Agenda Contrattazione

Dipartimenti

Documenti

Uff.Stampa

Dove siamo

Chi siamo

Mappa sito

   

  

Siglato il nuovo contratto provinciale dei lapidei

Ribadita l’importanza della contrattazione di secondo livello.

Interessati 1.500 lavoratori del settore industria

 

            Dopo una lunga e complessa trattativa iniziata nel settembre 2004, oggi 14

febbraio 2005, è stato raggiunto l’accordo per il rinnovo del CCPL industria lapidei, che riguarda oltre 1.500 addetti del settore, includendo anche lavoratori del settore artigiano ma che hanno l’applicazione per la parte economica del contratto industria.

            L’accordo ha una piena coerenza con quanto richiesto dalla Piattaforma approvata dai lavoratori nell’ottobre scorso, confermando il pieno diritto della contrattazione territoriale.

            L’intesa, realizzata in una situazione di difficoltà strutturale per il settore, conferma la necessità di agire facendo sistema, costruendo opportunità di innovazione per il settore, riconoscendo un ruolo fondamentale al Distretto lapideo interprovinciale ed alla risorsa umana.

            La chiusura è avvenuta senza conflitti, anche se in alcune fasi della trattativa il rischio della rottura si è manifestato. Il nostro obbiettivo era ottenere un contratto positivo per i lavoratori del settore, crediamo di esserci riusciti, le imprese hanno colto che un conflitto nel contesto in cui versa il settore avrebbe prodotto solo ulteriori tensioni ed aggravamenti della crisi.

            Per queste ragioni, al termine di una lunga e paziente trattativa, si è giunti all’accordo, sui cui contenuti dovranno esprimersi i lavoratori nelle assemblee che terremo nelle prossime settimane.

Sottolineiamo il ruolo rilevante ricoperto nella vertenza dai numerosi delegati che hanno partecipato, in rappresentanza di molte imprese territoriali fra le quali: Savema, Henraux, E.Mariani, Sicea, Silea, Freda, Sgm\Campolonghi, Etrusca, Gabrielli.

            Sui contenuti dell’accordo terremo un’apposita conferenza stampa il giorno 16 febbraio, nella quale esporremo i punti qualificanti dell’accordo che di seguito riportiamo:

            RELAZIONI SINDACALI.

-          in materia di relazioni sindacali si fanno importanti passi in avanti. La  costituzione dell’osservatorio provinciale, autonomo dal CPM e con compiti specifici di monitoraggio del settore, in stretto raccordo con il Distretto Interprovinciale, risponde ad una necessità storica per il settore.  L’ introduzione del nuovo sistema di confronto aziendale in materia di assunzioni, mercato del lavoro occupazione e lavoro straordinario, rafforza il ruolo delle RSU e consente alle stesse di appropriarsi di una maggiore conoscenza dell’organizzazione del lavoro.

Riveste particolare importanza la centralità nel confronto fra le parti, sui mutamenti tecnologici e normativi riferiti al settore estrattivo provinciale, che saranno oggetto di specifici lavori fra le parti.

                                                          

SICUREZZA E AMBIENTE DI LAVORO

-          sulla sicurezza viene attribuito al Comitato paritetico marmo un ruolo importante di sorveglianza sulla consegna degli indumenti di lavoro ed un potenziamento dell’attività sperimentale in collaborazione con le ASL di Carrara e con gli altri enti ispettivi;

-          verrà effettuato un censimento per individuare le imprese nelle quali non esiste la figura del RLS,  stabilendo l’impegno a costituirla. Viene anche  previsto il confronto entro la vigenza contrattuale sull’istituzione del Rappresentante alla sicurezza di bacino per le piccole imprese;

-          si migliorano le quantità degli indumenti di lavoro, restringendo i tempi delle consegne; ed aumentando del 20% le cifre d’indennità per mancata consegna, da addebitare alle aziende morose,

-          viene introdotta l’equiparazione degli stivali agli scarponi come DPI.

 

FORMAZIONE ED OCCUPAZIONE

-          si ampliano i compiti delle parti sociali nei rapporti con le Istituzioni, gli istituti scolastici e gli enti formativi, alfine di far fronte alle necessità formative e di riqualificazione, prevedendo l’introduzione del libretto formativo in tempi brevi;

-          si potenzia la collaborazione con gli organismi regionali di Fondimpresa per rendere le iniziative regionali e locali, rendendola più attinente alle esigenze del settore;

 

FERIE

-          viene disciplinato l’utilizzo di ferie e permessi brevi, secondo modalità uguali in tutte le aziende;

-          si introduce l’obbligo del piano ferie entro il 31 marzo in tutte le Aziende;

 

 

 

 

PARTE SALARIALE

Sul versante salariale, l’acquisizione è molto vicina alla richiesta contenuta in piattaforma:

PREMIO DI RISULTATO.

