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PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO
INTEGRATIVO DEL CCNL 29/01/2000 PER I LAVORATORI EDILI ED AFFINI DELLA
PROVINCIA DI MACERATA
IN DATA 06.11.2003. PRESSO
TRA
CONFINDUSTRIA MACERATA, RAPPRESENTATA DAL PRESIDENTE DELLA SEZIONE PROVINCI=
ALE
COSTRUTTORI EDILI SIG. GIOVANNI MARCONI E DA UNA DELEGAZIONE NOMINATA DAL
CONSIGLIO DIRETTIVO, NELLE PERSONE DEI SIGG.RI LINO FRAPICCINl, CARLO
CRESCIMBENI, ASSISTITI DA FUNZIONAR! DELL'ASSOCIAZIONE DEGLI INDUSTRIALI DO=
TT.
UMBERTO PIETRONI - DOTT. GIANNI NICCOLO' E DOTT.SSA SABINA BIANCHI=
p>
E
VIENE STIPULATO
IL PRESENTE CONTRATTO COLLETTIVO PROVINCIALE= DI LAVORO INTEGRATIVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO 29 GENNAIO = 2000 DA VALERE IN TUTTO IL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI MACERATA PER TUTTE LE IMPRESE CHE SVOLGONO LE LAVORAZIONI ELENCATE NEL CITATO CONTRATTO NAZIONALE= E PER GLI OPERAI E IMPIEGATI DA ESSE DIPENDENTI, SIANO TALI LAVORAZIONI ESEGU= ITE IN PROPRIO O PER CONTO DI ENTI PUBBLICI O PER CONTO DI TERZI PRIVATI.
A=
RT. 1
- DECORRENZA E DURATA
II presente contratto provinciale avrà decorrenza dal 1.10.2003 e
avrà durata sino alla data del 31.12.2006.
A=
RT. 2
- AZIONI DI CONTRASTO AL LAVORO IRREGOLARE
Le parti, nel ribadire l'impegno assunto per contrastare il fenomeno del la=
voro
irregolare, che si accompagna ad una significativa e pericolosa disapplicaz=
ione
delle norme in materia di sicurezza e determina effetti distorsivi del merc=
ato,
confermano la comune volontà di avversare ogni forma di prestazione
lavorativa in contrasto con le vigenti norme legislative e contrattuali.
L'impegno nasce anche dalle vicende legate alla ricostruzione post .terremo=
to,
che hanno offerto, e continuano ad offrire, l'occasione per rilevare il
fenomeno dell'ingresso, sul mercato imprenditoriale, di realtà azien=
dali
poco affidabili e poco rispettose del sistema normativo vigente. Tale fenom=
eno
imporrebbe regole di maggiore garanzia sotto il profilo della concorrenza, =
del
ricorso al subappalto, della regolarità e congruità contribut=
iva,
nonché del rispetto delle norme di sicurezza.
In tale azione di contrasto, le parti sottolineano il ruolo, centrale che g=
li
Enti paritetici in generale e
A tal fine le parti proseguiranno nell'impegno, già avviato, di
rafforzare i controlli e la vigilanza, tramite la creazione di uno sportello
unico finalizzato al rilascio del DURC (documento unico di regolarità
contributiva).
La prima fase di tale accordo concerne l'attivazione, nell'ambito delle
rispettive autonomie, affinché a livello nazionale trovino compiuta
definizione le previsioni legislative dettate dal D.L. n. 210 del 25 settem=
bre
2002, concernenti la stipula di apposite convenzioni tra Inps, Inaii e le C=
asse
Edili per il rilascio, alle imprese edili affidatario di appalti pubblici, =
del
documento unico attestante la regolarità contributiva delle stesse.<=
br>
Le parti, consapevoli della assoluta centralità e priorità de=
lla
materia della regolarità contributiva, convengono che, se entro il 30
settembre 2004 non saranno state attuate, a livello nazionale, le disposizi=
oni
contenute nel provvedimento di legge più sopra richiamato, si impegn=
ano
a rendere operativo il Protocollo di intesa preliminare sottoscritto presso=
la
sede della Prefettura di Macerata il 2 gennaio 2002, per la realizzazione d=
ello
sportello unico.
