Comunicato stampa
Foggia, 10 marzo 2006
Le foto della manifestazione del
14 marzo 2006
14 marzo, sciopero nazionale dei lavoratori delle costruzioni per il contratto
A Foggia sit in di FILLEA, FILCA e FENAL sotto la sede dell’Assedile
La decisione
dopo il blocco delle trattative sul rinnovo del 2° biennio economico del
contratto nazionale
le segreterie nazionali di fillea cgil, filca cisl e feneal uil hanno indetto
per il 14 marzo una
giornata di lotta nazionale e uno sciopero di 8 ore per il blocco delle
trattative sul rinnovo salariale del secondo biennio economico del contratto e
sull’incremento dell’elemento economico territoriale.
“Dopo
cinque mesi di inutili e defatiganti trattative con l’ANCE, la categoria si
trova nella impossibilità di intravedere la chiusura positiva del confronto
negoziale. Le Federazioni dei lavoratori delle costruzioni si trovano di fronte
ad una posizione dettata dal prevalere delle opinioni più retrive
nell’Associazione dei Costruttori, che persegue il tentativo di modificare le
norme sulla mobilità dei lavoratori nel mercato nazionale, con l’unico intento
di diminuire i costi e rendere ancora più difficile il controllo di un mercato
del lavoro che è già fortemente ammalato di lavoro nero e di evasione
contributiva e retributiva. A ciò è da aggiungersi, ad opera delle stesse parti
più retrive dell’Associazione imprenditoriale, la richiesta di vanificare la
normativa contrattuale e legislativa sulla responsabilità in solido tra
appaltatore e subappaltatore per gli obblighi nei confronti dei lavoratori da
questi ultimi dipendenti”.
Una
posizione –denunciano FILLEA, FILCA e FENEAL- che tende a deresponsabilizzare
l’impresa appaltatrice e ad incentivare i processi di destrutturazione del ciclo
lavorativo edile, così già fortemente provato da una polverizzazione e da un
nanismo delle imprese, non motivato da specializzazione organizzativa e
tecnologica, ma da fenomeni di concorrenza sleale basati sul non rispetto dei
diritti e della sicurezza dei lavoratori.
“Le
Federazioni dei lavoratori delle costruzioni, di fronte al perseguimento da
parte dell’ANCE di obiettivi così palesemente di retroguardia, che sono in
contrasto con il positivo decennale andamento produttivo ed occupazionale del
settore e con il percorso inaugurato con il CCNL del 2002 e con l’Avviso Comune
di contrasto al lavoro nero e agli infortuni sul lavoro, non possono non
ritenere inagibile il tavolo contrattuale al fine di far mutare tale posizione”.
In
preparazione dello sciopero generale del 14 marzo, i sindacati hanno previsto un
piano di assemblee in alcune aziende (Aleandri, Safab, Florio Costruzioni) e
presso le leghe di Cerignola, San Severo, Lucera, Manfredonia e Foggia. Nella
mattinata del 13 marzo sarà effettuato un volantinaggio su tutti i cantieri
della provincia. La mattina del 14 marzo, a partire dalle ore 10, FILLEA CGIL,
FILCA CISL e FENEAL UIL hanno convocato un sit in sotto la sede dell’Ance di
Capitanata, in via Dante.
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