PIANO PER L’EDILIZIA
FILLEA: PRIORITARIA LA REGOLARITA' DEL LAVORO
01.04.09 Per Walter Schiavella, segretario generale della Fillea Cgil
l’accordo Governo Regioni sul piano per l’edilizia “è certamente un passo in
avanti rispetto all’ipotesi di partenza del Governo, in particolare su
aspetti come gli incentivi per investimenti in bioedilizia e risparmio
energetico, il rispetto dei centri storici e dei vincoli ambientali. Così
come è un passo in avanti il richiamo alla regolarità del lavoro ed alla
sicurezza nei cantieri. Attendiamo che tutto questo venga inserito nel
decreto legge del governo ma chiediamo con forza che il tema della qualità
del lavoro sia assunto come condizione strutturale del piano, attraverso un
esplicito riferimento alla regolarità del lavoro certificata dal Durc per
congruità come condizione per avere accesso ai benefici. Prima della stesura
del disegno di legge, almeno su questo punto il Governo convochi le parti
sociali.”
Per Schiavella è “prioritario per il rilancio dell’edilizia salvaguardare la
regolarità del lavoro di un settore che è segnato da una forte presenza di
elusione ed evasione contributiva, come sembrano dimostrare i dati delle
Casse Edili di questi primi tre mesi.”
Secondo uno studio Fillea, infatti, nel 2008 il lavoro nero sarebbe risalito
ad oltre il 12% (270mila unità) e l’evasione ed elusione contributiva
ammonterebbe a 4,35 miliardi di euro “risorse consistenti, che potrebbero
dare tanto ossigeno ad un piano serio di edilizia abitativa e progetti di
housing sociale.”
Ed è proprio sul tema del disagio abitativo la preoccupazione della Fillea
“per la decisione di rinviare ad un secondo tempo ancora da definire gli
interventi per il rilancio dell’edilizia residenziale pubblica e sugli
affitti.” |