La suddetta convenzione sarà estesa prevedendo il rilascio di un
documento unico attestante la regolarità contributiva anche alle imp=
rese
che eseguono lavori privati, qualora a livello nazionale si dia attuazione =
al
punto VII
dell'Accordo 29 gennaio 2002 nonché alla luce del comma 10 dell'alt.=
86
del D.lgs. n. 276/2003.
Per le stesse finalità le parti si impegnano, altresì, a port=
are
ad effettiva applicazione la recente D.G.R. (n. 1058 del 29.07.2003), che
obbliga amministrazioni aggiudicatrici ed Enti aggiudicatori, che siano
sprovvisti di un proprio prezzarlo, a ricorrere al prezzario Ufficiale della
Regione Marche "vigente".
A=
RT. 3
- FORMAZIONE PROFESSIONALE
Le sottoscritte parti, nel confermare la prioritaria importanza della mater=
ia
della tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, ribadisco=
no
la centralità del momento formativo quale strumento idoneo a concorr=
ere,
fattivamente, al conseguimento di una adeguata e concreta cultura e coscien=
za
antinfortunistica in grado di garantire apprezzabili e significativi risult=
ati.
Pertanto, riconoscendo che la formazione è l'elemento strategico per=
la
crescita professionale ed alla luce delle recenti esperienze di "canti=
ere
scuota", con riferimento all'ari. 92 del CCNL 29.01.2000 il contributo=
a
caricò del datore di lavoro per l’Ente Scuota Edile della
Provincia da Macerata, è stabilito nella misura dello 0.20%', con un
incremento dello 0.10 % rispetto alla precedente previsione, da calcolarsi
sulla stessa base di calcolo utilizzata per il calcolo del contributo alla
Cassa Edile.
A=
RT. 4
- PREVEDI
Le parti, riconoscendo l'importanza dell'istituto della previdenza
complementare ed al fine di promuovere l'adesione volontaria dei lavoratori=
al
fondo PREVEDI, concordano l'istituzione della mutualizzazione della
contribuzione, a carico delle imprese per gli aderenti al Fondo di previden=
za
integrativa PREVEDI, a condizione che almeno il 10% dei lavoratori iscritti
alla Cassa Edile abbiano aderito volontariamente allo stesso fondo.
A tal fine le parti, al verificarsi delle condizioni di cui al comma 1, ent=
ro
la data suddetta, stabiliranno la contribuzione di cui al punto precedente e
nei limiti massimi del 0,30% di cui all'accordo Ance-OO.SS del 10.09.2003,
calcolata sulla retribuzione imponibile per i versamenti alfa Cassa Edile.
Detti contributi affluiranno ad un apposito fondo autonomo destinato ai
rimborsi alle imprese degli importi contributivi da esse versati al fondo
PREVEDI e relativi all'1% della retribuzione del lavoratore.
L'eventuale contributo sarà sottoposto a verifica semestrale in
correlazione alle iscrizioni al PREVEDI e comunque non può determina=
re
riserve, non può essere destinato ad altre gestioni della Cassa Edil=
e e
pertanto, verrà rimborsato pro quota alle aziende iscritte alla Cassa
Edile.
Le parti, inoltre, si danno atto che il contributo di cui sopra non è
destinato ai finanziamento di prestazioni in favore dei lavoratori e, perta=
nto,
non rientra nella base imponibile dei contributi previdenziali di legge.
A=
RT. 5
- IGIENE E AMBIENTE DI LAVORO
E' intento dì dare attuazione nel modo più adeguato alle
modifiche normative di legge in materia di igiene ed ambiento di lavoro.
Nella fattispecie i cantieri dovranno essere provvisti di spogliatoio,
refettorio, servizi igienici, ecc. previsti dall'art. 86 del c.c.n.l.: Conc=
reta
applicazione degli adempimenti sopra descritti ai sensi dell'ari 87 del
c.c.n.l. e' affidata al C.P.T. (organismo paritetico costituito ed operante=
sin
dal 01.01.1998)
Inoltre, ogni anno, il datore di lavoro fornirà due tute da lavoro, =
una
persi periodo estivo e l'altra per il periodo invernale ed idonee calzature
antinfortunistiche.
