporto alla funzione incontro domanda – offerta di lavoro costituendo presso le scuole edili territoriali uno sportello informativo come stabilito all’art….. del presente Ccnl.