FAX- P.E.
ALL.1
Prot:UM55/PA/lm Roma 4 marzo 2003
Alle
Segreterie Regionali
FeNEAL-FILCA-FILLEA
interessate
Alle
Segreterie Territoriali
FeNEAL-FILCA-FILLEA
interessate
Alle
RSU del Gruppo Danesi Spa
LL.SS.
Oggetto: Piattaforma
integrativo Gruppo DANESI
Cari amici e compagni,
in allegato alla presente siamo ad inviarvi copia della piattaforma di integrativo del Gruppo Danesi Spa che abbiamo provveduto a trasmettere alla stessa Direzione Aziendale ed Andil.
Appena concorderemo la data dell' incontro, sarà nostra cura darvene immediata comunicazione.
Fraterni saluti.
p. LE SEGRETERIE NAZIONALI
FeNEAL-UIL FILCA-CISL FILLEA-CGIL
(F.Pascucci P.Acciai G.Rossi)
all.1
PIATTAFORMA INTEGRATIVO
GRUPPO DANESI
RELAZIONI SINDACALI
Le Parti, con riferimento agli impegni derivanti dal Sistema
di relazioni industriali di cui al c.c.n.l.,
convengono sulla opportunità di consolidare i reciproci rapporti quali efficace
strumento per trovare soluzioni coerenti con gli obiettivi condivisi di tutela
delle condizioni dei lavoratori e di competitività Aziendale.
Come ulteriore elemento di informazione, verifica e
confronto le Parti convengono di tenere incontri nei mesi di Marzo e Settembre
di ciascuno anno, finalizzate alla conoscenza dell’andamento e delle
prospettive del Gruppo.
COORDINAMENTO NAZIONALE
DI GRUPPO DELLE R.S.U. DI FeNEAL, FILCA, FILLEA
L’Azienda prende atto che ad iniziativa delle Segreterie
Nazionali di FeNEAL UIL, FILCA CISL, FILLEA CGIL, è costituito il Coordinamento
Nazionale delle R.S.U. delle succitate Organizzazioni Sindacali che esercita,
congiuntamente alle Segreterie Nazionali ed in nome e per conto delle R.S.U.
delle unità produttive del Gruppo, la titolarità e la competenza per il secondo
livello di contrattazione. Fermo
restando quanto sopra, si conviene che la prossima tornata di contrattazione di
secondo livello sarà determinata dalle R.S.U. dei singoli stabilimenti così
come avvenuto in passato.
I nominativi dei componenti il Coordinamento Nazionale – il
cui numero potrà essere al massimo di n. 12 (numerododici)
R.S.U. – saranno comunicati in forma scritta alla Direzione Aziendale a cura
delle Segreterie Nazionali delle OO.SS. per il tramite della Associazione
Imprenditoriale di Categoria, entro trenta giorni dalla data di designazione.
Ai componenti il Coordinamento del Gruppo sarà riconosciuto
un permesso retribuito individuale di otto ore per ogni sessione di trattativa
per il rinnovo dell’accordo aziendale di Gruppo e per gli incontri a livello
nazionale di Gruppo previsti dal Sistema di Relazioni Sindacali di cui al c.c.n.l. e/o al presente accordo, nonchè
nei casi di richiesta di incontro a livello nazionale da parte della Direzione
Aziendale. I suddetti permessi non sono cumulabili e non sono altrimenti
fruibili in caso di mancata partecipazione degli aventi diritto agli incontri di
cui sopra.
Ad ogni singolo componente sarà riconosciuto un contributo
per le spese, opportunamente documentate, per il viaggio in seconda classe in
treno e n. 1 pasto.
FORMAZIONE
L’Azienda
si impegna a promuovere per ogni unità produttiva corsi mirati alla diffusione
della cultura della sicurezza da intendersi come fatto sistematico.
Nell’ambito di questa attività, si introdurranno e
diffonderanno nozioni di organizzazione aziendale atte a valorizzare ed
incrementare la consapevolezza dei ruoli di ciascun addetto e conseguentemente
a migliorare l’approccio lavorativo all’interno dei processi tecnico
produttivi.
Nell’ipotesi di innovazione degli attuali processi
produttivi, si promuoveranno corsi mirati all’adeguamento delle competenze dei
lavoratori interessati la cui organizzazione sarà eseguita congiuntamente tra
Azienda, Organizzazioni Sindacali, R.S.U.
AMBIENTE E SICUREZZA
Nel quadro della politica aziendale volta alla
sensibilizzazione ed alla formazione degli operatori, alla salvaguardia
dell’ambiente e della sicurezza delle persone, le parti confermano il comune
obiettivo di un continuo miglioramento e di una sempre maggiore attenzione nei
confronti delle tematiche ambientali e di sicurezza e convengono di promuovere
la collaborazione tra i responsabili del servizio di prevenzione e protezione
di ciascuna unità produttiva ed i relativi rappresentanti per la sicurezza
instaurando uno scambio reciproco di informazioni.
In particolare sarà dedicata la massima attenzione alla puntuale
osservanza di tutte le disposizioni interne relative alla prevenzione e
sicurezza, al corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale nonchè alla definizione di procedure di lavoro sicuro che
saranno elaborate tenendo conto delle informazioni dei preposti e di coloro che
svolgono le attività interessate e sulle quali saranno consultati, prima della
loro applicazione, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Inoltre, in applicazione di quanto stabilito dalle vigenti
norme con particolare riferimento alla Legge 626, le parti convengono sulla
necessità di portare a compimento gli adempimenti previsti dalle norme citate
per quanto attiene la formazione dei preposti e delle maestranze. A tale
proposito, come già citato nel capitolo della formazione, si svilupperà una
collaborazione al fine di definire un progetto incentrato sull’obiettivo di
trasferire ai preposti opportune conoscenze e competenze anche didattiche
mettendoli in grado di svolgere una puntuale e continua azione di formazione
nei confronti dei lavoratori.
Le parti concordano di effettuare, a livello di unità
produttiva, due incontri annuali tra Direzione di Stabilimento e R.L.S. per
verificare l’adozione delle procedure comuni per gli interventi di procedure di
lavoro sicuro.