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Sciopero generale Lavoratori del MarmoRottura delle trattative per il rinnovo del contratto integrativo provinciale del settore lapideo
I Sindacati delle Costruzioni, Fillea Cgil, Filca Cisl e Fenea Uil, a seguito della rottura delle trattative per il rinnovo del contratto integrativo provinciale di Massa Carrara, che riguarda circa 3500 lavoratori, dei quali 950 alle cave e gli altri al piano, hanno proclamato lo sciopero generale dei lavoratori del marmo lunedì, 7 febbraio, per l’intera giornata. Il contratto provinciale è scaduto il 31 dicembre 2003, dopo vari tentativi di accordo e assemblee con l’associazione degli imprenditori, Fillea Cgil, Filca Cisl, Fenal Uil di Massa Carrara hanno deciso di passare alla dimostrazione tramite lo sciopero e il picchettaggio fuori dagli stabilimenti più importanti. In discussione il premio di risultato e la copertura del parametro settoriale.
Volantino dello sciopero
Le Organizzazioni sindacali FILLEA-CGIL, FILCA-CISL, FENEAL-UIL di Massa Carrara a seguito della rottura delle trattative per il rinnovo del contratto integrativo provinciale del settore lapideo ProclamanoSCIOPEROGENERALEper tutta la giornata di lunedì 7 febbraio 2005
Cavatori, lavoratori del piano, per consolidare vecchie conquiste e riaffermarne di nuove, c’è bisogno di dimostrare tutta la nostra forza!!! Per questo vi invitiamo a partecipare compatti allo sciopero e ai presidi previsti alle ore 7,00 presso lo stabilimento della Marmi Carrara in via Provinciale, al ponte di ferro a Carrara e presso le aziende della zona di Codupino a Massa. Carrara 3 febbraio 2005 |
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©Grafica web michele Di lucchio