Marmo

Accordo settore lapidei e affini provincia di Trapani

Sindacati e imprenditori si impegnano sui temi della formazione e contrasto al lavoro irregolare. Costituito un Osservatorio provinciale.

Dopo oltre venti anni, un accordo sul contratto integrativo provinciale per il settore del marmo. A firmarlo le organizzazioni sindacali e quelle datoriali di Trapani che, con la firma dell’intesa, danno finalmente piena attuazione all’accordo del luglio 1993 che già allora prevedeva la contrattazione di secondo livello.

Il verbale, sottoscritto il 12 ottobre del 2005, è composto da sette articoli divisi da una parte economica e una normativa.

La parte economica prevede un’indennità per mancata mensa, un’indennità di trasporto per ogni giorno di lavoro e un premio di risultato annuo. Si tratta di indennizzi simbolici che tuttavia sanciscono il diritto dei lavoratori a consumare il pasto in un ambiente igienico e un incentivo per i costi del trasporto.

Grande rilevanza assume invece la parte normativa dell’intesa che prevede in particolare la costituzione di un osservatorio provinciale. Quest’ultimo sarà composto da sei componenti, di cui tre in rappresentanza della parte datoriale e tre di quella sindacale. L’osservatorio avrà il compito fondamentale di vigilare sul fenomeno del lavoro irregolare, studiarne le cause e individuare le iniziative per contrastarlo. L’altro aspetto da sottolineare riguarda la formazione dei lavoratori. In particolare con la firma dell’intesa le parti si sono impegnate a individuare le carenze formative del settore ed avviare i corsi di formazione specifici. Per ciò che riguarda invece la previdenza integrativa dei lavoratori del settore del marmo l’accordo, prevede che le parti si impegnino a favorire l’adesione dei dipendenti al fondo integrativo ARCO secondo quanto prevede il CCNL.

Enzo Arena

Segretario regionale Fillea Cgil Sicilia

Trapani 25 ottobre 2005

VERBALE DI RIUNIONE

In data 12 ottobre 2005

TRA

L’Associazione delle Industrie Marmiferidella Provincia di Trapani – Sezione di categoria dell’Assindustria- Trapani rappresentata dal Presidente Diego Favuzza,unitamente ad una delegazione imprenditoriale composta dai Sigg: Nicola Mazzara, Salvatore Pace e Alberto Santoro

La FILLEA-CGIL rappresentata dai sig. Franco Colomba, Vincenzo Arena e Giovanni Burgarella, Emanuela Petraia, Vincenzo Palmeri e Andrea Vanella.

La FENEAL-UIL rappresentata dal sig. Giovanni Angileri

La FILCA-CISL rappresentata dal sig. Augello Giuseppe,

I delegati aziendali signori: Girolamo Fiorenza, Luigi Melilli, Vito Castglione, Mario Floreno e Antonio Torre.

· In relazione alle richieste avanzate dalle OO.SS.,

· In applicazione delle norme previste dal CCNL del settore Lapidei e affini,

è stato stipulato il presente accordo, da valere per le aziende del settore Lapidei ed affini della provincia di TRAPANI.

Articolo uno – OSSERVATORIO:

Le parti convengono di dare operatività e attuazione all’Osservatorio provinciale, nell’intendo di promuovere iniziative mirate al monitoraggio del settore e al suo andamento produttivo e finanziario, nonché a politiche concertative con Enti pubblici presenti nel territorio provinciale, in merito alla formazione professionale e allo sviluppo della scuola del marmo, interventi programmati su ambiente e sicurezza sul lavoro.

Al fine di acquisire i dati necessari per la valutazione e indicazione sull’andamento del settore, verrà stabilito un costante rapporto con il Comitato Paritetico Nazionale; analoghi rapporti verranno tenuti, con gli Istituti previdenziali INPS e INAIL, per la raccolta di dati aggregati, relativi alla struttura delle aziende, agli addetti, all’andamento della Cassa Integrazione Guadagni, degli infortuni sul lavoro e degli altri dati, eventualmente elaborati dai predetti Enti.

