Raggiunto accordo su Torino-Lione
Raggiunta l’ intesa tra i sindaci dei comuni e l'Osservatorio
tecnico sull'ipotesi
di tracciato della linea ad alta velocità.
E’
stato raggiunto l’accordo tra l'Osservatorio tecnico della
Torino-Lione e i sindaci sul tracciato della nuova linea ad alta
velocità. La conclusione della lettura dell'intesa da parte del
presidente dell'Osservatorio, Mario Virano, è stata accolta con
un applauso dagli amministratori locali dei comuni interessati
alla realizzazione della linea. ''E' un fatto positivo, un passo
avanti per la realizzazione della Torino-Lione, un progetto
europeo'', sottolinea da parte sua il commissario Ue ai
Trasporti, Antonio Tajani. ''Aspettiamo ora - continua - la
valutazione di impatto ambientale da parte dell'Italia,
documentazione necessaria per l'erogazione del finanziamento
comunitario, già stanziato''. Soddisfatto anche il presidente
dell'Osservatorio tecnico Virano, per il quale l'accordo
raggiunto dimostra che la concertazione si può fare sulle grandi
opere e che questa porta a risultati. L'intesa arriva dopo quasi
due anni di lavoro. La prima riunione dell'Osservatorio si
svolse infatti il 12 dicembre 2006. Da allora ne sono seguite
altre 70. Costituito il 10 dicembre 2005 con l'obiettivo di
affrontare l'emergenza in Val di Susa dopo le tensioni con le
popolazioni, l'Osservatorio, al cui interno ci sono
rappresentanti di ministeri, enti locali, Regione Piemonte,
Provincia di Torino e società ferroviarie, ha concluso i suoi
lavori. Sono quattro le priorità sulle quali si è lavorato in
questi mesi: approfondire le potenzialità della linea storica,
studiare il quadro del traffico merci sull'intero arco alpino,
esaminare il cosiddetto 'nodo di Torino' con le caratteristiche
(funzionali e localizzative) della piattaforma logistica
dell'area metropolitana e della sua connessione ottimale con la
rete, comprendendo le questioni dello 'scalo di Orbassano' e
dell'asse di 'corso Marche' nonché di eventuali alternative,
approfondire le caratteristiche essenziali delle possibili
alternative di tracciato. Nel corso degli incontri, sono stati
ascoltati oltre 200 esperti nazionali ed internazionali di
trasporto ferroviario, amministratori locali e tecnici. L'intesa
con i sindaci sull'ipotesi di tracciato, che già da qualcuno è
stata ribattezzata 'accordo di Pra Catinat' dovrà essere
presentata nei prossimi giorni al governo. Per la metà di
luglio, infine, è prevista una nuova riunione del tavolo
politico.
TESTO DELL’ACCORDO
Roma 1 luglio 2008
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