Il nuovo premio di risultato conferma il riconoscimento salariale della produttività di settore per tutti i lavoratori, evitando trattamenti discrezionali o legati alla presenza ed al singolo andamento aziendale. I nuovi criteri risponderanno a 2 indicatori di settore, derivanti uno dal rapporto tra quantita’ prodotte ed addetti, l’altro tra infortuni ed addetti, secondo criteri semplici e trasparenti.

L’importo massimo raggiungibile annuale sarà di 990 euro riferito al 2004, con una crescita graduale fino a 1.060 per il 2007. Una buona parte di questi importi, corrispondenti a circa l’80% del premio, sono legati a condizioni facilmente raggiungibili, la parte residua è legata ad una minima ripresa del settore. Si incrementa quindi nella sostanza la cifra stabile dei precedenti  620 euro precedenti, che rimangono confermati definitivamente e faranno parte dei nuovi importi del Premio di Risultato.

COMUNICHIAMO CHE L’IMPORTO DEI 103 EURO SOSPESO DA ALCUNE AZIENDE PER MOTIVI TECNICI E FORMALI, TORNERA’ QUINDI AD ESSERE  REGOLARMENTE EROGATO CON LA MENSILITA DI FEBBRAIO. A giugno 2005 si farà il conguaglio fra i 620 euro e gli incrementi derivanti dai nuovi indicatori, come in passato.

 

MENSA

L’importo attuale è stato rivalutato del 30%, pari ad 1 euro giornaliero in più ai 3,61 attuali, l’importo aumenterà in 4 tranche annuali di uguale importo, la prima sarà erogata dal febbraio 2005. Si apre la possibilità di introdurre il ticket restaurant, in sostituzione dell’indennità, con intesa fra RSU ed aziende.

 

LAVORI DISAGIATI

Aumentano dell’8% rispetto agli attuali importi.

 

PREVIDENZA COMPLEMENTARE

Aumenta del 10% mensile la quota a carico delle imprese.

 

FONDO MUTUALISTICO MARMO

Si incrementa il contributo a carico delle Aziende al fine di migliorare le prestazioni dell’attuale Polizza assicurativa per infortuni lavorativi ed extralavorativi, prevedendo possibilità di ulteriori prestazioni, se compatibili con le risorse del Fondo.

 

REDAZIONE TESTO UNICO CONTRATTO

Entro tre mesi, le parti dovranno procedere alla realizzazione di un unico testo contrattuale, nel quale siano riportate tutte le normative di precedenti accordi ancora vigenti , al fine di evitare errate o inesatte applicazioni normative.

Ricordiamo almeno quattro argomenti rilevanti ancora validi,

 che saranno inseriti nel Testo Unico:

1) il diritto alla 14° mensilità;

2) la riduzione dell’orario di lavoro per le cave a 39 ore settimanali;

3) la maggiorazione del lavoro prestato di sabato,

4) la maggiorazione salariale per cumulo di mansioni.

Nessuno slittamento sulla durata del contratto è stato introdotta, quindi la sua scadenza sarà il 31\12\2007, questo aspetto e positivamente in controtendenza con quanto sta avvenendo nella contrattazione di settore riferita ad altri territori.

La chiusura di questa vertenza segna la conferma per il territorio di nuove e più avanzate relazioni sindacali, come abbiamo affermato in più sedi per anni, questo accordo segna un passo positivo in quella direzione.

E’ nostra speranza, che dall’esito di questa vertenza, derivino soluzioni positive anche per i lavoratori in lotta della Provincia di Massa Carrara, ai quali sono ancora negati diritti contrattuali  fondamentali e l’apertura di un tavolo di confronto serio e costruttivo. Questa è la testimonianza più evidente della necessità di un sempre più stretto legame che dovrà esserci nelle vicende sindacali di Distretto, per dare più forza alle nostre proposte.

 

 

Seravezza, 14 febbraio 2005.

  

 

La segreteria provinciale della Fillea\CGIL di Lucca                                   

                                   (E.Profetti)

 

 

Via G.B. Morgagni 27 - 00161 ROMA - Tel: ++39 06 44.11.41  fax: ++39 06 44.23.58.49

©Grafica web michele Di lucchio