Agenda /Contrattazione /News /Dipartimenti /Documenti /Uff.Stampa / Dove siamo /Chi siamo /Mappa sito

 

Stampa questo documento

 

Comunicato stampa

 

Fusione Autostrade- Abertis:

I sindacati delle costruzioni chiedono un piano industriale
e chiarezza sugli effetti per il comparto infrastrutturale
 

 

“L’operazione della fusione fra la Società Autostrade e la spagnola Abertis è una operazione finanziaria certamente vantaggiosa per gli azionisti, ma è a dir poco sorprendente possa avvenire senza uno straccio di piano industriale”- E’ quanto sostengono in una nota congiunta i sindacati delle costruzioni Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil.

“Negli anni passati – continua la nota - la concessionaria ha incassato la proroga della concessione con un aumento degli utili in quattro anni del 100%, stessa cosa non è avvenuta per gli investimenti previsti dalla Convenzione Concessoria.

Rivendicare un piano industriale della nuova Società Autostradale non è solo un problema di gestione della rete autostradale, ma una necessaria risposta al problema di che fine faranno le società controllate tipo Pavimental, SPEA e la partecipazione in  IMPREGILO.

Nel caso della prima due società  si tratta di imprese per la manutenzione e i lavori autostradali con 750 dipendenti, per quanto riguarda  l’altra, si tratta di  una società di ingegneria con 400 dipendenti con un alto valore tecnologico e professionale; mentre Impregilo è, infatti, la più importante società italiana di costruzione, interessata ormai da alcuni mesi da continui cambiamenti nella composizione sociale.”

“E’ urgente ed opportuno –concludono i sindacati di categoria - che il governo chieda il rispetto degli impegni non solo sugli investimenti, ma anche riguardo la salvaguardia delle importanti esperienze imprenditoriali del comparto infrastrutturale del Paese.”

 

 

 

Roma 27 aprile 2006

 

 


Via G.B. Morgagni 27 - 00161 ROMA - Tel: ++39 06 44.11.41  fax: ++39 06 44.23.58.49

©Grafica web michele Di lucchio