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Comunicato stampa Fillea e Cgil Avellino
Fillea e Cgil Avellino: nei cantieri irpini una inaccettabile sequenza di morti
La Cgil di Avellino e la Fillea esprimono sentito cordoglio ai familiari dei due operai che hanno perso la vita a seguito dell’incidente che si è verificato questa mattina in un cantiere di Sant’Angelo all’Esca. Diventa sempre più difficile commentare ed analizzare tali episodi che si verificano con frequenza impressionante in provincia di Avellino. Purtroppo, il sindacato rimane sempre più solo nella denuncia di tali episodi, legati al mancato rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri della provincia di Avellino. Come evidenziato anche dal segretario nazionale della Cgil, Guglielmo Epifani, è sempre più evidente la latitanza degli imprenditori sulle questioni degli incidenti e delle morti bianche nel settore dell’edilizia e non solo. Sta purtroppo passando l’idea che gli infortuni mortali siano fisiologici alle dinamiche di alcuni settori, in primis quello delle costruzioni. Sulle questioni della sicurezza la Fillea di Avellino intende coinvolgere anche la Feneal e la Filca in un impegno costante e deciso affinchè vengano rimossi tutti gli ostacoli al rispetto delle norme sulla sicurezza nei cantieri irpini. E’ necessario ormai che le istituzioni pongano al primo punto della loro attività il controllo nei cantieri e per questo motivo Cgil e Fillea rilanciano con forza l’iniziativa del protocollo di intenti da siglare in fase preventiva all’aggiudicazione degli appalti. Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario nazionale della Fillea Cgil, Franco Martini :“Continua inesorabilmente ad allungarsi la lista delle vittime del lavoro nel settore delle costruzioni. Ancora due morti ed un ferito, questa volta in provincia di Avellino, pagano con la vita il mancato rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri italiani. La denuncia arriva dalla Fillea Cgil, che giornalmente monitorizza gli infortuni mortali nel settore e che da sempre è in prima linea sul tema della sicurezza. Altro che guerra - sostiene in una nota Franco Martini, Segretario Generale degli edili della Cgil - Ormai siamo alla strage, quotidiana e silenziosa. Tutte le parole da spendere sono state dette, apprezziamo l’insediamento della Commissione d’inchiesta sugli infortuni sul lavoro del Senato, ma siamo convinti che occorre uno sforzo straordinario su questo tema, chiediamo alla magistratura di colpire i responsabili e al Governo di attivare nelle prossime ore il tavolo sugli appalti e sul testo unico sulla sicurezza”. Avellino 29 Novembre 2006
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©Grafica web michele Di lucchio