Sottoscritto a Lucca il sesto Integrativo Provinciale

La sottoscrizione del Contratto Integrativo Provinciale dell’ edilizia a Lucca ha portato al superamento completo della Carenza Malattia, all’aumento dell’indennità di mensa del 13% e all’impegno a migliorare le prestazioni Cassa Edile entro il 30 settembre 2006.

Lucca 10 luglio 2006

         Il 10 luglio 2006, è stato siglato fra Associazioni Industriali e Fillea\CGIL, Filca\Cisl, Feneal UIl, della Provincia di Lucca, il nuovo Contratto Provinciale del comparto edile industria. Rileviamo l’importanza avuta dai delegati delle imprese, presenti alla firma dell’accordo, in tutta la fase della vertenza.

Il rinnovo avviene in una fase ancora di crescita per l’intero settore, anche se alcuni segnali di frenata si stanno manifestando in questi mesi, in particolare nell’edilizia pubblica.

         L’accordo, conferma la contrattazione di livello provinciale e  riguarda circa 4.200 addetti nella Provincia, è uno dei primi accordi in Italia e contiene delle conquiste sindacali di assoluta rilevanza, centrando coerentemente gli obbiettivi della Piattaforma di rinnovo.

         L’intesa è giunta  dopo una lunga e complessa trattativa, avvenuta in un clima relazionale costruttivo, seguendo il metodo della concertazione di alto profilo  e  consegna  un accordo positivo ed equilibrato, adeguato alle problematiche del settore.

         I temi del salario, della sicurezza, del ruolo degli enti bilaterali, escono dal nuovo accordo, assolutamente migliorati. Nel dettaglio questi i risultati più rilevanti:

CARENZA MALATTIA

         Il risultato storico di questo Accordo, è nel superamento integrale di una normativa nazionale, che negava il  pagamento dei primi tre giorni di malattia per i lavoratori dell’edilizia. Dall’1 ottobre 2006, tutti i lavoratori della provincia di Lucca, dipendenti di aziende iscritte regolarmente alla cassa Edile Lucchese, avranno l’intera retribuzione per  tutte le assenze di malattia, indipendentemente dalla durata della stessa.

         L’accordo su questo tema, rappresenta un atto di giustizia sociale e di civiltà, ci auguriamo che sia diffuso anche  in altri accordi provinciali, in modo tale che il prossimo Contratto nazionale, veda l’inserimento di questa garanzia per tutti i lavoratori edili.

SALARIO E INDENNITA’.

         Sul versante salariale, si è ottenuto il massimo risultato possibile sugli incrementi  derivante dalla produttività, in riferimento alle disposizioni del CCNL sulla materia.

         L’aumento mensile medio sulla figura dell’operaio di 3° livello, è pari a 54,47 euro, di cui 23, 34 euro con decorrenza 1 luglio 2006, i restanti 31,13 euro con decorrenza 1 settembre 2007. Ricordiamo che all’aumento del salario provinciale, va aggiunto quello derivante dal CCNL recentemente rinnovato nel biennio economico, pari ad 80 euro mensili. Pertanto l’incremento complessivo nel biennio 2006\2007 per un operaio di 3° livello, risulta pari a 134,47 euro mensili.

         L’indennità di mensa viene rivalutata di circa il 13%. passando da 4,24  a 4,80 euro giornalieri.

SICUREZZA  SUL LAVORO.

Molto su questo versante è stato fatto, soprattutto negli ultimi anni, ma ancora troppi incidenti mortali e gravi avvengono in questo comparto, che conferma il triste primato sia in provincia che a livello nazionale in materia di infortuni.

Per far fronte a questa situazione, viene confermato l’impegno comune fra le parti sociali, a promuovere e sensibilizzare, con iniziative adeguate, i committenti pubblici e privati, per un diffuso utilizzo del Durc. Importanti risultati sono già registrati in questi mesi, molte imprese si sono iscritte alla Cassa Edile e hanno regolarizzato la loro posizione, rimangono ancora troppe resistenze da parte di privati e di Amministrazioni pubbliche alla pienea applicazione di questo strumento, indispensabile per la lotta alla illegalità ed irregolarità. Il Sindacato aprirà nel settembre prossimo, le verifiche sui Protocolli siglati con le pubbliche amministrazioni nel corso del 2005  e del 2006, per verificare l’effettiva applicazione delle norme di garanzia contenute nei Protocolli stessi.

         Nel rilevare un ruolo prezioso ed indispensabile della Cassa Edile e del CpT, nella quotidiana affermazione della legalità e sicurezza nei cantieri, ruolo che esce rafforzato dalla contrattazione, rileviamo su questo tema una significativa innovazione, consistente nell’introduzione del Rappresentante della Sicurezza territoriale, secondo modalità che andranno definite nei prossimi mesi.

Mercato del lavoro.

Nell’intenzione di arricchire il ruolo della Scuola Edile lucchese, al fine di favorire lo sviluppo e l’occupazione, in coerenza con il CCNL, viene istituito presso la Scuola, uno sportello informativo, che opererà  in collaborazione con il centro per l’impiego della Provincia di Lucca.

Previdenza integrativa, -Fondo prevedi.

         Riamane confermato l’impianto normativo provinciale sul findo di previdenza Integrativa Prevedi, in attesa degli sviluppi legislativi sulla materia.

Revisione  Trasferta ed assistenze extracontrattuali.

         Il nuovo contesto produttivo, vede una sempre maggiore mobilità territoriale di lavoratori ed imprese,  anche su distanze chilometriche assai più elevate che in passato. Questa situazione impone una revisione della disciplina della trasferta, alfine di renderla più efficace ed adeguata alle nuove problematiche dei lavoratori e delle aziende. La materia sarà oggetto dei lavori di una commissione tecnica che concluderà i lavori entro il marzo 2007.

         E’ intenzione delle parti, definire nel settembre 2006, i miglioramenti possibili, apportabili alle attuali prestazioni extracontrattuali, in materia sanitaria, scolastica etc…

Enti Paritetici.

         Al fine di garantire efficienza e qualità negli EEPP provinciali, vengono stabiliti criteri di equilibrio nelle gestioni finanziarie degli stessi, eliminando i costi impropri a carico delle imprese,  destinando le risorse eccedenti al finanziamento delle prestazioni a favore dei lavoratori, inclusa la copertura della nuova prestazione sulla carenza malattia.

Il contratto scadrà il 31 dicembre 2009, periodo entro il quale dovremo gestirne i contenuti, attraverso la conferma di un metodo di confronto fra le parti sociali,  basato sul reciproco rispetto di ruoli ed idee, in questo contesto saremo impegnati nei prossimi mesi, dopo lo svolgimento delle Assemblee dei lavoratori, che partiranno nelle prossime settimane.

Lucca, 12 luglio 2006.

Enrico Profetti

Segr. Generale della Fillea\CGIL di LUCCA.