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Indici di congruità Sottoscritto Avviso Comune tra Sindacati di categoria e Associazioni datoriali. Prevista sperimentazione.
Il 17 maggio scorso
si è tenuto un incontro dei sindacati di categoria con tutte le
Associazioni Imprenditoriali sulla congruità, a seguire doveva
tenersi l’incontro al Ministero del Lavoro che purtroppo all’ultimo
momento è stato annullato. E’ stato sottoscritto un Avviso Comune con l’ ANCE, l’ANIEM, le Associazioni Cooperative e la CLAAI, mentre la CNA si è riservata una verifica interna e la Anaepa Confartigianato ha posto una pregiudiziale a discutere di congruità. L’intesa su posizioni minime deve servire ad aprire un cuneo, con una fase sperimentale e il monitoraggio previsto al punto “O” ed aperto ad ulteriori sviluppi, punto “Q”. Questa sperimentazione è indispensabile dato che l’interpretazione che dà il Ministero del Lavoro della norma in finanziaria sulla congruità si riferisce alla funzione degli studi di settore e si basa su indici di bilancio, poco attendibile per il nostro sistema di impresa, ma soprattutto si certifica l’IMPRESA e non il cantiere. Le Confederazioni, in particolare la CGIL, è attenta alla posizione ministeriale perché eviterebbe una generalizzazione degli enti bilaterali in settori in cui non ci sono condizioni contrattuali esigibili. Un sistema di certificazione per impresa potrebbe mettere in discussione lo stesso sistema contrattuale, allontanando l’obiettivo della certificazione della congruità per cantiere, e avvierebbe una fase di incertezza nelle procedure del rilascio dello stesso DURC che darebbe spazio a quelle Associazioni Imprenditoriali o parti di esse che tendono a mettere in difficoltà l’efficacia del DURC nella lotta al lavoro nero.
p.il Dip. Sind. Edili p.la Segreteria Nazionale R. Baldo M. Macchiesi
Roma 21 maggio 2007
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