![]() |
![]() |
![]() |
Sciopero edili 14 marzo. Iniziative territoriali
![]() |
||||||||||
|
||||||||||
·
- Alla Cgil Lombardia - Alle Categorie Regionali della Lombardia
Oggetto: Manifestazione Edili Bergamo
Cari compagni/e le notizie che ci giungono dalle varie assemblee svolte nei comprensori sono incoraggianti rispetto alla riuscita dello sciopero e della manifestazione del 14 marzo p. v. a Bergamo per il rinnovo del CCNL Edili.
Pensiamo che con un ulteriore sforzo sia possibile superare i 2.000 partecipanti al corteo e al presidio presso la sede dei Costruttori di Bergamo.
Per dare colore alla manifestazione è necessario portare striscioni e bandiere della Fillea. Il concentramento alla stazione di Bergamo inizierà alle 9,00. Il corteo si muoverà dopo le ore 10 per raggiungere la sede Costruttori ACEB verso le 11 e mantenere il presidio sino alle ore 12,30. Al presidio parleranno Filca e Feneal e sarà chiuso da Franco De Alessandri Segretario Generale della Fillea. La FILLEA di Bergamo tramite il compagno Fusini vi ha mandato il percorso per il parcheggio dei bus. Abbiamo predisposto unitariamente un comunicato stampa da mandare ai giornali e un volantino da distribuire alla pubblica opinione di Bergamo nel corso della manifestazione ( vedi allegati). Filca Feneal Fillea di Bergamo hanno prenotato mezza pagina dell’Eco di Bergamo per domenica 12 marzo per dare voce alle ragioni della nostra protesta.
Sara premura delle struttura regionale portare sul posto, cappellini, sciarpe, caschi, fischietti, cartelloni tematici, bandiere e grossi palloni colorati.
Vi invitiamo a comunicare al compagno Anelli la reale partecipazione che prevedete per la Vostra struttura.
Buon lavoro e fraterni saluti
per la Fillea Lombardia Franco De Alessandri – Livio Anelli
|
||||||||||
COMUNICATO STAMPA
Contratto edilizia “Rotte le trattative per il rinnovo del 2° biennio” Sciopero di 8 ore martedì 14 marzo con Manifestazione Regionale a Bergamo
I lavoratori edili, provenienti da tutte le province della Lombardia manifesteranno a Bergamo martedì 14 marzo 2006. La mobilitazione si colloca nell’ambito della giornata di sciopero nazionale di 8 ore decise delle Federazioni dei lavoratori delle costruzioni, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, a seguito della rottura del tavolo di negoziazione sul rinnovo del 2° biennio del Contratto Nazionale Edile e sull’ avvio delle trattative per i Contratti Integrativi Provinciali. Dopo cinque mesi di inutili e defaticanti trattative con l’ANCE per convenire sull’aumento salariale per il 2° biennio 2006-2007 del CCNL e sulla determinazione della misura massima dell’aumento per la contrattazione integrativa territoriale, la categoria si trova nella impossibilità di intravedere la chiusura positiva del confronto negoziale. Le Federazioni dei lavoratori delle costruzioni si trovano di fronte ad una posizione dettata dal prevalere delle opinioni più retrive nell’Associazione dei Costruttori, che persegue il tentativo di modificare le norme sulla mobilità dei lavoratori nel mercato nazionale, con l’unico intento di diminuire i costi e rendere ancora più difficile il controllo di un mercato del lavoro che è già fortemente ammalato di lavoro nero e di evasione contributiva e retributiva. A ciò è da aggiungersi, ad opera delle stesse parti più retrive dell’Associazione imprenditoriale, la richiesta di vanificare la normativa contrattuale e legislativa sulla responsabilità in solido tra appaltatore e subappaltatore per gli obblighi nei confronti dei lavoratori da questi ultimi dipendenti. Una posizione che tende a deresponsabilizzare l’impresa appaltatrice e ad incentivare i processi di destrutturazione del ciclo lavorativo edile , così già fortemente provato da una polverizzazione e da un nanismo delle imprese,caratterizzati da fenomeni di concorrenza sleale basati sul non rispetto dei diritti e della norme sulla sicurezza sul lavoro. A conferma di ciò il continuo ritenersi di infortuni mortali nei cantieri edili che, nei primi due mesi del 2006 contano già solo in Lombardia 8 morti, fra cui il gravissimo incidente del 3 marzo scorso costato la vita a due lavoratori in Brianza. Di fronte al perseguimento da parte dell’ANCE di obiettivi così palesemente di retroguardia, che sono in contrasto con il positivo decennale andamento produttivo ed occupazionale del settore e con il percorso inaugurato con il CCNL del 2002 e con l’Avviso Comune di contrasto al lavoro nero e agli infortuni sul lavoro, non possono non ritenere inagibile il tavolo contrattuale al fine di far mutare tale posizione. La manifestazione che si snoderà per le vie di Bergamo si concluderà con il presidio dell’A.C.E.B ,dove parleranno i Segretari Generali Regionali e verrà richiesto un incontro con i Costruttori Bergamaschi per sollecitarli ad una rapida e positiva risoluzione del conflitto, che coinvolge più di un milione di lavoratori ( oltre 150.000 in Lombardia) che vedono il proprio salario ridotto e le proprie condizioni di lavoro peggiorate.
Milano 10 marzo 2006
I Segretari Generali Fillea Cgil Filca Cisl Feneal Uil Lombardia F. De Alessandri – R. Zavattari – V. Panzarella
|
||||||||||
CITTADINI BERGAMASCHI
I LAVORATORI EDILI, QUELLI CHE COSTRUISCONO CASE, SCUOLE , OSPEDALI….., QUELLI CHE QUOTIDIANAMENTE RISCHIANO LA VITA SUI CANTIERI…..,
SONO OGGI IN SCIOPERO E MANIFESTANO A BERGAMO PER PROTESTARE CONTRO L’ATTEGIAMENTO DEI COSTRUTTORI (ANCE) CHE IMPEDISCONO CON ARGOMENTI PRETESTUOSI IL RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO E L’AVVIO DELLE TRATTATIVE PER I CONTRATTI PROVINCIALI DI SETTORE.
DOPO CINQUE MESI DI INUTILI TRATTATIVE NON SONO STATE DATE RISPOSTE ADEGUATE ALLE RICHIESTE DEL SINDACATO.
ASSURDA LA POSIZIONE DEGLI IMPRENDITORI CHE PUNTA A MODIFICARE LE NORME SULLA TRASFERTA DEI LAVORATORI E MIRA AD ELIMINARE LA RESPONSABILITA’ DELL’IMPRESA NEI CONFRONTI DEI LAVORATORI DELLE IMPRESE SUBAPPALTATRICI.
NONOSTANTE DIECI ANNI DI CONTINUA CRESCITA DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI SI NEGANO AI LAVORATORI DELL’EDILIZIA:
· 81 € PER IL RECUPERO SALARIALE DOVUTO ALL’INFLAZIONE · 79 € PER L’INCREMENTO DELL’ELEMENTO ECONOMICO TERRITORIALE
QUESTE LE RAGIONI DELLA NOSTRA PROTESTA PER QUESTO CHIEDIAMO LA VOSTRA COMPRENSIONE E SOLIDARIETA’.
GRAZIE
14 MARZO 2006 FILLEA CGIL – FeNEAL UIL – FILCA CISL LOMBARDIA
|
|
©Grafica web michele Di lucchio