Edili (artigianato)
Accordo per la stipula del contratto collettivo integrativo regionale per i
lavoratori delle imprese artigiane e piccole imprese edili e affini delle
Marche
Data stipula: 24 gennaio 2000
Scadenza normativa: 31 dicembre
2002 |
Sommario:
- Ferie
- Servizio mensa
- Indennità di
trasferta
- Indennità territoriale di settore
- Elemento Economico
Territoriale
- Decorrenza e durata
- Allegato 1 al CCRIL 24/01/2000
-
Allegato 2
Il 24 gennaio 2000, presso la sede dell'Ente Bilaterale Artigianato Marche in Via Calatafimi 1 ad Ancona,
tra:
- la ANAEPA - CONFARTIGIANATO delle Marche;
- l'ANSE - ASSOEDILI - C.N.A. delle Marche;
- la FIAE - C.A.S.A. delle Marche;
- la C.L.A.A.I. delle Marche
e
- la Fe.N.E.A.L - U.I.L. regionale;
- la F.I.LC.A. - C.I.S.L regionale;
- la F.I.L.L.E.A. - C.G.I.L regionale
viene stipulato il presente Contratto collettivo integrativo regionale di lavoro, ai sensi di quanto previsto dall'art. 42 del C.C.N.L. 27 Ottobre 1995:
Premessa
Le Organizzazioni Artigiane e le Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente Contratto, considerando il settore edilizio e per esso il comparto artigiano e della piccola impresa di grande rilevanza economica e sociale nella realtà produttiva marchigiana anche per il ruolo fondamentale che potrà svolgere nella ricostruzione post-terremoto e valutando come la situazione complessiva del settore sia caratterizzata da una ripresa legata sia alla incentivazione fiscale governativa del 36% e all'abbattimento dell'IVA al 10%, sia all'intervento di ricostruzione in atto,
confermano
i principi contenuti nel C.C.N.L. di categoria relativi all'autonomia contrattuale del comparto artigiano ed intendono riaffermare la condivisione di quanto indicato ai punti a,b,c,d del Protocollo d'intesa nazionale del 18/12/98 nonché la volontà di proseguire la trattativa indicata all'art. 6 e al punto 2) del Protocollo citato, iniziata il 30 Marzo 1999.
In tal senso, le Parti confermano che nelle Marche è operante la C.E.D.A.M. e che questa agisce sulla base di una contribuzione definita dalla contrattazione e con costi conformi alle previsioni contrattuali, nazionali e regionali. I costi complessivi per le imprese sono omogenei con le altre realtà mutualistiche provinciali esistenti nelle Marche.
Art. 1 - Ferie
In attuazione di quanto previsto dall'art. 19 del C.C.N.L. 27/10195, il godimento delle ferie sarà distribuito come segue:
- 2 settimane collettivamente con la chiusura dei cantieri dal 1° luglio al 31 di agosto di ogni anno,
- 1 settimana potrà essere goduta nel periodo tra Natale e Capodanno,
- 1 settimana su richiesta del lavoratore fatte salve le esigenze tecnico-produttive dell'impresa.
Periodi diversi potranno essere concordati tra impresa e singolo lavoratore a livello aziendale e/o di cantiere.
Art. 2 - Servizio mensa
L'importo dell'indennità sostitutiva di mensa è stabilito come segue:
- dal 1° Gennaio 2000, £ 3.500 per ogni giorno di presenza
- dal 1° Giugno 2000, £ 5.000 per ogni giorno di presenza
Tale indennità non è da liquidarsi nel caso dell'erogazione del servizio mensa da parte dell'impresa o rimborso-pasto presso altri servizi di ristorazione.
La predetta indennità non sarà comunque dovuta ai lavoratori che potendo utilizzare il servizio di mensa istituito non intendano usufruirne.
Art. 3 - Indennità di trasferta
All'operaio in servizio comandato a prestare la propria opera in un cantiere diverso per il quale è stato assunto e situato fuori Comune, con una distanza superiore a Km 25 dai confini comunali di residenza, spetta il trattamento di indennità di trasferta indicata all'art. 25 del C.C.N.L. 27/10/95, nella misura del 15% da calcolarsi sugli elementi della retribuzione di cui al punto 3) dell'art. 26 dello stesso C.C.N.L..
