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Brescia

 

 

Sicurezza. Cantieri in sciopero

Francesco Cisarri: “La questione sicurezza è ormai ineludibile

l'iter parlamentare delle legge delega deve accelerare.

 

 

Due morti in due giorni e si fermano tutti i cantieri della provincia. La Fillea Cgil di Brescia ha indetto, infatti, uno sciopero dopo la morte Franco Rizzo, avvenuta mentre era l'uomo era al lavoro in un cantiere per la realizzazione della metropolitana nella città lombarda. La morte dell’operaio è la seconda dopo quella di Vincenzo Villini, deceduto il 25 settembre sempre a Brescia. Per tutto il giorno gli operai nei cantieri del metrobus hanno incrociato le braccia. Afferma Francesco Cisarri, della Fillea di Brescia: “La questione sicurezza è ormai ineludibile. È troppo tempo aspettiamo i decreti attuativi della legge delega sulla sicurezza, l'iter parlamentare deve accelerare. È necessario aprire un serio confronto con gli imprenditori, perché non si può risparmiare sulla sicurezza. Chi omette le norme deve avere conseguenze penali”. Il cantiere di via Bissolati, dove è avvenuto l'incidente, è stato posto sotto sequestro.

 

 

Brescia 27 settembre 2007

 

 

 

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