Conclusa stagione contrattuale

Dal prossimo autunno proseguirà il lavoro verso la

contrattazione di II livello. Bozza piano iniziative

Con la sigla del Contratto Nazionale dell’Edilizia Artigiani, si è conclusa la stagione dei rinnovi dei CCNL del settore delle costruzioni. Le donne e gli immigrati sono stati i nuovi protagonisti di questa fase contrattuale.

Con un impegno durato più di un anno, le donne della Fillea hanno elaborato, partendo da un’analisi approfondita di quanto già contenuto nei contratti precedenti, nazionali e territoriali, così come stabilito negli obiettivi della Rete Fille@donna,  e dopo una prima verifica su problematiche, temi e possibili proposte “al femminile”, una serie di proposte che sono state assunte da tutta la categoria e che sono rientrare nelle varie piattaforme. Due gruppi di lavoro separati, Edilizia e Impianti fissi, si sono riuniti in vari momenti fino ad arrivare a precise e concrete proposte su temi ritenuti fondamentali quali il rispetto della legge sulle pari opportunità; igiene e  sicurezza; formazione; apprendistato; part – time; precariato;conciliazione dei tempi di lavoro – vita; mobbing.

Questi argomenti hanno attraversato, seppure declinati in maniera diversa seguendo le specificità dei vari comparti, tutte le proposte dei due gruppi di lavoro.

In tutta la fase del negoziato le donne hanno “presidiato” l’andamento delle trattative fino al momento dei recenti rinnovi. I risultati più importanti si sono ottenuti nei contratti del Cemento, Legno e degli altri materiali. Sebbene non tutte le richieste siano state accolte, sono stati fissati dei “paletti” importanti che riconoscono il diritto di attività di cura ad entrambi i genitori, la maternità retribuita e la possibilità di reintegro dopo la scelta di un part-time. Si è ottenuto il part-time reversibile per le madri fino ai 3 anni del bambino, di un giorno di permesso retribuito al padre per la nascita del figlio, 3 giorni di permesso retribuito al lavoratore per l’assistenza di familiari e il 100% nella retribuzione della maternità.

Terminata questa stagione, a breve inizierà un analogo lavoro sulla contrattazione di secondo livello, aziendale e territoriale, ma Fillea@donna sarà impegnata fin dal prossimo autunno anche nell’elaborazione e realizzazione di un programma di iniziative, tese a tener insieme tematiche contrattuali e sociali, in un lavoro di sviluppo di iniziative territoriali e di “radicamento” del lavoro svolto fino ad oggi dalla Rete delle donne Fillea.

Bozza programma iniziative di Fille@donna fine 2008-2009

da definire e implementare

Fine settembre 2008.  Riunione Fille@donna per definizione e programmazione lavoro autunno 2008 e 2009,  creazione delle Reti regionali e provinciali anche attraverso iniziative e momenti di incontro nei territori.

Novembre 2008.  Seminario formativo su legislazione italiana ed europea in tema di pari opportunità, fino alla 194. Breve storia dal movimento femminista ad oggi. Ricostruzione della memoria per consegnarla alle giovani generazioni.

Marzo 2009.  II Assemblea Nazionale Fille@donna.

Preparazione lavoro contrattazione di II livello. Costituzione gruppi di lavoro e commissioni. Monitoraggio forza lavoro femminile in edilizia e negli impianti fissi. Monitoraggio accordi aziendali e territoriali.

Come far crescere la rappresentanza e aumentare la rappresentatività.

Individuare i deficit e il ruolo della formazione professionale e sindacale.

Giugno 2009. Iniziativa pubblica, da condividere con la Cgil confederale, magari presso la Casa Internazionale delle Donne e in collaborazione, sul tema delle donne immigrate,  loro ruolo di coesione sociale e politiche internazionali al femminile.

Dibattito aperto su diversità culturali e creazione di un nuovo modello di convivenza civile e democratica.

Roma 31 Luglio 2008