Art. 4 - Salario - Indennità territoriale di settore
Restano in vigore le indennità territoriali di settore stabilite per le provincie di Pesaro, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, con il Contratto integrativo regionale del 25/1/91 ed in vigore in forma definitiva dal 1/1/93.
Le relative tabelle sono allegate al presente Contratto e ne fanno parte integrante. (All. 1)
Art. 5 - Salario - Elemento Economico Territoriale
È istituito, in base a quanto stabilito dall'art. 42 del C.C.N.L. citato e dall'Accordo nazionale del 14/4/97, un Elemento Economico Territoriale regionale di settore (di seguito denominato EET), che non incide sul TFR, con le caratteristiche di cui all'art. 2 del D.L. n. 67 del 25/3/97, convertito in Legge n.135197, collegato all'andamento produttivo dell'edilizia artigiana o delle piccole imprese delle Marche, relativamente agli anni 1999,2000,2001.
Il valore dell'EET è determinato, per ogni anno di maturazione, nelle misure mensili/orarie sotto indicate e sarà corrisposto mensilmente per gli impiegati mentre per gli operai sarà corrisposto per ogni ora retribuita, dal 1° gennaio al 31 dicembre di ciascun anno:
Impiegati
Anno |
2000 |
2001 |
2002 | |
|
1/1/2000-31/5/2000 |
1/6/2000-31/12/2000 |
| |
Livelli | ||||
7° |
67.800 |
101.700 |
101.700 |
101.700 |
6° |
59.200 |
88.900 |
88.900 |
88.900 |
5° |
49.200 |
73.900 |
73.900 |
73.900 |
4° |
45.700 |
68.500 |
68.500 |
68.500 |
3° |
42.700 |
64.000 |
64.000 |
64.000 |
2° |
37.700 |
56.600 |
56.600 |
56.600 |
1° |
33.000 |
49.600 |
49.600 |
49.600 |
Operai
Anno |
2000 |
2001 |
2002 | |||||
|
1/1/2000-31/5/2000 |
1/6/2000-31/12/2000 |
| |||||
Livelli |
mese |
ora |
mese |
ora |
mese |
ora |
mese |
ora |
4° |
45.700 |
264,16 |
68.500 |
395,95 |
68.500 |
395,95 |
68.500 |
395,95 |
3° |
42.700 |
246,82 |
64.000 |
369,94 |
64.000 |
369,94 |
64.000 |
369,94 |
2° |
37.700 |
217,91 |
56.600 |
327,16 |
56.600 |
327,16 |
56.600 |
327,16 |
1° |
33.000 |
190,75 |
49.600 |
286,70 |
49.600 |
286,70 |
49.600 |
286,70 |
L'EET verrà erogato a partire dal mese di Gennaio 2000, 2001, 2002, solo se la verifica relativa all'anno edile precedente (1° Ottobre - 30 Settembre) che verrà effettuata in uno specifico incontro tra le parti da tenersi nel mese di Novembre di ciascun anno, darà esito positivo in relazione all'esame dei seguenti parametri:
- numero delle imprese del settore iscritte agli albi artigiani rispetto all'anno precedente (dati C.P.A.):
- numero dei lavoratori presenti nel settore rispetto all'anno precedente a quello di riferimento (dato INPS);
- numero delle imprese ricadenti nell'ambito contrattuale iscritte alle casse edili rispetto al numero dell'anno precedente a quello di riferimento;
- numero dei lavoratori dipendenti dalle imprese del comma precedente iscritti alle casse edili rispetto al numero dell'anno precedente a quello di riferimento;
- numero delle ore denunciate e relativo monte salari medio e complessivo dalle imprese dei commi precedenti alle casse edili rispetto al numero dell'anno precedente a quello di riferimento;
- numero degli addetti al settore iscritti alle liste di mobilità e numero lavoratori in CIG speciale edilizia rispetto al numero dell'anno precedente a quello di riferimento;
- valore PIL di settore dell'ultima rilevazione disponibile (dato Istituto Tagliacarne) La verifica potrà individuare e prendere in esame ulteriori indicatori utili ai fini dell'analisi dell'andamento del settore, anche in sostituzione di quelli già fissati dal presente CCRIL.