L’osservatorio sarà composto da numero sei componenti di cui tre in rappresentanza della parte datoriale e tre in rappresentanza dei lavoratori.

Riconoscendo grande importanza e rilevanza alla lotta contro il lavoro irregolare, le parti convergono altresì, di impegnarsi nel combattere tale fenomeno e di assegnare allo stesso osservatorio economico lo studio di tale problematica e l’individuazione di iniziative consequenziali.

Articolo due –FORMAZIONE:

Le parti s’impegnano di assumere iniziative in materia di formazione, per giungere ad una rilevazione dei bisogni formativi del settore, al fine di orientare le attività formative realizzate dal sistema della formazione professionale. A tal fine, una volta approfondite le esigenze che devono tener conto della necessità di valorizzare le risorse umane, di migliorare il livello qualitativo della produzione, di riqualificare il personale interno e i lavoratori in mobilità, saranno presi gli opportuni contatti con gli Enti preposti, affinché vengano destinate a tali scopi, le risorse pubbliche necessarie.

Articolo tre – PREVIDENZA INTEGRATIVA:

In conformità a quanto previsto dal CCNL, in materia di Previdenza integrativa, le parti confermano l’impegno di favorire l’adesione dei lavoratori al fondo ARCO, quale fondo di Previdenza Complementare del settore dei materiali lapidei ed affini.

Articolo quattro – INDUMENTI DI LAVORO:

Nel corso dei 12 mesi di ciascun anno, le aziende forniranno, a ciascun lavoratore addetto alla produzione , n° 2 paia di calzature di tipo antinfortunistico, n° 2 tute di lavoro (una estiva e una invernale) e di altri indumenti impermeabili che si rendono necessarie a seconda della specificità del lavoro.

Articolo cinque – MENSA:

Verificata la impossibilità di istituire all’interno delle strutture produttive, un servizio mensa, le aziende s’impegnano a:

1. mettere a disposizione dei lavoratori, dei locali idonei dal punto di vista igienico e sanitario, per la consumazione di un pasto all’interno dello stabilimento;

2. dal 1 Settembre 2005, per ogni giornata di presenza al lavoro, le aziende s’impegnano a pagare una indennità sostitutiva mensa, pari a € 0,50 da pagare mensilmente con la forma dei ticket restaurant.

Articolo sei –PREMIO DI RISULTATO:

Le aziende, a far data del 2006 e con scadenze annuali, corrisponderanno a tutti i lavoratori dipendenti, la somma di € 50,00 a titolo di premio di risultato da erogarsi con la retribuzione del mese di dicembre di ciascun anno.

Per lo stesso titolo e per il triennio 2003-2005, le aziende pagheranno a ciascun dipendente, una somma UNA TANTUM di € 100,00, tale somma dovrà essere erogata entro il 31 dicembre 2005.

In occasione di cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno, tale premio verrà corrisposto pro-quota per le mensilità maturate.

Il premio di risultato sarà dovuto ove, a livello generale complessivo, il settore faccia segnare i risultati positivi.

A tale fine si individua quale parametro l’andamento dell’export rilevato dai dati della CCIAA di Trapani.

SI procederà, quindi, al confronto del dato dell’anno di riferimento con quello dell’anno precedente.

In presenza di un incremento, anche modesto, in quantità e valore il premio verrà erogato.

Articolo sette – TRASPORTO:

A partire del 1 Ottobre 2005, le aziende corrisponderanno, a tutti i lavoratori loro dipendenti, una indennità di trasporto pari a € 0,50 per ogni giorno di lavoro effettivo.

Con il presente accordo, le parti non hanno inteso modificare le eventuali condizioni di miglior favore esistenti, che vengono comunque salvaguardate.

DECORRENZA E DURATA:

Il presente accordo, decorre dal 1 ottobre 2005 ed ha validità fino al 31 Dicembre 2008.

Qualora non intervenga disdetta a mezzo di raccomandata AR, nei quattro mesi precedenti la scadenza, lo stesso s’intenderà prorogato di anno in anno.

Letto, confermato e sottoscritto.

Per le OO.SS Per le Organizzazioni Imprenditoriali

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