Esito incontro Gruppo Italcementi del 6 .3.2008  

Nell’incontro del 6 marzo u.s. la Direzione del Personale ha ribadito la decisione di chiusura dei siti produttivi di Genova, Carrara, Vittorio Veneto, Marghera, Monopoli, Modugno e Catanzaro.

   In risposta alle nostre richieste di conoscere le motivazioni di tale decisione e di avere una documentazione scritta sull’andamento del Gruppo e sulle strategie attuali e future dell’azienda in Italia, la stessa ha confermato che in prospettiva non è previsto nessun ridimensionamento della struttura del Gruppo in Italia, la documentazione scritta verrà fornita nel corso dell’incontro previsto a maggio prossimo sulle informazioni di gruppo e sulla verifica del premio di risultato dell’anno 2007 e che la decisione attuale rientra in una razionalizzazione che interessa solo i centri di macinazione  e di distribuzione già individuati.

   L’azienda si è impegnata a verificare tutte le opportunità di mantenimento dei livelli occupazionali, attraverso incontri con le RSU e i sindacati provinciali delle  unità produttive coinvolte nel processo di razionalizzazione.

   A tutt’oggi, 20 marzo, l’azienda sta procedendo alle verifiche nei vari siti produttivi e avvierà la procedura a seguito dei risultati che emergeranno dalle stesse.

   L’azienda, infine si è detta disponibile ad esaminare tutte le proposte che, in sede locale, o nazionale, potrebbero evitare, o comunque ridimensionare il numero di lavoratori da collocare in mobilità.

   Nel prossimo mese di aprile si terrà una nuova riunione tra azienda e coordinamento nazionale per fare il punto della situazione ed esaminare le proposte emerse nel corso degli incontri effettuati a livello territoriale.

   Cordiali saluti

   p. il Settore Cemento                                                        p. la Segreteria nazionale

        Luigi Cavallini                                                                            Mauro Livi