Roma,
12 marzo 2002
Il 12 marzo c.a., è stato raggiunto
l’accordo per il rinnovo del 2° biennio, parte economica, del CCNL LEGNO
UNITAL-CONFAPI.
L’aumento a regime è di
Euro 64.00 al livello C, composto da una prima tranche di Euro 31.00 a
partire dall’1.3.2002, e da una seconda tranche di Euro 33.00 a partire dal
1.1.2003.
A tale somma va aggiunta l’UNA TANTUM di Euro 56.00, uguale
per tutti, a copertura del bimestre gennaio-febbraio 2002 ed erogata con le
competenze di marzo 2002.
Le Segreterie nazionali FeNEAL FILCA
FILLEA esprimono soddisfazione per il risultato economico raggiunto, che tutela
pienamente le retribuzioni contrattuali dall’inflazione, in base alle regole
vigenti.
Le Segreterie nazionali FeNEAL FILCA
FILLEA invitano le strutture territoriali a promuovere ed organizzare una
diffusa campagna di assemblee unitarie per informare e consultare i lavoratori
sui risultati ottenuti.
Il giorno 12 marzo 2002, presso la sede di
UNITAL/CONFAPI di Roma
UNITAL/CONFAPI, assistita da Confapi
Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil
Con riferimento al punto 2 (assetti contrattuali), comma
2 del Protocollo 23 luglio 1993 e all’art. 12, parte prima –rapporto e diritti
sindacali del vigente CCNL,
è stato raggiunto l’accordo
per il rinnovo della parte economica (secondo
biennio) del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per gli addetti
all’industria del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento, e per le
industrie boschive e forestali, 1/1/2000 - 31/12/2003, sulla base di quanto di
seguito riportato.
AUMENTI RETRIBUTIVI E NUOVI MINIMI CONTRATTUALI
Gli importi e le decorrenze degli aumenti
retributivi lordi, espressi in €, unitamente ai nuovi minimi tabellari lordi,
espressi in €, sono riportati nelle tabelle che seguono
AUMENTI RETRIBUTIVI
Categorie |
Aumento a
regime, € |
1° marzo
2002, € |
1° gennaio
2003, € |
AS
|
99,07 |
47,99 |
51,08 |
A |
88,68 |
42,95 |
45,73 |
B |
74,53 |
36,10 |
38,43 |
C |
64,00 |
31,00 |
33,00 |
D |
56,75 |
27,49 |
29,26 |
E |
48,30 |
23,39 |
24,91 |
NUOVI MINIMI TABELLARI CONTRATTUALI
Categorie |
1° marzo
2002, € |
1° gennaio 2003,
€ |
AS |
937,07 |
988,15 |
A
|
839,07 |
884,80 |
B |
704,91 |
743,34 |
C |
605,56 |
638,56 |
D |
536,97 |
566,23 |
E |
456,96 |
481,87 |
NOTA
I lavoratori,
privi di qualificazione, in fase di primo inserimento in azienda percepiranno
per un periodo di 18 mesi, un minimo tabellare ridotto del 10% rispetto a
quello della categoria E.
Ai lavoratori in forza alla data del 12 marzo 2002 è
riconosciuto un importo forfettario di € 56 lordi suddivisibili in quote
mensili in relazione alla durata del rapporto nel periodo 1°gennaio – 28
febbraio 2002. La frazione di mese superiore ai 15 gg. sarà considerata, a
questi effetti, come mese intero, mentre non si terrà alcun conto della
frazione di mese pari o inferiore a 15 gg..
Per i lavoratori con contratto di lavoro a tempo
parziale, l’una tantum sarà proporzionata all’orario concordato.
L’importo dell’una tantum è stato quantificato
considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta e
indiretta, di origine legale o contrattuale ed è quindi comprensivo degli
stessi.
Inoltre, l’una tantum è esclusa dalla base di
calcolo del TFR.
Il suddetto importo verrà erogato con le competenze
di retribuzione del mese di marzo 2002.
Le giornate di
assenza dal lavoro per gravidanza e puerperio, e quelle per malattia ed
infortunio e congedo matrimoniale, con pagamento di indennità a carico
dell’istituto competente e di integrazione a carico delle aziende, intervenute
nel periodo 1°gennaio – 28 febbraio 2002, saranno considerate utili ai fini
dell’importo di cui sopra.
Agli apprendisti l’importo su citato verrà
corrisposto in proporzione alla percentuale di retribuzione così come calcolata
ai sensi dell’art. 4, parte settima, del vigente CCNL.
Ai lavoratori che nel periodo 1° gennaio – 28
febbraio 2002 abbiano fruito di trattamenti di CIG, di riduzione di orario per
contratti di solidarietà e/o di altre prestazioni economiche previdenziali,
l’importo dell’una tantum sarà corrisposto secondo le disposizioni vigenti in
materia.
TABELLA DI CONVERSIONE DEGLI IMPORTI IN LIRE IN
IMPORTI IN EURO
La conversione degli importi lordi in lire in
importi lordi in euro è stata effettuata applicando l’accordo del 20/12/2001
UNITAL, FILLEA, FILCA e FeNEAL di recepimento dell’accordo interconfederale
CONFAPI, CGIL, CISL e UIL del 25/10/2001.
Categorie |
Contingenza
in £. |
Indennità di
contingenza in € |
EDR in £. |
EDR in € |
Minimo
tabellare contrattuale al 31.12.2001 in £ |
Minimo
tabellare contrattuale al 31.12.2001 in € |
AS |
1.028.735 |
531,30 |
20.000 |
10,33 |
1.721.500 |
889,08 |
A |
1.022.414 |
528,03 |
20.000 |
10,33 |
1.541.500 |
796,12 |
B |
1.011.685 |
522,49 |
20.000 |
10,33 |
1.295.000 |
668,81 |
C |
1.003.578 |
518,30 |
20.000 |
10,33 |
1.112.500 |
574,56 |
D |
997.761 |
515,30 |
20.000 |
10,33 |
986.500 |
509,48 |
E |
992.895 |
512,79 |
20.000 |
10,33 |
839.500 |
433,57 |
Art. 21 Aumenti periodici di anzianità, parte
seconda – regolamentazione comune ad operai, intermedi, impiegati, quadri.
Categorie |
Importo degli aumenti periodici di anzianità in £. |
Importo degli aumenti periodici di anzianità in € |
AS |
26.000 |
13,43 |
A |
23.000 |
11,88 |
B |
19.000 |
9,81 |
C |
16.000 |
8,26 |
D |
15.000 |
7,75 |
E |
14.000 |
7,23 |
Letto, approvato e sottoscritto.
UNITAL FILLEA
FILCA
FeNEAL