![]() |
![]() |
![]() |
Sciopero edili 14 marzo. Iniziative territoriali
![]() |
Sciopero edili in Umbria
COMUNICATO STAMPA
Contratto edilizia. Rotte le trattative per il rinnovo del 2° biennio. I sindacati di categoria proclamano lo sciopero generale di otto ore per il giorno 14 marzo 2006.
Le Segreterie Nazionali delle Federazioni dei lavoratori delle costruzioni, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, dichiarano la mobilitazione di tutta la categoria edile che culminerà il giorno 14 marzo 2006 con una giornata di lotta nazionale con sciopero generale di 8 ore. Dopo cinque mesi di inutili e defatiganti trattative con l’ANCE per convenire sull’aumento salariale per il 2° biennio 2006-2007 del CCNL e sulla determinazione della misura massima dell’aumento per la contrattazione integrativa territoriale, la categoria si trova nella impossibilità di intravedere la chiusura positiva del confronto negoziale. Le Federazioni dei lavoratori delle costruzioni si trovano di fronte ad una posizione dettata dal prevalere delle opinioni più retrive nell’Associazione dei Costruttori, che persegue il tentativo di modificare le norme sulla mobilità dei lavoratori nel mercato nazionale, con l’unico intento di diminuire i costi e rendere ancora più difficile il controllo di un mercato del lavoro che è già fortemente ammalato di lavoro nero e di evasione contributiva e retributiva. A ciò è da aggiungersi, ad opera delle stesse parti più retrive dell’Associazione imprenditoriale, la richiesta di vanificare la normativa contrattuale e legislativa sulla responsabilità in solido tra appaltatore e subappaltatore per gli obblighi nei confronti dei lavoratori da questi ultimi dipendenti. Una posizione che tende a deresponsabilizzare l’impresa appaltatrice e ad incentivare i processi di destrutturazione del ciclo lavorativo edile, così già fortemente provato da una polverizzazione e da un nanismo delle imprese, non motivato da specializzazione organizzativa e tecnologica, ma da fenomeni di concorrenza sleale basati sul non rispetto dei diritti e della sicurezza dei lavoratori. Le strutture regionali umbre di Fillea, Filca e Feneal a sostegno della vertenza hanno concordato una fitta serie di assemblee in tutti i cantieri edili dell’Umbria.A queste seguiranno una serie di attivi territoriali che si concluderanno con l’attivo regionale unitario di tutta la categoria che si terrà presso il Park Hotel di Ponte san Giovanni lunedì 6 marzo. Lo scopo di queste iniziative è quello di mandare un segnale forte anche dall’Umbria, non solo rispetto alle problematiche contrattuali, ma anche per rilanciare la nostra iniziativa sul terreno della sicurezza, della legalità e della lotta al lavoro nero.
Massimiliano Presciutti Fillea Cgil Franco Righetti Feneal Uil Osvaldo Cecconi Filca Cisl
____________________________________________________________________________________________
IN PREPARAZIONE DELLO SCIOPERO GENERALE DI
8 ORE DEL SETTORE EDILE PROCLAMATO PER IL PROSSIMO 14 MARZO 2006
A SEGUITO DELLA ROTTURA DELLE TRATTATIVE PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO FILLEA-FILCA-FENEAL DELL’UMBRIA CONVOCANO:
L’ATTIVO REGIONALE UNITARIO DEI QUADRI E DEI DELEGATI
LUNEDI’ 6 MARZO 2006 ORE 9,30 PARK HOTEL PONTE SAN GIOVANNI
ANCHE DALL’UMBRIA UN CONTRIBUTO IMPORTANTE AD UNA VERTENZA CHE INTERESSA PIU’ DI 1 MILIONE DI LAVORATORI.
|
|
©Grafica web michele Di lucchio