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Trentino
ACCORDO PROVINCIALE PORFIDO Siglato il nuovo Accordo, interessati in Trentino 1.300 addetti
E' stato siglato, presso la sede dell'Associazione Industriali il nuovo contratto provinciale di lavoro del settore del porfido che, in Trentino, riguarda circa 1.300 addetti. L'intesa e' stata sottoscritta dai rappresentanti di industriali, artigiani e mondo cooperativo per gli imprenditori e dai sindacati di categoria Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil per i rappresentanti dei lavoratori. Il contratto non prevede aumenti di salario automatici per gli addetti. I ritocchi agli stipendi, infatti, sono stati vincolati a tre parametri come l'andamento del mercato, il rendimento e la produttivita'. Nel triennio, tra il 2005 ed il 2007, in caso di raggiungimento degli obiettivi, ai lavoratori verra' riconosciuto su questa base un ''premio'' annuo lordo pari a 600, 800 e mille euro. Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil non hanno nascosto di aver accettato senza eccessivo entusiasmo questa innovazione lamentando anzi la permanenza del sistema del cottimo. “Il nostro rammarico - ha commentato Renato Beber della Fillea Cgil - e' quello di non essere riusciti a superare questo sistema''. L'obiettivo di limitare i costi aziendali e' stato raggiunto anche grazie alla sperimentazione di nuove tecnologie che hanno visto e vedranno ancora il coinvolgimento del personale. I sindacati hanno ottenuto l'istituzione di un fondo di solidarieta' destinato ai lavoratori ''non piu' idonei allo svolgimento all'interno del settore'' per motivi di salute. I termini sulla gestione di questo fondo e l'entita' delle erogazioni saranno oggetto di ulteriore trattativa: il regolamento dovrebbe venire emanato entro settembre. I rappresentanti dei lavoratori hanno auspicato ulteriori investimenti e nuovi sforzi per migliorare le condizioni di lavoro a tutto beneficio della salute, soprattutto per gli addetti alla prima lavorazione.
Trento 17 maggio 2005
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©Grafica web michele Di lucchio