Per l'anno 2000, sulla base della verifica compiuta sui dati dell'anno edile Ottobre 1998-Settembre 1999, (V. Verbale di incontro Allegato 2 del presente Accordo) l'EET viene erogata in due diverse entità come indicato nella suesposta tabella.
L'EET sarà assoggettato ad accantonamento presso le casse edili.
Art. 6 - Decorrenza e durata
Il presente Contratto integrativo regionale avrà validità fino al 31/12/2002.
Le procedure per il suo rinnovo non potranno essere avviate prima del 1/1/2003, fatto salvo quanto previsto in materia da accordi nazionali e regionali e dal C.C.N.L..
Allegato 1 al CCRIL 24/01/2000
Allegato: 4) Provincia di Ascoli Piceno
Settore edile artigiano/operai Indennità di settore
livello |
periodo |
A |
B |
C |
D |
1° op. com. |
mese |
73.167 |
117.576 |
135.327 |
153.087 |
ora |
422,93 |
679,58 |
782,24 |
884,90 | |
2° op. qual. |
mese |
81.320 |
131.492 |
151.561 |
171.630 |
ora |
470,06 |
760,07 |
876,07 |
992,08 | |
3° op. spec. |
mese |
88.700 |
144.422 |
166.711 |
189.000 |
ora |
512,72 |
834,81 |
963,65 |
1.092,49 | |
4° op. IV liv. |
mese |
93.830 |
156.436 |
180.678 |
204.920 |
ora |
553,93 |
904,25 |
1.044,38 |
1.184,51 |
Settore edile artigiano/impiegati Premio di produzione
livello |
periodo |
A |
B |
C |
D |
1° imp. di IV liv. 1° imp. |
mese |
63.766 |
108.166 |
125.926 |
143.686 |
2° imp. di IV liv. |
mese |
71.356 |
121.528 |
141.597 |
161.666 |
3° imp. di III liv. |
mese |
78.821 |
134.543 |
156.832 |
179.121 |
4° assist. tecnico |
mese |
90.051 |
150.657 |
174.899 |
199.141 |
5° imp. di II liv. |
mese |
112.987 |
179.497 |
206.137 |
232.777 |
6° imp. di I liv. |
mese |
139.469 |
219.389 |
251.357 |
283.325 |
7° imp. di 1° super. |
mese |
144.927 |
235.947 |
272.355 |
308.763 |
Leggenda: - A: livello al 31.05.91;
- B: livello dal 01.06.91;
- C: livello dal 01.01.92;
- D: livello dal 01.01.93.
Allegato: 3) Provincia di Macerata
Settore edile artigiano/operai Indennità di settore
livello |
periodo |
A |
B |
C |
D |
1° op. com. |
mese |
64.259 |
82.019 |
126.419 |
144.179 |
ora |
371,44 |
474,10 |
730,75 |
833,40 | |
2° op. qual. |
mese |
73.341 |
93.410 |
143.582 |
163.651 |
ora |
423,94 |
539,94 |
829,95 |
945,96 | |
3° op. spec. |
Mese |
80.650 |
102.939 |
158.661 |
180.950 |
Ora |
466,18 |
595,02 |
917,11 |
1.045,95 | |
4° op. IV liv. |
Mese |
86.258 |
110.500 |
171.106 |
195.348 |
Ora |
498,60 |
638,73 |
989,05 |
1.129,18 |
Settore edile artigiano/impiegati Premio di produzione
livello |
periodo |
A |
B |
C |
D |
1° imp. di IV liv. 1° imp. |
mese |
52.647 |
70.407 |
114.807 |
132.567 |
2° imp. di IV liv. |
mese |
60.036 |
80.105 |
130.277 |
150.346 |
3° imp. di III liv. |
mese |
66.095 |
88.384 |
144.106 |
166.395 |
4° assist. tecnico |
mese |
70.891 |
95.133 |
155.739 |
179.981 |
5° imp. di II liv. |
mese |
88.215 |
114.855 |
181.455 |
208.095 |
6° imp. di I liv. |
mese |
108.387 |
140.355 |
220.275 |
252.243 |
7° imp. di 1° super. |
mese |
112.662 |
149.070 |
240.090 |
276.498 |
Leggenda:
- A: livello al 31.05.91;
- B: livello dal 01.06.91;
- C: livello dal 01.01.92;
- D: livello dal 01.01.93.
