Sicurezza. Urgenza di iniziative continue

Risposta positiva dell’amministrazione. Consiglio comunale aperto alla cittadinanza sulla sicurezza in edilizia e nel lapideo

Comunicato stampa Fillea Cgil Lucca

Sarebbe un grave errore, abbassare la guardia sui problemi della sicurezza e legalità nei luoghi di lavoro, dopo le iniziative e lo sciopero generale provinciale del 14 giugno scorso.

Sul problema, da giorni, è già calato il silenzio, noi continueremo incessantemente, a portare avanti le nostre proposte sui temi della sicurezza, incalzando Istituzioni, enti Ispettivi ed Aziende, all’adozione di misure adeguate e concrete, per far fronte a quest’emergenza sociale, rappresentata dalle morti e  dagli infortuni sul lavoro.

La recente approvazione della legge regionale sugli appalti pubblici, è sicuramente un passo avanti significativo per la lotta al lavoro nero e per una maggiore sicurezza sul lavoro,  in particolare per le garanzie contrattuali e legali a favore dei lavoratori in appalto e subappalto e per il superamento del massimo ribasso, quale criterio di assegnazione degli appalti pubblici. Una risposta altrettanto positiva, sul piano territoriale, è quella dell’amministrazione comunale di Seravezza, che, coerente con gli impegni presi dal Sindaco Neri, all’attivo della Fillea\CGIL l’11 maggio scorso,  si è resa disponibile a convocare un Consiglio Comunale aperto a tutta la cittadinanza,  sulle tematiche della sicurezza, il 3 luglio 2007 alle 18. All’iniziativa   invitiamo  a partecipare lavoratori e cittadini, augurandoci ovviamente, che  non rimanga  un unico evento territoriale.

Ribadiremo in quella sede i punti fondamentali della nostra piattaforma sulla sicurezza, sintetizzabili nei seguenti concetti:

-    necessità di una formazione diffusa e continua, fra i lavoratori, i preposti e gli imprenditori; per affermare una nuova e più consapevole cultura sulla sicurezza;

-    intensificazione e  tempestività, nell’attività di controllo ed ispezione dei luoghi di lavoro, da parte degli Enti ispettivi e delle Asl;

-    stabilità dei rapporti di lavoro e applicazione di orari di lavoro nelle regole contrattuali, evitando i fenomeni di precariato e sfruttamento dei lavoratori, cause primarie degli infortuni sul lavoro;

-    coinvolgimento dei cittadini sul problema della sicurezza, attraverso  iniziative pubbliche idonee, prime fra tutte, le convocazione di specifici Consigli Comunale aperti, 

-     promozione nelle scuole superiori, di momenti di confronto fra gli studenti ed i  rappresentanti del mondo del lavoro,

-    sigla e  verifica dei Protocolli con i Comuni e gli Enti Pubblici, sulla legalità e sicurezza nei cantieri edili pubblici;

-    apertura di un confronto con le Imprese edili, per giungere ad un patto provinciale sulla sicurezza, che includa anche i cantieri dell’edilizia privata,

-    esclusione senza mezzi termini e  con misure idonee, delle imprese irregolari dall’esercizio di attività produttive, nel nostro territorio provinciale, 

La Fillea\CGIL, considera che la ripresa del comparto lapideo e il positivo andamento del settore edile, sono l’occasione per orientare le prossime politiche produttive ad investimenti qualitativi, nei quali la sicurezza sul lavoro è al primo posto. Ci sono le condizioni per procedere in questa direzione, attraverso una concertazione avanzata, che continueremo a  sollecitare in ogni sede, in primo luogo presso l’Amministrazione Provinciale, che richiamiamo a dare concretezza, anche agli impegni presi con la Prefettura, su questi temi,  nelle settimane scorse.

 Il segretario della Fillea\CGIL

                                                                                        della Provincia di Lucca.

                                                                                        E. Profetti

Seravezza,  2 luglio 2007.

