Riunione ANAS- Sindacati

Lo stato di attuazione dei più importanti interventi di competenza ANAS,

per la manutenzione straordinaria e nuove costruzioni di arterie stradali.

Sì è tenuta il 26 marzo scorso, presso la sede ANAS centrale, una riunione tra i dirigenti ANAS  e le Segreterie Nazionali FENEAL UIL – FILCA CISL e FILLEA CGIL, per esaminare lo stato di attuazione dei più importanti interventi di competenza ANAS, rientranti nel Piano 2003/2013 per la manutenzione straordinaria e nuove costruzioni di arterie stradali.

Nel corso dell’incontro, oltre ad esaminare le procedure d’affidamento al Contraente Generale e le problematiche sorte nei cantieri a quelli appaltati, abbiamo approfondito lo stato d’attuazione degli interventi riguardanti:

-         l’ammodernamento dell’Aut/da Salerno - Reggio Calabria;

-         l’avvio dei lavori sulla strada statale 106 Ionica;

-         il Quadrilatero Umbria – Marche ;

-         i lavori di manutenzione straordinaria di alcune strade statali;

-         alcune altre tratte stradali statali a livello nazionale.

Per quanto riguarda i lavori d’ammodernamento dell’Aut/da Sa/RC, la situazione è rimasta la stessa esaminata nel mese di aprile 2006, fatta eccezione per alcuni tratti:

1)      Macrolotto 2, Macrolotto 4B e5;

2)      Svincolo di San Mango (dal Km. 4,500 al Km. 5,500);

3)      Il lotto denominato Svincolo di Contursi – Svincolo Sicignano (dal Km. 47,800 al  Km. 53,800);

4)      Svincolo di Battipaglia (dal Km 22,400 al Km 23,000).

Nel merito:

A)     Riguardo il Macrolotto 2 (dal Km. 108,00 al Km. 139,00), pur in presenza di un ricorso al TAR da parte di una delle Imprese partecipanti alla gara d’appalto, l’ANAS, poiché il TAR non ha disposto la sospensiva dell’assegnazione, ma sì è riservato di esaminare nel merito il ricorso avverso, ha ritenuto di passare l’aggiudicazione definitiva dei lavori. L’aggiudicazione dei lavori, per un importo di EURO 679.012.707,16, è stata affidata al Consorzio SIS SCPA composto da: Soc. INCG S.p.A.;  Soc. SIPAL; Consorzio stabile SACIR (consorzio spagnolo). Il Consorzio SIS, ha sede a Torino. La consegna attività lavori è avvenuta il 1° dicembre 2006. E’ in corso, da parte del Contraente Generale, la elaborazione della progettazione esecutiva la quale dovrebbe essere approvata, da parte dell’ANAS, entro il 2° semestre 2007, giacché il Consorzio SIS ha otto mesi, a partire da dicembre 2006, per la elaborazione progettuale. L’ultimazione dei lavori è prevista entro il 2° semestre del 2009;

B)     Il Macrolotto 4B (dal Km 286,00 al Km 304,800 Svincolo Altilia Grimaldi – Svincolo Falerna), è stato assegnato all’impresa PIZZAROTTI. L’importo a disposizione per questo Macrolotto è di EURO 444.800.000. E’ stato stipulato il contratto d’appalto ed è in corso la consegna delle attività produttive. Nel mese di aprile 2007 è prevista, da parte del consiglio d’Amministrazione ANAS, l’approvazione del progetto esecutivo. L’ultimazione dei lavori, è prevista entro il 2° semestre 2009;

C)     Per il Macrolotto 5 lo stato avanzamento lavori, a detta dell’ANAS, è al 2,50%. L’ultimazione dei lavori, è prevista entro il 2° semestre 2009;

D)     Per Il macrolotto 6 è in corso la consegna dell’attività produttiva ed entro il mese di aprile 2007, il CA ANAS dovrebbe approvare il progetto esecutivo. L’ultimazione dei lavori, è prevista entro il 2° semestre 2009;

E)     Per quanto riguarda il Macrolotto 3 (dal Km 139,00 al Km. 206,500) i tecnici dell’ANAS stanno valutando la possibilità di dividerlo in due appalti in quanto per i primi 10 Km è pronta la progettazione definitiva e c’è la copertura finanziaria, mentre per la restante tratta non è pronta la progettazione e non ci sono le risorse economiche per indire la gara d’appalto. Stando alle valutazione dell’ANAS, per l’intera tratta (67,500Km) occorrono 1.624.000.000 di EURO e l’ultimazione dei lavori è prevista entro il 1° semestre 2012;

F)     Svincolo di San Mango (dal Km 4,500 al Km 5,500). L’aggiudicazione dei lavori è stata fatta alla Soc. FONTANA per un importo di circa 6.500.000 (la somma complessiva –lavori + somme a disposizione- ammonta ad EURO 10.470.000 ). L’ultimazione dei lavori, è prevista entro il 1° semestre 2008;

G)    Svincolo di Battipaglia. E’ in corso la progettazione definitiva ed entro il prossimo mese di luglio dovrebbe andare in gara d’appalto. Le somme a disposizione (lavori + somme a disposizione ANAS) ammontano ad EURO 38.000.000, quelle che saranno messe in gara d’appalto dovrebbero essere 28.800.000. L’ultimazione dei lavori, è prevista per il 2° semestre 2009;

H)     Lotto N° 19 (dal Km 47,800 al Km 53,800). L’aggiudicazione definitiva  e la consegna lavori è avvenuta, in favore dell’impresa PIZZAROTTI, il 13 febbraio 2007. L’impegno di spesa, per i soli lavori, ammonta ad EURO 150.000.000 mentre la somma complessiva (lavori +somme a disposizione) ammonta a 300.000.000 di EURO. L’ultimazione dei lavori, è prevista entro il 2° semestre 2009.

