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VenetoMorti
sul lavoro A seguito del gravissimo incidente sul lavoro avvenuto ieri a Murano che è costato la vita a Vitalij Vasilijuk ed ha coinvolto altri due lavoratori, le categorie delle costruzioni Cgil Cisl Uil hanno deciso di effettuare una manifestazione venerdì pomeriggio a Venezia per dare una risposta forte alla insopportabile sequela di infortuni che colpisce ancora pesantemente il lavoro in edilizia. "Oltre alle iniziative che verranno effettuate a Venezia - si legge in una nota diffusa dalla segreteria della Cgil del Veneto - anche a livello regionale il sindacato delle costruzioni è fortemente impegnato sul versante della sicurezza". Lo dice il Segretario Generale della Fillea Cgil veneta, Leonardo Zucchini il quale fa sapere che già domani, al Novotel di Mestre, si riuniranno i Comitati Paritetici Territoriali di tutto il Veneto (sono organismi previsti dal contratto di lavoro con competenze sulla formazione e la sicurezza nei cantieri) e che in quella sede il sindacato proporrà alcune iniziative. "Queste - dice Zucchini - dovranno essere 'forti' e 'definitive' per contrastare sul serio la vera e propria strage che si sta perpetrando nel Veneto e in Italia. Non possiamo perdere altro tempo; dobbiamo applicare le norme di legge e chiarire le responsabilità e le colpe per fare e dare giustizia soprattutto alle famiglie. Chi, nel Governo e nella Confindustria, si oppone alle sanzioni per chi non rispetta le regole della sicurezza - conclude - è responsabile moralmente del ripetersi di queste tragedie". Venezia, 23 settembre 2008
VOLANTINO SCIOPERO
FeNEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL Provincia di V E N E Z I A
CONTINUA LA STRAGE NEI CANTIERI EDILI !
SCIOPERO GENERALE DELL’EDILIZIA VENERDI’ 26 SETTEMBRE 2008 PRIME QUATTRO ORE DI LAVORO
Un altro grave infortunio mortale di dimensioni inaccettabili.
Cade un perimetro di uno stabile a Murano e rimangono sepolti 4 lavoratori, uno dei quali muore e gli altri sono feriti. Un altro lavoratore è andato ad aggiungersi alla ormai interminabile lista di persone che di lavoro muoiono o si feriscono gravemente e che non considereremo mai morti bianche, perché dietro ad ogni infortunio vi sono sempre delle chiare responsabilità e delle omissioni che ne determinano la causa.
Si continua a morire di lavoro per precise responsabilità, per mancato rispetto delle norme previste, per l’assenza di formazione ed informazione ai lavoratori, ma soprattutto perché si risparmia sui costi della sicurezza e prevenzione.
Non accetteremo mai la logica che per il lavoro si possa morire o ferirsi gravemente. Un infortunio o una morte sul lavoro sono una ferita che coinvolge tutti.
Nel dire basta al tremendo numero di vittime e di infortuni che il settore dell’edilizia paga e che troppo spesso passano nel silenzio, FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL di Venezia, proclamano 4 ore di sciopero provinciale per venerdì 26 settembre 2008 con concentramento a Piazzale Roma.
Perché ciò non accada più, per restituire visibilità ai problemi del nostro settore, per sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni, con maggiori controlli e presenze nei cantieri edili e comunque per dire basta a questa strage, fermiamoci tutti quattro ore.
PERCHE’ TUTTO QUESTO FINISCA. PER EVITARE ALTRI INFORTUNI SUL LAVORO, NESSUNA RESSEGNAZIONE ! UNITI DIAMO UNA FORTE RISPOSTA DA TUTTO IL MONDO DEL LAVORO
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©Grafica web michele Di lucchio