Allegato: 2) Provincia di Ancona
Settore edile artigiano/operai Indennità di settore
livello |
periodo |
A |
B |
C |
D |
1° op. com. |
mese |
83.402 |
127.802 |
145.562 |
163.322 |
ora |
482,09 |
738,74 |
841,40 |
944,06 | |
2° op. qual. |
mese |
92.814 |
142.986 |
163.055 |
183.124 |
ora |
536,50 |
826,51 |
942,51 |
1.058,52 | |
3° op. spec. |
mese |
101.635 |
157.357 |
179.646 |
201.935 |
ora |
587,49 |
909,58 |
1.021,07 |
1.167,25 | |
4° op. IV liv. |
mese |
108.798 |
169.404 |
254.252 |
278.494 |
ora |
628,89 |
979,21 |
1.469,66 |
1.609,79 |
Settore edile artigiano/impiegati Premio di produzione
livello |
periodo |
A |
B |
C |
D |
1° imp. di IV liv. 1° imp. |
mese |
73.153 |
117.553 |
135.313 |
153.073 |
2° imp. di IV liv. |
mese |
81.503 |
131.675 |
151.744 |
171.813 |
3° imp. di III liv. |
mese |
88.880 |
144.602 |
166.891 |
189.180 |
4° assist. tecnico |
mese |
99.481 |
160.087 |
184.329 |
208.571 |
5° imp. di II liv. |
mese |
123.149 |
189.749 |
216.389 |
243.029 |
6° imp. di I liv. |
mese |
149.252 |
229.172 |
261.140 |
293.108 |
7° imp. di 1° super. |
mese |
154.712 |
245.732 |
282.140 |
318.548 |
Leggenda:
- A: livello al 31.05.91;
- B: livello dal 01.06.91;
- C: livello dal 01.01.92;
- D: livello dal 01.01.93.
Allegato: 1) Provincia di Pesaro-Urbino
Settore edile artigiano/operai Indennità di settore
livello |
periodo |
A |
B |
C |
D |
1° op. com. |
mese |
98.101 |
142.501 |
160.261 |
178.021 |
ora |
567,06 |
823,70 |
926,36 |
1.029,02 | |
2° op. qual. |
mese |
105.382 |
155.554 |
175.623 |
195.692 |
ora |
609,14 |
899,16 |
1.015,16 |
1.131,16 | |
3° op. spec. |
mese |
112.091 |
167.813 |
190.102 |
212.391 |
ora |
647,92 |
970,01 |
1.098,85 |
1.227,69 | |
4° op. IV liv. |
mese |
129.716 |
190.322 |
214.564 |
238.806 |
ora |
749,80 |
1.100,13 |
1.240,25 |
1.380,38 |
Settore edile artigiano/impiegati Premio di produzione
livello |
periodo |
A |
B |
C |
D |
1° imp. di IV liv. 1° imp. |
mese |
77.885 |
122.285 |
140.045 |
157.805 |
2° imp. di IV liv. |
mese |
87.450 |
137.622 |
157.691 |
177.760 |
3° imp. di III liv. |
mese |
96.065 |
151.787 |
174.076 |
196.365 |
4° assist. tecnico |
mese |
103.231 |
163.387 |
187.629 |
211.871 |
5° imp. di II liv. |
mese |
112.264 |
178.844 |
205.484 |
232.124 |
6° imp. di I liv. |
mese |
137.391 |
217.311 |
249.279 |
281.247 |
7° imp. di 1° super. |
mese |
142.851 |
233.871 |
270.279 |
306.687 |
Leggenda:
- A: livello al 31.05.91;
- B: livello dal 01.06.91;
- C: livello dal 01.01.92;
- D: livello dal 01.01.93.
