Siglato il rinnovo del 2° biennio
Ottenuto un aumento di 80 euro
e un incremento del 7% sulla busta paga per l’Elemento Economico
Territoriale
Concluso positivamente il negoziato per il rinnovo del biennio economico dei
lavoratori edili e per la determinazione della misura massima dell’Elemento
Economico Territoriale per il rinnovo degli integrativi provinciali.
L’accordo prevede un aumento di 80 euro al 3° livello comprensivi del
recupero del potere d’acquisto dei salari sull’inflazione reale del biennio
2004-2005 e di quella attesa per gli anni 2006-2007. La richiesta iniziale
era di 81 euro ed il risultato giustifica la soddisfazione dei sindacati di
categoria, anche in relazione alle decorrenze previste: il 1° marzo 2006 per
la prima tranche di 40 euro e il 1° gennaio 2007 per le restanti 40 euro.
Per quanto riguarda l’E.E.T. l’incremento concordato è del 7% sulla paga
base ed equivale ad un aumento salariale di 55 euro. Ciò consente l’avvio
del secondo livello di contrattazione e l’inizio dei negoziati per il
rinnovo degli accordi integrativi provinciali, che oltre alla misura
economica avranno al centro i temi legati al miglioramento delle condizioni
di lavoro e delle prestazioni degli Enti Bilaterali.
E’ stato respinto il tentativo di stravolgere punti significativi della
normativa contrattuale (art.15 sulla responsabilità in solido e art. 22
sulla trasferta) che avrebbero avuto l’effetto di rendere più difficile
l’azione di controllo della regolarità delle imprese e di tutela dei diritti
contrattuali dei lavoratori.
L’accordo assume il livello regionale quale ambito di attuazione della nuova
disciplina della trasferta, vincolandone l’entrata in vigore alla tutela dei
diritti contrattuali dei lavoratori, alla costruzione del nuovo sistema
informatico delle Casse Edili, alla omogeneizzazione delle prestazioni
extracontrattuali e relative contribuzioni.
Feneal-Uil Filca Cisl Fillea Cgil
Roma, 23 marzo 2006 |