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EDILI (ARTIGIANATO)
Contratto territoriale provinciale di lavoro per i dipendenti
delle imprese artigiane edili ed affini di Ravenna
Data di Stipula: 30-01-2003
Inizio validita': 01-01-2003 Scadenza normativa: 31-12-2005
Rubrica: Contratto territoriale per la provincia di Ravenna
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Sommario:
- Mensa; |
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Il 30 gennaio 2003
tra: - la Confederazione Nazionale dell'Artigianato (C.N.A.) ANSE e ASSOEDILI della provincia di Ravenna; - la CONFARTIGIANATO - FAPA della provincia di Ravenna; e - la Federazione Lavoratori delle Costruzioni della Provincia di Ravenna, rappresentata da: FENEAL-UIL; FILCA-CISL; FILLEA-CGIL; si è convenuto che il Contratto Provinciale del 4 maggio 1999 sia integrato con le seguenti modifiche: - Il contributo a carico delle imprese dall'1.1.2003 è pari all'85% del costo del pasto con un massimo di 7,5 Euro. - L'indennità sostitutiva viene elevata dall'1.1.2003 a Euro 5,28. Al 31.12.2004 le parti concordano di incontrarsi per verificare la congruità dell'importo della suddetta indennità sostitutiva e gli aggiornamenti. (Sommario) Si concorda di dare applicazione alle normative di legge e contrattuali vigenti in tema di assunzione a tempo determinato. Le associazioni artigiane si impegnano a dare informazioni alle Organizzazioni Sindacali in appositi incontri, da svolgersi su richiesta di una delle parti, sull'utilizzo da parte del Settore edile artigiano dei contratti a tempo determinato. (Sommario) Contratto di formazione lavoro Le parti concordano che le assunzioni di giovani lavoratori con contratto di formazione lavoro verranno esaminate dalla commissione paritetica interconfederale provinciale facendo riferimento alla seguente tabella: 18 mesi per personale qualificato; (Sommario) - l'indennità prevista al punto C (utilizzo da parte del lavoratore del proprio autoveicolo) viene elevata a Euro 0,13 dall'1.1.2003 - l'indennità prevista al punto B (guida mezzi aziendali) viene elevata a Euro 0,06 al Km dalll'1.1.2003. (Sommario) Per quanto riguarda la trasferta con rientro serale si farà riferimento a quanto previsto dall'art. 25 lettera A) del C.C.N.L. 15 giugno 2000. La diaria del 10% di cui all'art. 25 - secondo comma - del C.C.N.L. verrà corrisposta al lavoratore comandato a prestare la propria opera presso cantieri situati fuori dal Comune ove a sede legale l'Impresa. Le parti hanno la facoltà di concordare una indennità di trasferta per i cantieri di lavoro situati fuori dal comune ove ha la sede legale l'impresa, in alternativa alla diaria di cui al comma 2 del presente articolo, al trasporto casa-lavoro ed alla indennità sostitutiva della mensa. (Sommario) Elemento economico territoriale Misura dell'elemento economico
(Sommario) Le parti ritengono essenziale sviluppare, in accordo con le altre Associazioni Imprenditoriali ed in sinergia con le Istituzioni Pubbliche Locali e Regionali, politiche tese a favorire la soluzione dei problemi abitativi dei lavoratori non residenti e provenienti da altre regioni o dall'estero. Le parti ritengono importante e significativo lo sviluppo di progetti, quale ad esempio quello presentato dalla Scuola Edile di Ravenna relativamente all'accoglienza di lavoratori immigrati provenienti dalla Germania e dall'Argentina. In questo contesto le parti si impegnano, nell'ambito del tavolo lungo e congiuntamente con le altre Associazioni Imprenditoriali, ad avviare il confronto e definire iniziative concrete da proporre alle istituzioni. (Sommario) Prestazioni extra-contrattuali Le parti si impegnano a riprendere a breve, nell'ambito del tavolo lungo e congiuntamente con le altre Associazioni imprenditoriali, la discussione per qualificare e migliorare le prestazioni previste nell'ambito della Cassa Edile. (Sommario) Contribuzione alla Cassa Edile Il contributo A.P.E. Straordinaria è ridotto allo 0,20%. La norma transitoria all'articolo 24 è sostituita dalla seguente: "Per il l'anno 2003 lo sgravio contributivo A.P.E. è fissato in 2 punti percentuali (2%) e pertanto le Imprese, in presenza di diritto allo sgravio, verseranno un contributo A.P.E. pari al 2,9%". (Sommario) Sportello unico regolarità contributiva Al fine di una più incisiva lotta contro il lavoro nero e l'evasione contributiva, le parti concordano, in applicazione degli accordi nazionali e delle normative di legge, di farsi promotrici per la istituzione di uno sportello unico per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva anche in sinergia con le altre Organizzazioni imprenditoriali. Le parti si impegnano ad essere parte attiva affinché le proprie rappresentanze regionali avviino in tempi brevi tale confronto, impegnandosi fin da ora a dare applicazione agli eventuali accordi che verranno definiti e attuati nell'ambito della nostra regione. (Sommario) Il presente accordo decorre dal 1° gennaio 2003, salvo quanto diversamente previsto nei singoli articoli, ed avrà durata fino al 31 dicembre 2005, fatte salve diverse disposizioni dettate dalla contrattazione nazionale. Per quanto non modificato dal presente accordo, restano fermi i contenuti ancora in vigore dei contratti integrativi. Il presente contratto rimarrà in vigore fino alla sostituzione con un altro accordo provinciale. Le parti si impegnano a concludere, a breve termine, la stesura definitiva del contratto integrativo provinciale armonizzandolo con le normative precedentemente definite. Nota a verbale della Confartigianato Fapa della provincia di Ravenna al Contratto Integrativo Provinciale I rappresentanti della CONFARTIGIANATO FAPA della provincia di Ravenna in sede di discussione del rinnovo del contratto integrativo provinciale rilevano che la interpretazione di Confartigianato sull'applicazione a livello territoriale degli accordi nazionali e regionali è difforme da quella espressa dagli altri contraenti. (Sommario) |