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Bergamo |
Cgil, Cisl e Uil: Morti sul lavoro, ci risiamo Tre morti in pochi giorni dimostrano che la sicurezza sul lavoro rimane un problema urgente e grave
Comunicato stampa Cgil, Cisl, Uil Bergamo
Ci risiamo con gli incidenti mortali sul lavoro: un lavoratore, dipendente comunale, è morto a Schilpario investito da una benna di un piccolo escavatore. In via Palma il Vecchio, in centro a Bergamo, un giovane operaio ha perso la vita, dalle prime notizie, schiacciato da una struttura di ferro e vetro, una specie di saracinesca adibita alla chiusura di uno degli ingressi del palazzo del “Triangolo”. Solo pochi giorni fa, lunedì 26 febbraio, un volontario dei Vigili del Fuoco è deceduto in un incidente stradale a Colzate mentre, a bordo di un mezzo dei pompieri, stava raggiungendo il luogo in cui era in corso un incendio. Innanzitutto CGIL CISL UIL di Bergamo esprimono, a nome di tutti i lavoratori e le lavoratrici bergamaschi, le più sentite condoglianze alle famiglie coinvolte e ai colleghi di lavoro delle vittime. Tre morti in pochi giorni: sembra di rivivere i momenti peggiori che hanno segnato lo scorso anno, drammaticamente da record sul fronte delle vite perse sui luoghi di lavoro. Questi ennesimi incidenti mortali dimostrano che la sicurezza sul lavoro rimane un problema urgente e grave; le azioni fatte finora non sono ancora sufficienti per sconfiggere questo dramma sociale. Diventa pertanto ancora più impellente dare concretezza agli interventi straordinari che si stanno definendo in Prefettura sul coordinamento e potenziamento della vigilanza, sulla formazione e sulla prevenzione. Occorre inoltre dare attuazione operativa agli impegni definiti con il Ministero del Lavoro nel novembre scorso.
Bergamo 12 marzo 2007
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©Grafica web michele Di lucchio