Allegato 2
Verbale di incontro
Per la determinazione dell'Elemento Economico Territoriale del settore edile artigiano e P.I. delle Marche (art. 5 CCRIL Marche 24/01/2000)
Il giorno 24 gennaio 2000, presso la sede dall'Ente Bilaterale Artigianato Marche in Via Calatafimi 1 ad Ancona, si sono incontrate:
- la ANAEPA - CONFARTIGANATO delle Marche;
- l'ANSE-ASSOEDILI - C.N.A. delle Marche;
- la FIAE - C.A.S.A. delle Marche;
- la C.L.A.A.I. delle Marche
e
- la Fe.N.E.A.L.- U.I.L. regionale;
- la F.I.L.C.A. - C.I.S.L. regionale;
- la F.I.L.LE.A. - C.G.l.L. regionale;
per compiere una verifica sulla base degli Indicatori previsti all'art. 5 del CCRIL delle Marche del comparto artigiano e della p.i., al fine di individuare l'entità dell'Elemento Economico Territoriale, con le caratteristiche previste dall'art. 2 del D.L. n. 67 del 26/3/97, convertito in Legge n. 135/97 e ai sensi di quanto previsto dall'art. 42 del CCNL 27 Ottobre 1995.
Sono stati esaminati i seguenti indicatori:
- numero delle imprese del settore iscritte agli albi artigiani rispetto all'anno precedente (dati C.P.A.);
- numero dei lavoratori presenti nel settore rispetto all'anno precedente a quello di riferimento (dato INPS);
- numero delle imprese ricadenti nell'ambito contrattuale iscritta alle casse edili rispetto al numero dell'anno precedente a quello di riferimento;
- numero dei lavoratori dipendenti dalle Imprese del comma precedente iscritti alle casse edili rispetto al numero dell'anno precedente a quello di riferimento;
- numero delle ore denunciate e relativo monte salari medio e complessivo dalle imprese dei commi precedenti alle casse edili rispetto al numero dell'anno precedente a quello di riferimento;
- numero degli addetti al settore iscritti alle liste dì mobilita e numero lavoratori in CIG speciale edilizia rispetto al numero dell'anno precedente a quello di riferimento;
- valore PIL di settore dell'ultima rilevazione disponibile (dato Istituto Tagliacarne).
Si è inoltre presa in esame la stima del volume dell'attività di ricostruzione post-terremoto che interessa le aree colpite dall'evento sismico del Settembre 1997.
Sulla base di quanto suesposto si provveduto a determinare il valore dell'EET in due diverse entità, per il primo e il secondo semestre dell'anno 2000, secondo le quantità indicate nelle tabelle sottostanti, corrispondenti rispettivamente al 4% e al 6% dei minimi tabellari di paga-base:
Impiegati
Anno |
2000 | |
|
1/1/2000-31/5/2000 |
1/6/2000-31/12/2000 |
Livelli | ||
7° |
67.800 |
101.700 |
6° |
59.200 |
88.900 |
5° |
49.200 |
73.900 |
4° |
45.700 |
68.500 |
3° |
42.700 |
64.000 |
2° |
37.700 |
56.600 |
1° |
33.000 |
49.600 |
Operai
Anno |
2000 | |||
|
1/1/2000-31/5/2000 |
1/6/2000-31/12/2000 | ||
Livelli |
mese |
ora |
mese |
ora |
4° |
45.700 |
264,16 |
68.500 |
395,95 |
3° |
42.700 |
246,82 |
64.000 |
369,94 |
2° |
37.700 |
217,91 |
56.600 |
327,16 |
1° |
33.000 |
190,75 |
49.600 |
286,70 |