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Torino  

 

Ventisette anni, morto al primo giorno di lavoro

Gianni Pibiri: Oltre all’introduzione del Durc, chiediamo rigidi controlli

sulla norma sui tesserini di riconoscimento

 

L’ennesimo incidente mortale nei cantieri italiani, a Torino un ragazzo di ventisette anni muore dopo due giorni di ricovero in rianimazione all’ospedale delle Molinette. Era caduto da un tetto nel cantiere dell’impresa di costruzioni Novara, lavorava per una piccola impresa subappaltatrice ed era al suo primo giorno di lavoro. Davide Soldati, questo il nome del giovane, era impegnato con altri operai sopra il complesso in ristrutturazione, accanto ad un tetto di vetro. Nella struttura di pannelli di cristallo ne mancava uno e in quel buco, che non era segnalato, è caduto il giovane mentre stava camminando.

Pronta la denuncia del Segretario Generale della Fillea Cgil di Torino, Gianni Pibiri – “ Non è possibile che lo stillicidio di morti continui. Noi chiediamo ancora una volta agli enti pubblici di intervenire con l’introduzione del Durc, Documento unico di regolarità contributiva, che è uno strumento utile anche per garantire sicurezza. Ma non accade mai nulla di nuovo e persino una legge positiva come quella del tesserino obbligatorio per i singoli addetti, in vigore da lunedì scorso e che riguarda solo le imprese con più di dieci dipendenti, cioè il 5% del settore, è disattesa nei cantieri, poiché  i tesserini non sono stati distribuiti. Questa norma può funzionare solo con rigidi controlli”.

“I nostri lavoratori – conclude Pibiri - che venerdì 7 ottobre sciopereranno per il rinnovo del contratto integrativo, chiedono anche più sicurezza”.

 

 

Torino 5 ottobre 2006

 

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Sciopero generale per contratto integrativo

I lavoratori del settore edile si fermano per otto ore a causa del mancato rinnovo

del contratto provinciale.

 

 

A fine luglio si è interrotta la trattativa con i costruttori di Torino per il rinnovo del Contratto integrativo provinciale. I lavoratori edili contro l’indisponibilità degli imprenditori a dare risposte positive alle richieste presentate nella piattaforma sindacale, sia sugli adeguamenti economici, sia sui temi normativi, hanno deciso una giornata di sciopero generale di 8 ore per venerdì 6 ottobre 2006. La manifestazione di venerdì si terrà davanti al Collegio costruttori di Torino, Via S.Francesco da Paola 39, alle ore 10,00 e sarà sostenuta in tutte le zone della provincia, dove saranno proclamate ulteriori iniziative di mobilitazione, nella misura di quattro ore di sciopero.

 

 

 

Torino 25 settembre 2006

 

 

Volantino

 

 


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