Comunicati Segretario Generale

DELIBERA CIPE
SCHIAVELLA, FILLEA CGIL: SIAMO DI FRONTE AD UNA CRISI CHE NON SI AFFRONTA CON I BLUFF

06.03.09 “La decisione del Cipe non cambia in nulla il giudizio sulle misure con le quali il Governo sta affrontando la devastante crisi del settore delle costruzioni, misure che tutte le parti sociali, nel protocollo di intesa sottoscritto ieri, non a caso definiscono insufficienti per dimensione finanziaria e strumenti.”
E’ quanto afferma Walter Schiavella, segretario generale della Fillea Cgil Nazionale, che prosegue “siamo infatti alle solite: un provvedimento che rimodula vecchie risorse, le finalizza su priorità prive di una visione strategica e, soprattutto, non chiarisce quando e se quelle risorse diventeranno disponibili per competenza delle stazioni appaltanti che le trasformeranno in cantieri.”
Proprio sulla scorta di queste preoccupazioni “ieri abbiamo sottoscritto con le associazioni imprenditoriali un importante documento che chiede interventi immediati e cantierabili, dove le grandi opere veramente necessarie siano accompagnate da interventi più diffusi, restituendo agli enti locali le risorse necessarie. Nell’intesa siglata ieri abbiamo chiesto scelte organiche accompagnate da politiche industriali che aiutino l’innovazione e la sostenibilità ambientale, ma soprattutto che regolino il mercato a vantaggio della qualità del lavoro e della sua sicurezza impedendo che la crisi penalizzi le imprese sane. Proprio per questo – prosegue Schiavella - abbiamo chiesto di estendere e prolungare gli ammortizzatori sociali per tutelare le migliaia di edili che stanno perdendo il lavoro, tema su cui chiediamo l’apertura immediata di un tavolo interministeriale dove finalmente si accetti il confronto e finisca la politica dell’annuncio con annesso gioco delle tre carte.”
Per il leader Fillea Cgil “da ieri la novità è che queste cose non le chiede solo il sindacato ma anche le imprese. Forse è ora che il Governo si misuri finalmente con la realtà di una crisi che non può essere affrontata con i bluff.”



Roma, 6 marzo 2009

 

 

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