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Sit-in a Messina dei lavoratori Pomice e Italpomice Protestano dopo stop Regione a produzione nelle cave di Lipari
Sono oltre 100 i lavoratori della Pomice e dell'Italpomice arrivati a Milazzo da Lipari e trasferiti a Messina, dove si è tenuto un sit-in davanti alla sede della Prefettura in concomitanza una riunione tra l'assessore regionale all'Industria e una delegazione di Cgil-Cisl e Uil. I lavoratori temono il licenziamento per fine attivita' produttiva, dopo che la Regione ha negato il rinnovo della concessione alle aziende Pomice e Italpomice per la prosecuzione dell'estrazione della pomice, che rappresenta il settore produttivo piu' rilevante di Lipari da circa un secolo. Presenti alla riunione in Prefettura i Segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil e i Segretari provinciali della Fillea Cgil Giovanni Mastroeni, Filca Cisl Santino Barbera e Feneal Uil Giuseppe De Vardo. I sindacati chiedono per l'immediato una proroga temporanea della concessione che consenta la prosecuzione dell'attivita' produttiva e per il futuro l'istituzione di una sede di concertazione con il Comune, la Provincia, la Regione, il Distretto Minerario, la Soprintendenza, Confindustria e le aziende interessate. A Lipari oggi e' prevista un'assemblea dei lavoratori con i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil per decidere cosa fare alla luce dell'esito dell'incontro in Prefettura.
Messina 6 aprile 2005
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©Grafica web michele Di lucchio
