Dove siamo

Chi siamo

Contrattazione

Documenti

Agenda

Uff.Stampa

News

Mappa sito


     

 A Milano arrestato un caporale mentre riscuoteva la mazzetta. Anche gli operai italiani costretti a pagare per lavorare nei cantieri.

E’ di pochi giorni fa la scoperta di un traffico di lavoro nero a Milano, nei cantieri della nuova Fiera.

 

Sei immigrati marocchini hanno denunciato ai Carabinieri di Rho le condizioni di lavoro e le mazzette che mensilmente dovevano versare al caporale per poter lavorare: un importo che era quasi la metà del loro stipendio.

I Carabinieri hanno seguito i lavoratori e hanno assistito alla consegna della “tangente”. L’uomo, dipendente di un’azienda di Novara e gestore di una parte dei lavori in subappalto, è stato immediatamente arrestato ed ora si trova nel carcere di  San Vittore. Qualche giorno più tardi un gruppo di lavoratori siciliani si sono rivolti alla Fillea Cgil di Milano per chiedere aiuto.

“ Anche noi Italiani – hanno raccontato – siamo  vittime dei caporali e dobbiamo sottostare alle condizioni di lavoro che ci vengono imposte”.

Da tempo il Sindacato denuncia questa gravissima situazione, il caporalato e il lavoro nero in edilizia sono diffusissimi in tutta la regione e non solo nei lavori privati.

La Fillea e la Camera del Lavoro di Milano hanno organizzato una Conferenza stampa per denunciare con più forza questi fatti.

“ Era stato consigliato a questi operai – commenta Marco Di Girolamo, Segretario della Fillea di Milano – di allontanarsi, di lasciare il paese per salvaguardare la loro incolumità fisica. Invece loro sono rimasti e denunciando i loro sfruttatori hanno dimostrato coraggio,  noi gli saremo accanto per tutelarli e cercargli una nuova occupazione”.

Dura anche la posizione anche della Camera del Lavoro provinciale:” Occorre verificare e controllare le strutture interne dei subappalti - sostiene Giorgio Roilo, Segretario Generale della Camera del Lavoro di Milano. Le imprese coinvolte in questi traffici devono essere estromesse dal mercato e noi dobbiamo garantire lavoro ai lavoratori ”.

Le vicende di questi giorni - conclude  Roilo- non sono casi isolati, è quello che purtroppo succede in tutti i cantieri italiani”.

Milano 9 marzo 2004

Il Prefetto di Milano, Dott. Bruno Ferrante, su esplicita richiesta della Feneal, Filca e Fillea ad aprire un confronto sui recenti fatti di cronaca riguardanti il caporalato nelle costruzioni a Milano, ha convocato le Organizzazioni sindacali il giorno 19  marzo 2004.

L’incontro, al quale parteciperà anche la Camera del Lavoro provinciale, avrà lo scopo di approfondire i rapporti tra le parti sociali e gli enti istituzionalmente preposti ed elaborare una valutazione ed un percorso comune per contrastare questo fenomeno.

Articolo di Gaspare Barbiellini Amidei su il "Corriere della Sera" del 15 marzo 2004

 

Via G.B. Morgagni 27 - 00161 ROMA - Tel: ++39 06 44.11.41  fax: ++39 06 44.23.58.49

©Grafica web michele Di lucchio