A=
RT. 6
- APPRENDISTATO
La disciplina dell'apprendistato e' regolata da norme di legge, dal relativo
regolamento e dalle disposizioni dell'art. 93 del vigente c.c.n.l. <=
/p>
A=
RT. 7
- ORARIO DI LAVORO
In relazione a quanto disposto dall'art. 5 del c.c.n.l. 29.01.2000 e fermo
restando, agli effetti legali, l'orario di lavoro stabilito dalle norme di
legge con le eccezioni e le deroghe relative, l'orario normale contrattuale
settimanale viene fissato in 40 ore di media annua.
Le ore eseguite oltre gli orari suddetti verranno considerate straordinarie=
e
saranno compensate con le maggiorazioni retributive di cui all'art. 20 del
c.c.n.l., ad eccezione delle ore di recupero previste dall'art. 10 dello st=
esso
contratto.
A=
RT.8 -
FERIE
Fermo restando quanto previsto dall'ari 16 del c.c.n.l. 29 gennaio 2000 le
aziende concederanno agli operai due settimane consecutive di ferie nel per=
iodo
1 luglio - 31 agosto; a richiesta del lavoratore e compatibilmente con le
esigenze tecnico produttive dell'impresa il godimento della terza settimana
verrà concordata direttamente fra impresa e singolo dipendente.
Il godimento della settimana di ferie residua sarà concordato tra le
parti ed usufruita entro il 31 dicembre di ogni anno.
A=
RT. 9
- INDENNITÀ TERRITORIALE DI SETTORE
La misura dell'indennità territoriale oraria di settore di cui all'a=
rt.
12 del c.c.n.l. 7 ottobre 1987 resta congelata nelle seguenti misure:
CATEGORIE |
|
OPERAIO DI 4° LIVELLO |
€ 0.59631<=
/span> |
OPERAIO SPECIALIZZATO |
€ 0.54553<=
/span> |
OPERAIO QUALIFICATO |
€ 0.49321<=
/span> |
MANOVALE SPECIALIZZATO |
€ 0.42707<=
/span> |
CUSTODI, GUARDIANI, FATTORINI, PORTINAI ED INSERVIENTI |
€ 0.37437<=
/span> |
CUSTODI, PORTINAI E GUARDIANI CON ALLOGGIO |
€ 0.34166<=
/span> |
A=
RT. 10
- PREMIO DI PRODUZIONE
La misura mensile dell'importo di premio di produzione agli impiegati di cui
all'art. 47 del c.c.n.l. resta congelata nelle seguenti cifre:
CATEGORIE IMPIEGATI |
|
|
IMP. 1° CAT. SUPER |
LIV.7 |
€ 139.2992=
7 |
IMP. 1° CAT. |
LIV.6 |
€ 128.9804=
6 |
IMP. 2° CAT. |
LIV.5 |
€ 106.3952=
8
|
ASS. TECNICO |
LIV.4 |
€ 93.39193=
|
IMP. 3° CAT. |
LIV.3 |
€ 86.86030=
|
IMP. 4° CAT. |
LIV.2 |
€ 78.45703=
|
IMP. 4° CAT. 1° IMP. |
LIV.1 |
€ 67.74726=
|
A=
RT. 11
- ELEMENTO ECONOMICO TERRITORIALE
In conformità all'accordo nazionale del 29 gennaio
Nella determinazione dell'E.E.T. le parti sottoscritte hanno tenuto conto, =
con
specifica considerazione del territorio provinciale, dell'andamento del set=
tore
e dei suoi risultati, nonché dei seguenti ulteriori indicatori:
1. numero=
ed
importo complessivo dei bandi di gara e degli appalti aggiudicati dalle imp=
rese
locali negli ultimi due anni;
2. numero di concessioni edilizie, denuncio inizio attività e
autorizzazioni rilasciate negli ultimi due anni;
3. numero di imprese e lavoratori iscritti in cassa edile e monte salari
relativo agli ultimi due anni;
4. numero di imprese cessate e fallite risultanti dalla camera di commercio
negli ultimi due anni:
Ai fini d=
ella
conferma e variazione dell'e.e.t. in rapporto ai parametri sopra individuat=
i,
le parti stipulanti, si incontreranno entro il mese di marzo di ogni anno di
durata del presente contratto integrativo.
