Esempio

 

Se nell'azienda vi sono 100 addetti, che svolgono il normale orario aziendale di 40 ore settimanali e viene dichiarata un'eccedenza di 32 unità, il numero complessivo di ore da prestare in meno viene stabilito nel seguente modo:

40 ore x 32 unità = 1.280 ore settimanali

Essendo facoltà delle parti stipulanti ridurre o incrementare l'entità di questo “monte ore”, entro il limite massimo del 30%, occorre in primo luogo individuare il numero di lavoratori che effettueranno l'orario ridotto per determinare di conseguenza la quantità media di ore settimanali di prestazione, secondo il sistema di calcolo indicato da queste simulazioni:

 

 

Ipotesi A.

MAGGIORE riduzione dell'orario: 1. 280 ore + 30% = 1.664 ore settimanali

 

Determinazione della quantità di ore pro capite di riduzione dell'orario settimanale rispetto al numero di lavoratori interessati al CdS

 

 

1.664 h : 100 unità

=

16,64 ore settimanali di riduzione

 

1.664 h : 90 unità

=

18,48 ore settimanali di riduzione

 

1.664 h : 80 unità

=

20,80 ore settimanali di riduzione

Ore individuali di prestazione effettiva

40,00 h –

16,64 h =

23,36 h

40,00 h –

18,48 h =

21,52 h

40,00 h –

20,80 h =

19,20 h

 

 

 

Ipotesi B.

MINORE riduzione dell'orario: 1. 280 ore ‑ 30% = 896 ore settimanali

 

Determinazione della quantità di ore pro capite di riduzione dell'orario settimanale rispetto al numero di lavoratori interessati al CdS

 

 

896 h : 100 unità

=

8,96 ore settimanali di riduzione

 

896 h :  90 unità

=

9,95 ore settimanali di riduzione

 

896 h : 80 unità

=

11,20 ore settimanali di riduzione

Ore individuali di prestazione effettiva

40,00 h –

  8,96 h =

31,04 h

40,00 h –

  9,95 h =

30,05 h

40,00 h –

11,20 h =

28,80 h