>dove siamo  >chi siamo  >Contrattazione  >Documenti  >Dipartimenti  >Agenda  >News  >Uff.Stampa >Mappa sito >Le nostre foto >Valle Giulia >Disclaimer

 

               Stampa questo documento

Messina

 

In via di regolarizzazione cantiere edile sul torrente Trapani.

Successo dell'azione dei sindacati

Pino, Fillea, e Spanò, Cgil: "Poche Ispezioni, irregolarità diffusa nel settore. Riattiviamo la task force".

 

(U.5.Cgil ME) - Dopo l'intervento della Fillea Cgil Filca Cisl e FenealUiI, il cantiere edile sul torrente Trapani i cui lavoratori ieri hanno protestato in Prefettura, si adegua alle norme e si regolarizza.

La protesta nata per ritardi nei pagamenti degli stipendi aveva portato alla luce la situazione di grave irregolarità nella gestione del personale. Dei 21 lavoratori che si sono rivolti al sindacato 13 non risultavano affatto assunti, mentre i rimanenti 8 erano stati assunti con qualifiche diverse da quelle effettive. Dopo la protesta in Prefettura e gli esposti all'Ispettorato del lavoro, l'azienda oggi ha incontrato le OOSS, annunciando di volere sanare la situazione: rientro immediato in cantiere per gli 8 lavoratori assunti ma con l'impegno di adeguare gli inquadramenti alle mansioni effettive, e procedura di assunzione immediata per i 13 precedentemente in nero.

Grande soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti di CGIL CISL e UIL. "Per una situazione sanata grazie al coraggio dei lavoratori e al nostro impegno come organizzazioni sindacali restano decine di situazioni irregolari in tutta la città commenta Carmelo Pino segretario della Fillea CgII di Messina. L'edilizia, quella privata in particolare, è incubatrice di irregolarità nella gestione del personale e nel cantieri. Si deve innalzare il livello del controllo e dell'attività ispettiva, non ci si può indignare solo quando ci scappa il morto".        .

La Fiilea Cgil spiega che nei giorni scorsi, prima della protesta dei lavoratori, le OOSS, avevano richiesto all'Ispettorato del lavoro una verifica sul cantiere per presunte, probabili, irregolarità. "Ispezione che non c'è stata perchè, ci è stato detto, manca personale. Il compito dell'ispettorato è vigilare su queste situazioni e sulla sicurezza dei lavoratori. Non si possono accettare forme di inerzia. Quando poi ci scappano i morti serve a poco spiegare che non hanno ispettori".

Sulla vicenda interviene anche il segretario generale della Cgil di Messina, Franco Spanò che dice "Dopo la vicenda della ZPS e il caso Green Park, la Cgil aveva evidenziato i forti rischi di irregolarità legati all'edilizia. Per questo invitiamo le istituzioni a diverso titolo coinvolte a vigilare sulla regolarità e sulla sicurezza nei cantieri. Cogliamo anzi l'occasione per chiedere al Prefetto Alecci di riconvocare la Task force contro l'irregolarità nell'edilizia ferma da due anni, uno strumento che in passato ha saputo produrre risultati significativi".

 

Messina 18 ottobre 2007

 

 

 

Via G.B. Morgagni 27 - 00161 Roma - Tel: ++39 06 44.11.41  fax: ++39 06 44.23.58.49  Home page

©Grafica web michele Di lucchio