Il futuro dell’ Europa sociale

A Bruxelles una manifestazione per l’inserimento della Carta dei Diritti  fondamentali nel trattato, per l’Europa sociale.

Si è svolta il 20 giugno scorso a Bruxelles, davanti alla sede delle Istituzioni Europee, una manifestazione per l’inserimento della Carta dei Diritti  fondamentali nel trattato, per l’Europa sociale, la piena occupazione e una occupazione di migliore qualità.

A questa iniziativa di forte mobilitazione hanno partecipato una delegazione della CGIL e i sindacati di tutta Europa. La manifestazione si è svolta alla vigilia del vertice intergovernativo che dovrà realizzare una intesa per il nuovo Trattato.

La Carta dei Diritti è parte fondamentale del futuro d’Europa. E’ stata approvata dal Consiglio Europeo di Nizza nel 2000, la Convenzione, il cui lavoro fu portato avanti con la partecipazione della CES e con un’ampia partecipazione pubblica, ne raccomandò l’inserimento completo nel Trattato Costituzionale.

La Carta dei Diritti afferma valori assolutamente centrali non solo per la tutela dei lavoratori, ma per riconquistate tutti i cittadini europei e segnatamente, le fasce più deboli, emarginate o discriminate, al progetto di una unione sempre più stretta e rafforzata.

La Carta dei Diritti dovrà quindi trarre dal suo inserimento nel Trattato un valore cogente cui tutti i membri dell’Unione siano vincolati.

Al Governo italiano e al Presidente del Consiglio Romano Prodi, chiediamo di sostenere, al Consiglio Europeo il Trattato Costituzionale Europeo ed evitare scelte  che possano ridurre il valore e la portata storica dell’evento.

Roma 25  giugno 2007