MOBILITAZIONE NAZIONALE FILLEA
per sbloccare gli appalti degli enti locali
Si è svolta stamane la mobilitazione nazionale della Fillea Cgil in difesa
dell’occupazione e per chiedere lo sblocco degli appalti degli Enti Locali,
che rappresentano il 70% degli appalti pubblici, piccole e grandi opere che
le comunità locali attendono da anni, su cui il sindacato chiede di liberare
subito le risorse bloccate dal Patto di stabilità.
La mobilitazione Fillea si è articolata con iniziative, presidi, convegni,
catene umane nei capoluoghi delle regioni, in molti casi delegazioni della
Fillea sono state ricevute dai Prefetti.
Ma vediamo nel dettaglio le iniziative territoriali, cui in tutto hanno
partecipato oltre 3mila lavoratori e lavoratrici e realizzate in
collaborazione con le Camere del Lavoro del territorio.
A Roma si è svolta l’iniziativa centrale, con un presidio di oltre 200
lavoratori davanti la Ministero delle Infrastrutture, concluso dagli
interventi del segretario generale Fillea Water Schiavella e da Claudio Di
Berardino, segretari generale confederale del Lazio.
Ad Ancona si è svolta una conferenza stampa, a Bari un presidio davanti la
Prefettura, a Bologna un presidio davanti al Comune e al termine un incontro
con il Prefetto, a Cagliari una assemblea dei delegati ed un volantinaggio,
a Campobasso un presidio con 350 lavoratori davanti la sede della Giunta
Regionale, concluso con un incontro con il Presidente della Giunta
regionale, che si è impegnato ad aprire un tavolo di concertazione.
Ed ancora, a Firenze, si è svolto un Convegno sui lavori pubblici, a Genova
presidio davanti alla prefettura ed incontro col Prefetto, a Milano presidio
davanti il “Pirellone” con oltre 200 lavoratori ed un incontro con
consiglieri ed assessori regionali, a Napoli una coloratissima catena umana
di 250 lavoratori si è snodata nelle vie intorno alla Prefettura, ed al
termine della manifestazione il Prefetto si è impegnato ad attivarsi nei
confronti degli altri Prefetti e del Governo centrale.
Anche a Palermo una coloratissima fila indiana si è snodata da piazza
Politeama alla Prefettura, con oltre 300 partecipanti, molti dei quali
indossavano fratini contenenti ciascuno un’opera ferma ed il costo, a
Potenza la Fillea ha scelto di manifestare davanti ad un’opera ferma,
ritrovandosi in 150 a Tito Brienza, a Perugia presidio davanti la
Prefettura, a Torino presidio ed incontro con il capo di gabinetto del
Prefetto, a Trento manifestazione in Piazza Pasi , a Venezia conferenza
stampa presso la sede della Cgil di Mestre.
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