Ferrovial

Fillea, Filca, Feneal:no allo stop dei lavori.
Rischio occupazione per 500 lavoratori. Proclamato lo stato di agitazione.

Venerdì 21 settembre si sono incontrate le segreterie provinciali CGIL CISL UIL e le rispettive categorie dell’edilizia per affrontare il problema dello stop dei lavori della tratta ferroviaria e delle nuove stazioni fra Andora e S. Lorenzo al Mare.

Consapevoli dell’importanza dell’infrastruttura per il nostro territorio, preoccupati perché non si vedono soluzioni immediate ma solamente rinvii, incertezze e dubbi (di reale, vi è solo il presidio e la paura dei lavoratori di perdere il posto), le segreterie provinciali di CGIL CISL UIL con i segretari di categoria (FENEAL – Uil, FILCA – Cisl, FILLEA- Cgil) confermano lo stato di agitazione fino a martedì p.v.

In tale data vi sarà a Roma l’incontro fra il ministro Di Pietro e i Rappresentanti di ITALFERR e FERROVIAL, per cercare una immediata e rapida soluzione dell’intera vicenda.

Secondo noi l’opera potrà andare avanti se al di là della risoluzione del problema delle discariche si troverà un accordo per il contenzioso economico sul quale vi sono differenti valutazioni.

La disponibilità dei siti per il materiale di risulta è importantissima per il completamento del raddoppio ferroviario, martedì scorso nell’incontro in Prefettura ci sono state date ampie assicurazioni di esproprio delle aree da parte di Italferr, però noi rimaniamo dubbiosi fino a quando non vi sarà la reale disponibilità delle aree.

A questo stato di incertezza per il completamento dell’infrastruttura vi è da aggiungere la preoccupazione per gli oltre 500 lavoratori coinvolti fra Ferrovial, Cossi, Subappaltatori e Indotto.

Circa 150 lavoratori sono già in cassaintegrazione (da Luglio) e vi rimarranno fino al 15 ottobre, e poi?

In questi giorni ci siamo accorti quanta sensibilità vi sia stata da parte della cittadinanza imperiese verso i lavoratori coinvolti.

Cittadinanza che ha sopportato durante questi anni gravi disagi ma che rischia di ritrovarsi senza un’opera importantissima per il nostro territorio.

Invitiamo, quindi, tutta la popolazione a testimoniare con la propria firma presso il presidio sull’argine Sinistro la volontà affinché tale opera venga completata nei tempi dovuti.

CGIL CISL e UIL convocano una riunione per il 26 settembre per valutare la situazione e definire,  eventualmente, insieme ai segretari di categoria dell’edilizia nuove iniziative.

Feneal UIL                                     Filca CISL                                Fillea CGIL

Antonio Cirillo                     Giannì Epifanio            Costanza Florimonte

Imperia 24 settembre 2007