L'E.E.T. dì cui agli artt. 39 lett.d) e 47 del c.c.n-1. 29 gennaio 2=
000
e' pertanto stabilito nella misura (vedi tabella) del 11% calcolata su mini=
mi
di paga base e di stipendio del 1/1/2003 a decorrere dal 1° ottobre 200=
3 e
del 14% calcolata su minimi di paga base e di stipendio del 1/1/2003. dal
1/1/2004 secondo il prospetto allegato:
CATEGORIE OPERAI |
|
|
|
|
4° LIVELLO |
4° |
4,03480 |
0,44383 |
0,56487 |
SPECIALIZZATO |
3° |
3,74659 |
0,41212 |
0,52452 |
QUALIFICATO |
2° |
3,37197 |
0,37092 |
0,47208 |
COMUNE |
1° |
2,88202 |
0,31702 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
0,40348 |
CUSTODI, GUARDIANI, FATTORINI, PORTINAI, USCIERI, INSERVIENT=
I |
|
2,45000 |
0,27060 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
0,34440 |
CUSTODI, GUARDIANI CON ALLOGGIO, PORTINAI |
|
2,19000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
0,24090 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
0,30660 |
CATEGORIE IMPIEGATI |
|
|
|
|
1° SUPER |
7° |
997,17 |
109,69 |
139,60 |
1° CAT. |
6° |
897,46 |
98,72 |
125,64 |
2° CAT. |
5° |
747,88 |
82,27 |
104,70 |
ASSIST. TECN. |
4° |
698,02 |
76,78 |
97,72 |
3° CAT. |
3° |
648,16 |
71,30 |
90,74 |
4° CAT. |
2° |
583,35 |
64,17 |
81,67 |
4° CAT. 1° IMP |
1° |
498,59 |
54,84 |
69,80 |
Qualora intervengano norme legislative che incidano sulle regolamentazioni contrattuali, modificandone i presupposti o determinando innovazioni per le prestazioni o con riflessi sui costi, resta sospesa l'efficacia delle regolamentazioni medesime e la materia sarà riesaminata dalle parti = per le decisioni conseguenti.
A=
RT. 12
- TRASFERTA
Fermo restando quanto previsto dai commi 5 e 6 dell'ari 22 del c.c.n.1.
29.01.2000, all'operaio, comandato a prestare la propria opera in un cantie=
re
distante oltre
CATEGORIE |
|
|
|
OPERARIO IV LIVELLO – decorrenza 1/10/2003 |
7,41318 |
3,34000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
10,75318<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
OPERARIO IV LIVELLO – decorrenza 1/01/2005 |
8,03095 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
4,50000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
12,53095<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
OPERARIO IV LIVELLO– decorrenza 1/07/2006 |
8,64872 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
5,16000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
13,80872<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
OPERARIO SPECIALIZZATO – decorrenza 1/10/2003 |
7,26709 |
3,34000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
10,60709<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
OPERARIO SPECIALIZZATO – decorrenza 1/01/2005 |
7,87269 |
4,50000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
12,37269<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
OPERARIO SPECIALIZZATO – decorrenza 1/07/2006 |
8,47828 |
5,16000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
13,63828<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
OPERARIO QUALIFICATO – decorrenza 1/10/2003 |
6,8212704=
|
3,34000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
10,16127<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
OPERARIO QUALIFICATO – decorrenza 1/01/2005 |
7,3897096=
|
4,50000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
11,88971<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
OPERARIO QUALIFICATO – decorrenza 1/07/2006 |
7,9581488=
|
5,16000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
13,11815<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
OPERARIO COMUNE – decorrenza 1/10/2003 |
6,2403936=
|
3,34000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
9,58039 |
OPERARIO COMUNE – decorrenza 1/01/2005 |
6,7604264=
|
4,50000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
11,26043<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
OPERARIO COMUNE – decorrenza 1/07/2006 |
7,2804592=
|
5,16000 <=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
12,44046<=
span
style=3D'font-family:"Arial Unicode MS";color:white'> |
Il pasto completo eventualmente riconosciuto dall'impresa equivale agli importi tota= li indicati nella tabella.