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UN ODG INNOVATIVO ED AVANZATO SULLA SICUREZZA.

            Due avvenimenti di assoluta rilevanza, si sono verificati in questi giorni, relativamente alla sicurezza nei luoghi di lavoro:

-          l’approvazione della legge regionale sugli appalti, avvenuta con voto unanime del Consiglio Regionale Toscano il 27 giugno, che ha consentito la revoca dello sciopero generale regionale, proclamato per il 9 luglio;

-          Il primo Consiglio Comunale aperto nella nostra provincia, sulla sicurezza nel lavoro, svolto la sera del 3 luglio, presso il Comune di Seravezza.

Rispetto allo svolgimento del Consiglio Comunale, che ha visto un’ampia e  qualificata presenza, inclusa quella delle Imprese industriali ed artigiane, oltre a quella del  Sindacato e delle Istituzioni, esprimiamo grande soddisfazione, anche per le conclusioni del dibattito, contenute in un ordine del giorno approvato dal Consiglio all’unanimità, con un’astensione.

            Il testo approvato, condivide le analisi e le proposte sindacali, introduce degli impegni avanzati sulla lotta alla precarietà ed al lavoro nero, valorizza e rende operativi i protocolli già esistenti.

Questo nella sostanza il contenuto del testo,  nel quale il Comune di Seravezza si impegna  a :

-          indirizzare le proprie politiche sociali, economiche ed occupazionali, ad uno sviluppo territoriale, nel quale siano centrali i requisiti di legalità e rispetto delle normative sulla sicurezza , delle leggi sul lavoro  e dei contratti di lavoro, 

-           valorizzare il ruolo delle imprese regolari, escludendo da rapporti economici con il Comune, quelle che risultino inadempienti, rispetto all’osservanza delle normative sulla sicurezza; 

-          escludere dalla concessione di appalti pubblici e dal rilascio di concessioni relative alle attività industriali,  con particolare riferimento a  quelle estrattive ed edili, le imprese che non abbiano parametri attendibili e congrui, sulla sicurezza e la legalità,  per  garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori;

-           ritenere strategica, nel modello di sviluppo comunale, al pari della sicurezza sul lavoro, quella ambientale, secondo il modello del Protocollo Henraux, siglato con Impresa Sindacati e Parco delle Apuane;

-           evitare il ricorso nelle gare per l’assegnazione degli appalti pubblici, al massimo ribasso, coerentemente con quanto siglato nel protocollo su sicurezza e legalità del 28 maggio 2005;

-  favorire, nei rapporti di lavoro diretti ed indiretti,  il superamento delle condizioni di precarietà, considerando il contratto di lavoro a tempo indeterminato la tipologia prevalente di lavoro e la più adeguata all’affermazione della sicurezza nei luoghi di lavoro;

-          proseguire la verifica sul protocollo sugli appalti pubblici, con le Organizzazioni sindacali firmatarie, prevedendo una periodicità di confronto, superando le difficoltà finora manifestate nell’applicazione del protocollo stesso;

-  partecipare e favorire ogni genere di iniziativa formativa sulla sicurezza,

in ogni ambito, incluso quello scolastico;

-   collaborare concretamente, per il proprio ambito di competenza normativa, alle iniziative con altri soggetti istituzionali, Enti  Ispettivi ed Enti paritetici del marmo e dell’Edilizia, in merito ai controlli ed alla formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

            Dovremo verificare l’applicazione concreta, degli impegni deliberati, sicuramente questo ordine del giorno può rappresentare una seria base  di discussione anche per altri Consigli Comunali aperti, che continueremo a sollecitare, ed è comunque la testimonianza di un riconoscimento positivo, da parte di tutte le forze politiche di Seravezza, sulle nostre analisi e proposte.

Seravezza, 4 luglio 2007.

                                                                       Il segretario della Fillea\CGIL

                                                                       della Provincia di Lucca.

                                                                                  (E.Profetti)