Inoltre, per quanto riguarda i lavori della strada statale 106 Ionica, oltre ai primi due Macrolotti assegnati all’impresa ASTALDI e alle problematiche intrinseche all’avvio dei lavori, l’ANAS sta predisponendo le procedure per le procedure di gara di due “piccoli lotti”, quello di Marina Gioiosa Ionica e quello di Palazzi.  

Nel merito di quanto sopra esposto, seguono due elaborati contenenti la situazione di fatto dei lavori di ammodernamento dell’Aut/da SA-RC e della SS 106 Ionica.

Per quanto attiene il Quadrilatero Umbra Marche, nella seconda settimana del corrente mese di marzo, è stato insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione nel quale, sono entrate a far parte la regione Umbria e quella delle Marche.

Il nuovo Presidente della Società Quadrilatero Umbria – Marche S.p.A., è l’Ing. Gaetano Galia.  Il CDA è composto da: Dante Merlanghi ( attualmente Presidente Fiera Ancona dovrebbe assumere l’incarico di Amministratore Delegato); Michele Porcelli ( Presidente Fiera di Bologna); Libero Principi capo Dipartimento Ambiente e Territorio Regione Marche; Luciano Tortoioli capo Dipartimento Coordinamento Territoriale Regione Marche.

Infine, per quanto riguarda gli affidamenti fatti attraverso la figura del Contraente Generale, abbiamo esaminato, con i dirigenti ANAS, sia la questione delle procedure di gara con il premio di un maggior punteggio che viene assegnato al concorrente, il quale si impegna ad affidare una quota, in sub-contrattazione, in più rispetto gli altri partecipanti e sia i problemi più ricorrenti che sono sorti nei cantieri.

 Per quanto concerne la questione del premio, abbiamo riscontrato, pur in presenza di affidamenti fatti prima dell’entrata in vigore del Decreto “Bersani”, una convergenza, sulle nostre posizioni, da parte dei dirigenti ANAS. Questa convergenza, è frutto non solo delle nostre riflessioni e sollecitazioni ma anche di confronti con le Imprese le quali, in una prima fase erano totalmente convinte di essere di fronte ad una procedura che velocizzava le procedure d’appalto e l’esecuzione dei lavori, ma poi, all’impatto procedurale, le Imprese si sono accorte che le loro convinzioni non trovavano riscontro nei luoghi dei lavori (la ricerca di subappaltatori) né in un arricchimento dell’imprenditoria anzi, proprio per la compressione dei prezzi verso il basso, si è verificato un impoverimento dell’imprese ed una evasione dei diritti dei lavoratori.

Per quanto attiene ai problemi nei cantieri, abbiamo sollevato, ad una delle maggiori stazioni appaltanti nazionali, la questione degli strumenti di sostegno al reddito e la loro applicazione ai lavoratori occupati nei lavori affidati con la procedura del Contraente Generale e sia la polverizzazione degli affidamenti in sub-contrattazione (se prendiamo a riferimento il primo Macrolotto, attraverso le varie forme di sub-contrattazione -lavori, servizi e forniture- nei lavori ci sono oltre 850 Ditte).

Nel merito di quanto sopra, la discussione sì è soffermata sull’entità dei lavori affidati in subappalto i quali, per più dei due terzi non superano la soglia dei 150.000 EURO e quindi, per questi subappalti, non solo non vengono applicate le norme della legge 109/94, giacché sono affidamenti sotto la soglia minima, ma, proprio per l’entità dei lavori, difficilmente superano i 4 o 5 mesi di tempo, mentre i requisiti soggettivi, previsti dall’art. 11 della legge 223/91, prevedono un minimo di 18 mesi.

Anche su questo secondo argomento, abbiamo trovato la totale comprensione e disponibilità  da parte dei dirigenti dell’ANAS.

        Questa disponibilità è importante poiché dobbiamo tener presente che ogni provvedimento di legge in materia di affidamenti, sia l’ANAS  che la RFI, in qualità delle due maggiori committenti, sono convocate dalle apposite Commissioni di Camera e Senato, per esporre la loro posizioni in merito al provvedimento che da lì a poco verrà adottato.   

Stiamo valutando la possibilità di tenere su questi temi una riunione unitaria delle strutture interessate.

p. il Dip. Sind. Edili                                                            p. la Segreteria  Nazionale

       R. Biferali                                                                                       M. Macchiesi

Roma 27 marzo 2007

Stato dell’arte dei lavori