Scandiano aderisce al
protocollo della Provincia
contro il lavoro nero
Per
favorire
la
corretta applicazione delle norme vigenti in materia di appalti di
Lavori pubblici edili
Favorire la corretta applicazione delle norme vigenti in materia di
appalti di Lavori pubblici edili, questo l'obiettivo del protocollo
contro il lavoro nero al quale ha aderito il comune di Scandiano.
La
Giunta
comunale ha infatti deliberato l'adesione al "Protocollo di Intesa
contro il lavoro nero e l'evasione contributiva in materia di appalti
pubblici di opere", promosso dalla Giunta Provinciale di Reggio Emilia
dopo una attività di elaborazione svolta con enti ed istituti competenti
in materia
L’importante documento è stato sottoscritto anche dall'INPS,
dall'INAIL, dalla Direzione Provinciale Lavoro di Reggio Emilia, dalla
SPSAL / ASL di Reggio Emilia, dalla Feneal-UIL, dalla Filca-CISL, dalla
Fillea-CGIL, dal Collegio Costruttori Edili, dall'Aniem-Confapi, dall'ANCPL-Legacoop,
dall'Unione Provinciale delle Cooperative, dall'Assoedili-Fnae/Cna,
dalla Confartigianato/Apa e dal Gruppo Imprese Reggiane.
Il protocollo è stato formalmente trasmesso ai comuni dopo la Conferenza
Provinciale dei Sindaci dello scorso 24 settembre.
Le
amministrazioni pubbliche sono infatti chiamate a sottoscrivere il
documento proprio per il loro ruolo di stazioni appaltanti.
Lo scopo del protocollo, oltre al favorire la corretta applicazione
delle norme vigenti in materia di appalti di Lavori pubblici edili, è
quello di garantire la regolarità delle applicazioni contrattuali e
della normativa sulla prevenzione degli infortuni, visto il rapporto di
stretta connessione che intercorre tra lavoro abusivo e irregolare, la
concorrenza sleale tra imprese e la tutela delle condizioni di igiene e
sicurezza del lavoro nei cantieri edili.
21 dicembre 2004
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