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Il no della Fillea Cgil di Roma al condono edilizio : ” Buoni propositi dei costruttori romani, ai quali devono seguire i fatti.”
La Fillea di Roma, il sindacato degli edili della Cgil, condivide pienamente le posizioni del presidente dei costruttori romani, Silvano Susi, contro il condono edilizio nella Capitale. “Condonare – afferma Sandro Grugnetti, Segretario Generale della Fillea di Roma, – vuol dire continuare a tollerare ed incentivare anche il lavoro nero in questo settore, con tutte le conseguenze per quanto riguarda la sicurezza nei cantieri. E’ proprio nei cantieri illegali, che lavorano al nero, che il non rispetto delle norme di sicurezza ha spesso come tragica conseguenza gli infortuni sul lavoro. Sanare gli abusi che sono stati frutto di illegalità, equivale a prendere in giro tutti coloro che invece rispettano le regole e le leggi. Ma le belle parole, anche se condivisibili, non bastano. L’Acer deve mettere in pratica i suoi buoni propositi, attraverso accordi bilaterali con i sindacati e istituzionali con il Comune e la Regione. Occorre non ostacolare e non continuare a mettere paletti ad intese ed iniziative che hanno come fine colpire duramente le imprese non rispettose delle regole. Bisogna isolare le imprese che utilizzano lavoro nero, che operano fuori dal sistema contrattuale, che non rispettano le norme di sicurezza per i lavoratori. Ci aspettiamo che anche sui tavoli di lavoro gli imprenditori tengano fede a queste affermazioni e combattano con noi l’illegalità.”
“Siamo perfettamente d’accordo infine - conclude Grugnetti – con il Comune che con fermezza sta procedendo nell’abbattimento di tutti gli edifici abusivi sorti a Roma negli ultimi anni.”
Roma 22 settembre 2003
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©Grafica web michele Di lucchio |
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