A=
RT. 13
- MENSA
Qualora non ricorrano le fattispecie disciplinate dall’art. 12, nel c=
aso
di cantieri situati in località lontane o di accesso particolarmente
disagiato, l’imprenditore è tenuto, su richiesta di almeno 20
operai, a mettere a disposizione un locale da adibire a cucina, a provvedere
alla disponibilità dei relativi utensili nonché ad attrezzare=
un
locale da adibire a refettorio; qualora la richiesta venga da almeno 50
dipendenti l’imprenditore è tenuto a mettere a disposizione an=
che
un cuciniere.
Nei canti= eri di durata superiore ai 6 mesi e su richiesta di almeno la metà dei lavoratori del cantiere stesso comunque in numero superiore a 20, le imprese sono tenute ad assicurare un pasto caldo anche tramite il ricorso a struttu= re esterne.
In quest'=
ultimo
caso il concorso dell'impresa al costo del pasto è fissato nella mis=
ura
dell'80% dello stesso con un limite massimo di costo di Euro 8.
Ai di fuori dei casi previsti, e comunque, ove non sia possibile
l’attuazione di quanto sopra, l’operaio ha diritto ad una
indennità di mensa, purché svolga la propria attività =
per
un periodo superiore a 4 ore, pari alle quote sotto indicate
OP. IV LIVELLO, SPECIALIZZATO, QUALIFICATO, COMUNE |
|
Decorrenza 1/10/2003 |
3,34000 |
Decorrenza 1/01/2005 |
4,50000 |
Decorrenza 1/07/2006 |
5,16000 |
inoltre t=
ale
indennità non compete all'operaio che non ne usufruisca, qualora il
servizio del pasto caldo sia stato predisposto o fornito.
L'indennità di mensa non concorre al calcolo del T.F.R. e
dell'indennità sostitutiva de preavviso mentre le percentuali e
maggiorazioni contrattuali previste da altri istituti contrattuali non veng=
ono
calcolate su tale indennità essendone già tenuto conto nella
determinazione della misura stessa.
Sono asso= rbiti fino a concorrenza i trattamenti in atto, anche aziendali, dati per lo stes= so titolo.
A=
RT. 14
- INDENNITÀ PER LAVORI DI ALTA MONTAGNA
L'indennità per lavori eseguiti in alta montagna di cui all’ar=
t.
24 del e c.c.n.l. e' dovuta per lavori effettuati sopra gli
A=
RT. 15
- VERSAMENTI CONTRIBUTIVI CASSA EDILE - ANZIANITÀ PROFESSIONALE EDIL=
E
Restano Invariati gli accordi attualmente in vigore, inerenti le contribuzi=
oni
alla Cassa Edile, fatta eccezione per le modifiche di cui all'ari. 3 del
presente accordo.
A=
RT.16
- DIRITTI SINDACALI
In deroga all’art.104 lett. a) e b) nelle aziende o cantieri con alme=
no 5
lavoratori dipendenti, gli stessi hanno diritto a riunirei in assemblea per=
la
trattazione delle materie previste dallo stesso articolo durante l'orano di
lavoro nei limiti di 5 ore annue retribuite.
A=
RT. 17
- MALATTIA
Al lavoratore in malattia e' riconosciuta una integrazione pari al 60% della
retribuzione netta di fatto, per il periodo di carenza, qualora la malattia
abbia una durata superiore a 7 gg. di certificazione medica.
A=
RT 18 -
DEPOSITO
Copia del presente accordo integrativo verrà deposita a cura d&igrav=
e;
Confindustria Macerata presso